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LIBERI...PENSIERI

Post n°30 pubblicato il 10 Ottobre 2007 da estasicontinua

Chiudo gli occhi e scivolo, scivolo verso il mondo che mi appartiene, verso le ombre di un buio che conosco, che è mio, che mi consola. Scivolo con le mani e scivolo verso di te. Verso le tue dita, il tuo profumo.

Chiudo gli occhi accomodandomi lungo il tuo profilo. Non vedo il tuo viso. Scivolo sulla pelle morbida delle mie cosce e fermo la mano, immaginando una tua carezza.

Sento le tue dita carezzarmi e furtivamente risalire. Ti sento solleticare il mio sesso, con la sola punta, le sole labbra e poi addentrarti senza indugiare, mentre il mio corpo si apre e ti offre tutto il suo piacere.

Sento il desiderio bagnarmi e caldo scivolare su di te.

Catturo le tue carezze, i tuoi tocchi, che spingono e si spingono come i miei mai hanno fatto. Sento il mio piacere e i miei respiri, un vortice caldo che a loro stessi appartiene. Sento il tuo medio affondare e il mio corpo attutire ogni colpo.

Immagino allora la tua lingua scivolare sul mio collo, le tue labbra baciarmi e il tuo odore penetrarmi sottilmente il cervello. Chiudo gli occhi.

Sollevo leggermente il bacino e cerco i tuoi colpi. Li sento dentro di me e avida li desidero. Mi abbandono di nuovo sul letto. La tua bocca bacia il mio seno, lo succhia, lo mangia. Sento la tua lingua sulle mie coppe, calde, morbide, la sento giocare intorno ai capezzoli e affamata buttarsi su di loro. Mi sento bruciare.

Distendo le gambe e di nuovo le piego. Cerco il tuo viso, i tuoi capelli, i tuoi occhi.

Ti stringo. Sento il mio corpo tendersi, rilassarsi e tendersi di nuovo, mentre le tue dita, queste volta due, si muovono impazzite dentro di me.

Inarco la schiena e mi abbandono fra i cuscini.

Sento il tuo viso accarezzarmi il ventre e lentamente scendere. Sorvoli il mio monte di venere mentre la tua mano si ferma. Poi le tue labbra.

Le sento, calde, morbide, sul mio clitoride e mi sembra d’impazzire.

Ti sento succhiare e il mio piacere schizza dritto al cervello.

Mi concentro sulla tua lingua.

La sento giocare con la mia carne, solleticarla, leccarla ed è un fuoco che attraversa interamente il mio corpo. Mi piace.

Poi un colpo, un altro, un altro ancora.

Le tue mani di nuovo dentro di me, mentre le tue labbra ancora mi succhiano. Perdo il controllo del mio corpo, dei miei sensi, dei miei pensieri. Solo le tue dita e i tuoi baci, caldi, intensi, frequenti.

Poi scivoli sulle lenzuola, giù, quasi in fondo al letto, la tua bocca ormai lontana dal mio sesso. Perché?

Un gemito rotto e le tue mani. Le tue dita mi scopano.

Affondano affamate, violente, a colpi e mi tolgono il respiro.

Non smettere, continua. Vedo il tuo viso e il mio seno sbattere inseguendo il tuo ritmo, poi il buio, più niente, solo un grido lacerante che rompe il silenzio.

Mi abbandono sul letto e fa quasi male.

Stringo a pugno le dita e aspetto che il mio corpo si sciolga dai lacci del piacere. Lentamente mi rilasso e il respiro torna normale. Le tue dita si sfilano lasciandomi un vuoto.

Corro allora con le mani verso il mio sesso, lo catturo in una carezza calda e bagnata. Mi giro sul fianco aprendo gli occhi… Solo il buio e i tuoi pensieri…


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Commenti al Post:
lupaccio_4
lupaccio_4 il 11/10/07 alle 09:42 via WEB
VORREI ESSERE IO QUEL.. PENSIERO CHE FA MUOVERE QUELLE AFFUSOLATE DITA, E VORREI ESSERE IO A STRINGERE QUEI LACCI..... GRAZIE PER LE EMOZIONI CHE SAI DARE!!!!!
 
