EREMO MISANTROPO

perché pestare cacche porta fortuna?

Riporto quello che è stato raccontato a me.

In non so quale delle due guerre, dovendo attraversare un campo minato, posare il piede sopra la cacca di mucca dava una buona probabilità che sotto di essa non ci fosse una mina antiuomo.

Niente di personale

per quelli che usano il tasto esplora,

usare il tasto esplora è un po' come camminare svagati per strada,

può sempre capitare di inciampare in un/una ...

(edit)

Ma io ti boccio! E ti faccio ripartire dalla scuola dell'infanzia

C'è quell'età!

Quella età scema caratterizzata dalla momentanea interruzione o comunque un malfunzionamento dei circuiti neuronali.

E' stato provato scientificamente* che dai 12 anni fino alla fine dell'adolescenza (25 anni dicono finisca l'adolescenza, salvo quelli che se la portano nella tomba perché ci sono affezionati e nel corso della lora vita di persone "mature" non perdono occasione per darne dimostrazione), il cervello dei fanciulli, maschi e femmine, per la maggior parte del tempo di veglia si trova collocato più o meno tra Urano-Nettuno, in Plutone i casi più critici.

E' quell'età che mentre sei li che prepari il sugo e chiedi :"avvicinami il sale per favore", il/la giovane ti guarda, sa che gli/le hai parlato, cerca di scendere sul pianeta Terra, rielabora velocemente il suono articolato che si è intrufolato da qualche parte nel suo cervello ( tutto questo si capisce dallo sguardo smarrito che va pian piano facendosi certo), poi con il sottotitolo : "ma dai che stavo solo su Marte", ti passa il cucchiaio di legno, convinto/a che sì è il cucchiaio di legno che hai chiesto, perché quello che già impugni chissà perché non ti va bene, va che sei strano/a.

E' quell'età che mentre sei lì che guardi un film di animazione, caracollando giù dalle sfere celesti, seraficamente, se ne escono con una frase così:

"... non sapevo che le oche facessero le uova"

*le ricerche ci sono, non ho sparato una cavolata, solo non ho voglia di andarmele a ricercare, cercate sul web "stupidera adolescenziale, i perché"