Creato da Pitagora_Stonato il 12/07/2010

EREMO MISANTROPO

se non avete nulla da aggiungere astenetevi. Grazie

 

Messaggi del 09/08/2014

Schnukiputzi

Post n°864 pubblicato il 09 Agosto 2014 da Pitagora_Stonato
 

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Gli autonauti della cosmostrada - Julio Cortązar, Carol Dunlop

Post n°863 pubblicato il 09 Agosto 2014 da Pitagora_Stonato
 

"Sappi, o pallido lettore, che ogni volta che ci si astiene dal morire, c'è una rinascita reale, precaria e dolorosa in quanto si emerge dalle tenebre senza altra madre che se stessi, senz'altra contrazione se non una volontà che non sempre si riesce a comprendere bene" Julio

 

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Non ci sono solo demoni sul cammino, ma anche angeli; ne ho incontrato uno nei bagni, come se fossero un luogo adatto a incontri del genere. Un povero angioletto di sesso femminile, biondissimo, con grandi occhi rotondi che passavano disperatamente da un gabinetto alla turca all'altro mentre le sue braccine, tese come ali, tenevano aperte le due porte. Sentendo aprirsi la porta di uscita dietro di lei ha girato la testa e ha sorriso, non so se perché la luce del sole era penetrata all'interno (e anche l'aria, visto che i profumi divini che regnano dove gli angeli hanno l'abitudine di volare devono essere piú dolci dell'odore di certi bagni delle aree di sosta) o perché vedeva nella presenza di un essere umano la soluzione al suo dilemma. Continuando a tenere le due porte aperte, mi ha guardata con lo stesso sorriso mentre io mi lavavo le mani per assumere un'aria naturale (ero di fretta, ma come disturbare un angelo dalla statura di un bambino di cinque anni, tutto vestito di bianco, in mezzo a chissà quale meditazione?), e poi, mentre mi asciugavo le mani sui jeans, facendo il possibile per non fare saltelli che potessero tradire l'urgenza della situazione - dopotutto, li dove i demoni ispirano gli atti piú stravaganti, gli angeli ci esortano a rimanere dignitosi -, ha lasciato andare le porte e mi si è avvicinata, saltellando, come se avesse letto nei miei pensieri e avesse abbastanza sangue diabolico (sappiamo com'è andata fra gli angeli di ogni specie) per burlarsi di me, e mi ha domandato con voce cristallina:

- Lei sa come si fa pipi, signora?

Nostalgia delle funzioni terrene, o gli angeli hanno le nostre stesse necessità? Invece di lanciarmi in spiegazioni sulla questione in generale, le ho indicato in poche parole l'essenziale della struttura perché l'operazione venisse realizzata nel miglior modo possibile, domandandomi allo stesso tempo se il bianco piú che bianco dei vestiti degli angeli si sporchi come il bianco dei comuni mortali. Dopo avere deciso che forse sí, le ho raccomandato di sollevare la gonna il piú possibile.

Pensava forse che glielo avrei spiegato meglio con una dimostrazione?

- Grazie, - mi ha detto e ho pensato che forse avrei dovuto offrirmi di aiutarla, ma il mio pudore non me lo ha permesso. Gli angeli si possono forse toccare in questo modo?

Aprendo di nuovo una delle porte, ha lanciato un lungo sguardo sulla struttura del buco, e poi ha scosso la testa. - Grazie. Credo sia meglio che vada a cercare mia madre.

Tornando da Fafner, l'ho vista da lontano mentre cercava di tirare fuori un'altra mortale da un'auto con targa belga. Perché mandano angeli cosí poco informati sulle abitudini terrestri, e che missioni gli affidano?

 

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Non vivere la vita in quello che ha di più reale è un crimine, non solo verso se stessi, ma anche verso gli altri.

 

 
 
 

Milow - Ayo Technology Lyrics

Post n°862 pubblicato il 09 Agosto 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

 
 
 

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