lupaccio_4
lupaccio_4 il 11/10/07 alle 12:09 via WEB
E VORREI ESSERE QUELLA LEGNA CHE BRUCIA NEL CAMINO DIETRO DI TE' PER SCALDARE QUEL CORPO COSI SENSUALE, E QUELLA MENTE COSI ..EMOTIVAMENTE AFFASCINANTEEEE
 
talk_talk
talk_talk il 12/10/07 alle 12:49 via WEB
E’ lei! Giuro, avrei scommesso delle cifre consistenti che non sarebbe venuta, ma era lì davanti a me! Ho conosciuto M. in una chat, parlando del più e del meno, ridendo, scherzando. Un giorno dopo l’usuale “ciao M. come stai?” e la conseguente risposta il seguente messaggio lo buttai lì così quasi per gioco. “347/…..” il mio cellulare. Aspettai la risposta convinto che mi avrebbe preso per folle o peggio che me ne dicesse di tutti i colori. Dopo un minuto che a me sembrava un’ora arrivò la sua risposta. “349/……! Il suo cellulare. Devo dire che per la mia natura un po’ diffidente pensai ad uno scherzo, così composi quel numero e mi rispose una voce soave e dolcissima che mi disse: “Ciao, sono M. Parlammo qualche minuto restando ognuno affascinato dalla voce dell’altro. Da quel momento non riuscivo a non pensare a lei. Proseguimmo nei giorni seguenti a sentirci e a scambiarci sms accorgendoci che ognuno di noi due gradiva molto ricevere le chiamate e gli sms dell’altro. Un giorno mi mando sul mio pc una sua foto. Altissima, snella e molto bella. Nella foto indossava un maglione nero con pantaloni a vita bassa bianchi tenuti su da una cintura e con le dita della mano sinistra infilati nella cintola del pantalone. Le mandai un sms che diceva: “mi piacerebbe che quella mano nella cintola fosse la mia!” Ormai mi stavo buttando a corpo morto senza nessuna remora dicendo a me stesso “tanto male che vada non si farà più sentire” 38 anni lei con un marito che non la considerava più e 3 figli grandi. Lei alla mia battuta rispose “adoro le coccole”. Un giorno le dissi che andavo in Toscana per un breve periodo di vacanza e che sarebbe stato bello se anche lei prendesse anche solo 2 giorni per rilassarsi. Mi rispose che con marito e 3 figli era difficile ma che ci avrebbe pensato e mi chiese il periodo nel quale sarei partito e il nome dell’albergo dove avrei alloggiato. Le diedi tutte le informazioni che voleva, mi ringraziò dicendomi che non mi prometteva nulla perché la Toscana non era proprio dietro l’angolo visto che si trovava in Veneto. Andai in Toscana in provincia di Siena mantenendo i contatti col cellulare. Passarono 4 giorni e un giorno dopo pranzo mi apprestavo ad uscire per prendere una boccata d’aria. Appena varcai la soglia dell’albergo me la trovai davanti. Ero talmente scioccato e sbalordito che rimasi a guardarla senza riuscire a parlare….era ancora più bella che in foto! Le mi disse: “allora? Non parli, non mi dici nulla? O non ti fa piacere vedermi? Per tutta risposta l’abbracciai stretta, tanto stretta che sentivo i suoi seni non molto grossi ma sodi premere contro il mio petto suscitando in me una reazione fisica notevole! La prima cosa che le dissi fu: “hai mangiato? Posso offrirti qualcosa?” Mi rispose che aveva mangiato un panino in treno e che non aveva molta fame. Le dissi “sarai stanca vero?” Mi rispose che si sarebbe distesa volentieri un po’. La invitai in camera mia dicendo che se lo desiderava, prima di riposarsi avrebbe potuto fare una doccia, invito che accolse al volo. Mentre era sotto la doccia io ero seduto su una poltroncina sfogliando nervosamente una rivista trovata nella hall. Quando usci dalla doccia mi colpì un profumo di fiori freschi, era coperta da un accappatoio di spugna bianca. Si distese sul letto che era solo ad una piazza. Rimanemmo in silenzio per alcuni minuti quando le dissi: “riposati tranquillamente M. quando ti sveglierai sarò qui ad aspettarti!” Lei mi disse. “non mi fai compagnia?” risposi che se voleva riposare era meglio che lo facesse restando sdraiata comodamente e che il letto era stretto. Mi ripetè che voleva che stessi vicino a lei. Allora mi coricai vicino a lei uno in faccia all’altro. Notai che l’accappatoio nell’ampia