EREMO MISANTROPO

Soprattutto questo, sii sincero con te stesso, e non potrai essere falso con nessun altro, tutto qui...

"Fron-te..." tuonò l'altoparlante.
"Fronte, fronte, fronte, fronte, fronte, fronte..."
"Fronte" disse Hacketts tra sé.
E Hacketts pensò che questo week-end sarebbe rimasto solo in caserma mentre tutti gli altri andavano in permesso a causa di ciò che era successo durante l'ispezione del mattino dopo che lui aveva lavato e asciugato il pavimento e lavato le finestre vicino alla branda e tirato su le coperte e dopo che si era assicurato che il tubetto del dentifricio fosse a sinistra del tubetto della crema per la barba e che i tappi dei due tubetti puntassero nella direzione opposta alla corsia e che nel suo armadietto i risvolti dei calzettoni arrotolati fossero rivolti verso l'alto e che la gamella e la tazza e il cucchiaio e la forchetta e il coltello e la borraccia d'ordinanza fossero ben lucidati e che il fucile di legno fosse ben incerato e le sue parti in finto metallo ben annerite e le scarpe fossero ben lustrate e quelle di ricambio sotto la branda fossero completamente allacciate e che appesi alle grucce ci fossero questi indumenti: due camicie verde oliva; due paia di calzoni verde oliva; tre camicie cachi; tre paia di calzoni cachi; due camicie di tessuto spigato; due paia di calzoni di tessuto spigato; giubba da fatica; giubba da parata verde oliva; impermeabile verde oliva; e che tutte le tasche fossero vuote e abbottonate... E poi era arrivato l'ufficiale di picchetto e aveva detto: "Ehi, soldato, hai la patta aperta, e per te niente permesso" e...
"Si-nistr."
"Un-dué" disse Hacketts.
"Avanti..."
"Avanti, avanti, avanti, avanti, avanti, avanti..."
"Avanti" disse Hacketts tra sé.
E Hacketts si chiedeva dove diavolo sarebbe andato nei prossimi ventitré anni e pensava che sarebbe stato un sollievo squagliarsela dagli Stati Uniti per un po' e andare a occupare un altro paese e magari essere qualcuno in uno di quei paesi invece di essere com'era a casa sua un barbone squattrinato sempre in cerca di una bella ragazza che gliela dia e che non la trova o ne trova una così così ma comunque sempre meglio che niente e comunque la vita non è fatta solo di scopate e a lui perdio un po' di gloria non sarebbe dispiaciuta e forse oltremare c'erano sia belle ragazze che gloria e anche se non si sparava e forse non si sarebbe sparato per un pezzo almeno ti davano un fucile vero e delle pallottole vere e un pizzico di gloria in questo c'era e sicuramente ti faceva sentire un po' più adulto che marciare su e giù con un fucile di legno e sicuramente gli sarebbe piaciuto anche ottenere una promozione ma sapeva qual era il proprio QI e lo sapevano anche tutti gli altri e soprattutto le macchine e quindi non se ne sarebbe più parlato per altri ventitré anni a meno che una di quelle macchine avesse una valvola bruciata e così sbagliasse a leggere la sua scheda e lo spedisse Scuola allievi ufficiali perché ogni tanto questo capitava e c'era il vecchio Mulcahy che aveva messo le mani sulla sua scheda e l'aveva manipolata con un punteruolo per far credere alle macchine che aveva i requisiti per una grossa promozione e invece era stato assegnato in caserma perché risultava che si era beccato ventisei volte lo scolo e poi era stato trasferito alla fanfara come trombonista quando non sapeva neanche zufolare Hot Cross Buns e comunque era sempre meglio di quei maledetti Relitti e Puzzoni e non c'erano grosse preoccupazioni e avevano una bella divisa anche se sarebbe stato meglio che i calzoni avessero la cerniera lampo e tra soli véntitré anni avrebbe potuto abbordare uno di quei figli di puttana di generale o colonnello o chissà diavolo e dirgli: "Baciami il...".
"Marsch!"
"Bum!" fece la grancassa, e Hacketts abbassò il piede sinistro, e via che se ne andò in mezzo a quella grande e docile valanga umana.

da "piano meccanico" Kurt Vonnegut