scollatura lasciava intravedere due seni rotondi non grossi ma perfetti e 2 capezzoli inturgiditi forse per l’eccitazione che stava nascondendo ma che era forte dentro di lei. Si sistemò sul letto e facendo questo l’accappatoio si aprì scoprendo le sue lunghissime gambe e notai che sotto era completamente nuda. Mi mise un braccio sul petto e si avvicinò ancora a me invitandomi a fare altrettanto. Le misi un braccio dietro la spalla e la mano dietro la testa avvicinandola alla mia. Eravamo a pochissimi centimetri, non indugiai oltre e le sfiorai le labbra con le mie. Mi tirò a sé spalancò la bocca e le nostre lingue si intrecciavano in un bacio profondo da perdere il respiro. Mentre la baciavo la mia mano scivolò nella scollatura dell’accappatoio afferrando un seno e accarezzandolo le mie dita afferrarono il suo capezzolo duro e voglioso. Sempre incollati bocca a bocca le slacciai il cinturino dell’accappatoio e lo aprii, le accarezzavo le sue stupende lisce e vellutate cosce fino a quando mi soffermai sulla sua fica. Come feci ciò lei allargò meglio le gambe perché la accarezzassi meglio. Le mie dita si insinuarono tra le labbra del suo piacere accarezzandole il clitoride. Mentre la accarezzavo lei mi slacciò la cintura dei jens, lo sbottonò e tirò giù la lampo. Infilò avida la mano sotto gli slip e trovo il mio cazzo che era diventato un pezzo di acciaio. Lo afferrò, lo accarezzò, lo tirò fuori accarezzandolo in tutti i modi. Mi alzai un attimo per denudarmi e quando lo feci presi a baciarle i piedi, leccandole le gambe, salendo sull’interno cosce fino ad arrivare alla sua fica già bollente e bagnata dal suo nettare che io leccai avidamente. Lei prendette la mia testa e la schiacciò ancora più con forza contro la sua fica schiacciandomi la bocca contro di lei e mentre la leccavo e le mordicchiavo il clitoride il suo corpo era preso da sussulti spaventosi di piacere. Ad un certo punto mi tolse la bocca dalla sua fica si alzò e quasi brutalmente mi sdraiò con forza sul letto avventandosi come una furia sul mio cazzo. Lo prese dapprima tra le labbra leccandolo in tutta la sua lunghezza poi lo fece scomparire nella sua bocca succhiandolo come una furia, le chiesi di mettersi a cavalcioni sulla mia faccia cosicchè mentre lei lo succhiava io potessi affondare la mia lingua nella sua fica, penetrandola con le dita, cosa che la faceva impazzire a giudicare da come si dimenava. Ad un certo punto si sedette sul mio cazzo infilandoselo dentro e porgendomi i seni che io stringevo e le pizzicavo i capezzoli. Si dimenava come una tarantolata, aumentava a diminuiva il ritmo a suo esclusivo piacimento. A quel punto la presi e la sdraiai e lei mi disse: “scopami più che puoi!” La penetrai e mentre le davo colpi quasi violenti incollammo le nostre bocche baciandoci lungamente. Le dissi di mettersi in ginocchio cosa che fece all’istante, la penetrai da dietro e sentivo la sua voce che quasi senza fiato ripeteva: “più forte, più forte, sfondami ti prego!” Fino al momento che le dissi che stavo per arrivare e mentre dissi questo stavo per uscire ma le mi tenne incollato dentro di lei dicendo: “vienimi dentro, inondami!” Si erano fatte le 19.45, alle 20 si cenava. Ci vestimmo e scendemmo a cena, finita la quale, dopo un bel caffè le chiesi se voleva andare a visitare il paese. Per tutta risposta mi disse: “no! Andiamo in camera!” Arrivati in camera quasi non mi diede il tempo di chiudere la porta che lei si avventò su di me, mi slacciò i jeans e tirò fuori il mio cazzo facendolo di colpo scomparire nella sua bocca. Fu solo un attimo perché la denudai in pochi secondi e la rimisi sul letto, bellissima, alta e quelle gambe così lunghe che non resistetti alla tentazione di allargargliele e di riassaporare il suo nettare già caldo e abbondante. La penetrai di nuovo e con una voglia e un’eccitazione maggiore di prima. Continuammo così fin verso le 3.30 del mattino, ci addormentammo esausti e ci svegliammo verso le 9 e indovinate un po’ cosa fece appena svegli………..???
 
 
estasicontinua
estasicontinua il 12/10/07 alle 14:50 via WEB
..caspita...fortunata la....persona..direi...cmq, grazie per il contributo...
 
   
lupaccio_4
lupaccio_4 il 12/10/07 alle 17:34 via WEB
Bhe, si fortunata lei, fortunato lui..... MA IO PREFERIREI ESSERE .... SOLO IL BUIO E I TUOI PENSIERI...... Si forse è vero ki si accontenta gode!!
 
   
talk_talk
talk_talk il 14/10/07 alle 14:40 via WEB
Beh, nel mio piccolo, cerco di accontentare tutti cerco di non fare brutta figura e di dare quello ke ho! Ciao un bacio Max
 
ryoroma
ryoroma il 12/10/07 alle 16:42 via WEB
...spero di non fare brutta figura con te, passerò ogni tanto per il tuo blog per leggerti e capire che oltre la bellezza c'è una splendida donna che desidera dividere sensazioni steupende....Ryo
 
elnick
elnick il 13/10/07 alle 15:14 via WEB
ho scorso il blog e, anche se non l'ho letto tutto, mi sento di fare un appunto su quello che pare essere il leit motiv, lo trovo terribilmente individualista, sia nel caso del punto di vista maschile che in quello femminile. Con questo non voglio dire che non sia sensuale e anche carino alle volte, ma a che serve esaltare emozioni forti se non sono condivise?
 
E_uguale_MC2
E_uguale_MC2 il 13/10/07 alle 15:51 via WEB
che peccato era solo un sogno...(^:^)
 
haka0
haka0 il 15/10/07 alle 11:29 via WEB
Noto, con piacere la tua sensibilità nel raccontare… sogni o forse la realtà ….. ho guardato attentamente la tua scheda, la tua fotogalery e il tuo blog….. non posso che non farti i complimenti per la tua stupenda femminilità, ma a volte importante è, non solo quello che si vede, in un paio di calze autoreggenti ecc… l’importante è quello che c’è dentro quel bel l’intimo sensuale, non sono una persona ossessiva e scocciante attendo che ti materializzi..... se ti fa piacere dare un’occhiata al mio blog potremmo scambiarci pensieri, opinioni e dividere sensazioni particolari che vanno oltre ai semplici e ciarlatieri complimenti scontati e capire che oltre la bellezza c'è quel quit pluris in più dentro la splendida donna che sei….. Spero di essere stato sincero e di non averti annoiato….. un bacio Mario alias haka0
 
lupaccio_4
lupaccio_4 il 15/10/07 alle 13:25 via WEB
Vedo che ... finalmente un blog frequentato, evidentemente, non sono l' unico ad aver apprezzato, le "emozioni" che ci hai dispensato con racconti e foto, ma come mai non vedo piu' il tuo profilo? Qualcuno era forse geloso? Buona giornata a tutti i visitatori!!!
 
haka0
haka0 il 15/10/07 alle 13:35 via WEB
Ciao cara L...a, ho appena ricevuto il tuo messaggio, volevo risponderti ma....!? sei sparita, cioè.. vorrei essere più preciso, non vedo piu' il tuo profilo! per caso ti hanno bannata? fammi sapere un bacio Mario!
 
 
lupaccio_4
lupaccio_4 il 15/10/07 alle 16:23 via WEB
Nooooooooooooooooooooooooooo, succede sempre così, trovi una persona interessante.. VERA.. e sparisce subito.... Estasi fatti vivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Un caro salutoooooooooooooooo
 
marco397
marco397 il 16/10/07 alle 12:18 via WEB
ciao estaticontinua leggo il tuo blog e mi sembra di vivere in prima persona le tue sensazioni... sei stupenda. p.s. quando posso entro sempre nel tuo blog :-))
 
lupaccio_4
lupaccio_4 il 16/10/07 alle 15:47 via WEB
GRAZIE ESTASI GRAZIE PER AVER MESSO UN ALTRA MERAVIGLIOSA FOTO... PENSO CHE TU SIA UNICAAAAAAAAAAAAAAAAA
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

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Un blog di: estasicontinua
Data di creazione: 30/08/2007
 

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