La denuncia vi@ web

Post n°25 pubblicato il 10 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Augurandomi di aver dato un valido aiuto anche a chi me lo aveva chiesto via PM ecco un valido strumento per denunciare a chi di competenza le cose che non vanno...usiamolo visto che il web ci viene incontro.


Siamo già alla terza fase della denuncia vi@ web. Il servizio sperimentale, partito a gennaio 2005 da Avellino, Padova e Roma, portato nel luglio di quest’anno in altre 35 province, visto il successo ottenuto da oggi lunedì 7 novembre viene esteso ad altre 30 città. Sarà possibile fare una denuncia vi@ web attraverso il nostro sito o da quello dell'Arma dei Carabinieri esclusivamente per i reati di furto o smarrimento a opera di ignoti per i casi che non richiedono, per complessità o gravità, la presenza immediata dell'ufficiale di polizia giudiziaria, per queste categorie: arma, documento, targa, veicolo, titolo/effetto, altro. Da casa, dall’ufficio, da un Internet point, da qualsiasi località vi troviate fare una denuncia sarà possibile.

"Denuncia vi@ web" è il nome del servizio che consente di avviare e semplificare la normale procedura per la presentazione di una denuncia, una sorta di corsia preferenziale per il cittadino. Sul sito della Polizia di Stato o dell'Arma dei Carabinieri, in home page, troverete il collegamento alla denuncia on line: registratevi, compilate i moduli che vi appariranno in sequenza durante la procedura guidata e al termine della stessa acquisite il numero di protocollo che vi sarà fornito.La denuncia che avrete compilato e inoltrato su Internet andrà poi formalizzata recandosi presso un ufficio di polizia nelle 48 ore successive alla compilazione e all'inoltro, senza fare la fila.

Fonte : Polizia di Stato

www.denunceviaweb.poliziadistato.it/
 
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Petizione contro atti vandalici

Post n°24 pubblicato il 10 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Vi riporto questa bella iniziativa del Telefono Blu per difendere dai vandali i nostri monumenti...
Basta con il buonismo !!!!


Dopo la denuncia degli ultimi atti vandalici registrati ai danni del Palazzo Reale a Napoli, il Telefono Blu promuove una petizione via internet per "il divieto del gioco del pallone nei luoghi dell'arte".
L'iniziativa scaturisce dalla nuova denuncia fatta dal Comitato Civico di S. Maria di Portosalvo che ha segnalato gli sfregi alle statue dei regnanti del Palazzo Reale a Napoli causati dalle pallonate scagliate contro la facciata d'ingresso nella famosa piazza del Plebiscito.
"E' veramente inaudito che si permetta di giocare a pallone nella storica e preziosa piazza del Plebiscito a Napoli senza pensare ai danni che si possono provocare - bisogna assolutamente vietare di giocare a calcio in questi luoghi per evitare guai irreparabili...

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QuiCampiFlegrei

Post n°23 pubblicato il 05 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Sicuramente molto interessante il sito QuiCampiFlegrei.Quotidiano d'informazione e di diffusione culturale della zona Flegrea.

Aiutiamo a crescere l'informazione a Napoli dando seguito a queste iniziative che oltre a fare cultura fanno anche divertimento come il link al DuelBeat .

 
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Riflessioni su Berlusconi

Post n°22 pubblicato il 05 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Le riflessioni di Stefano Benni sul forum di Grillo.

Il presidente Silvio non voleva la guerra in Iraq ma Bush non gli ha dato retta.
Il presidente Silvio voleva sollevare l'economia ma gli imprenditori non hanno avuto fiducia in lui.
Il presidente Silvio non voleva leggi ad personam ma qualcuno le ha fatte di nascosto.
Il presidente Silvio non voleva toccare l'unità d'Italia ma la Lega lo ha fregato.
Il presidente Silvio voleva un posto nel consiglio di sicurezza all'Onu ma il Giappone gli è passato davanti.
Il presidente Silvio voleva un'informazione democratica e invece la stampa e la televisione sono finite in mano ai comunisti.
Il presidente Silvio voleva eliminare la mafia ma la mafia è risorta.
Il presidente Silvio voleva creare un dialogo ma l'opposizione non ha voluto.
Il presidente Silvio non voleva più Tremonti ma Tremonti è tornato.
Il presidente Silvio voleva risollevare l'immagine dell'Italia nel mondo ma il mondo è cattivo e ci sputtana.
Il presidente Silvio non voleva evitare i processi ma i processi hanno evitato lui.
Il presidente Silvio voleva tagliare le rendite parassitarie ma a sua insaputa hanno tolto l'Ici al Vaticano.
Il presidente Silvio non voleva più comprare nessuna società ma il fratello e la figlia lo hanno fatto senza dirglielo.
Il presidente Silvio non voleva che Previti andasse a offrire soldi agli avvocati ma Previti c'è andato lo stesso.
Il presidente Silvio non voleva la guerra in Iraq ma i suoi agenti hanno inventato il Nigergate.
Il presidente Silvio non voleva la guerra in Iraq ma il suo benzinaio lo ha minacciato.
Il presidente Silvio non voleva ricandidarsi ma lo hanno obbligato.
Il presidente Silvio non voleva toccare le tasche degli italiani ma qualcuno di nascosto ha fatto tre finanziarie in un mese.

Il presidente del consiglio o è un ipocrita, o non conta un c…o."

 
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Grillo:"Mi hanno chiesto di tacere!"

Post n°21 pubblicato il 05 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Il caso della privatizzazione del servizio idrico della città «Volevamo parlarne, hanno detto che non era opportuno»
Avrebbe dovuto parlare anche della privatizzazione del servizio idrico a Napoli Beppe Grillo durante il suo spettacolo di sabato sera in occasione della Notte bianca. Ma non lo ha fatto. E non è andato sul palco nemmeno padre Alex Zanotelli, che invece, secondo il programma, avrebbe dovuto leggere un comunicato del Comitato che si batte contro la privatizzazione. Due cambiamenti di programma che nell'euforia della festa non molti hanno notato, ma sui quali torna ora il comico genovese, che in una intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno spiega che cosa è successo sabato nei minuti precedenti la sua esibizione in piazza Dante.

Racconta Grillo: «Poco prima dello spettacolo due responsabili del comitato organizzativo della Notte bianca sono venuti nei camerini e hanno spiegato a padre Zanotelli e a me che avevano pensato di non esporsi, insomma che non era il caso di leggere, o far leggere, il comunicato ». Grillo aggiunge di esserci «rimasto male», e ora sembra anche pentito di aver accettato l'indicazione arrivatagli quando era quasi pronto a salire sul palco. «Mi sarei potuto opporre, ma non sono andato oltre», dice. E poi: «Se avessi capito che la questione dell'acqua a Napoli era così sentita, probabilmente avrei insistito sulla necessità di leggere il comunicato. Forse sì, sarebbe stato meglio intervenire. Però subito dopo lo spettacolo avevamo un dibattito sempre sul tema dell'acqua, così al momento non me la sono sentita di insistere. Ma, ripensandoci, forse ho sbagliato... Però il discorso è che in questa faccenda dell'acqua a Napoli ormai non ci capisco più niente. Credo che Bassolino debba spiegare quale sarà la sua posizione».

In ogni caso, la concitazione di quei momenti, con la piazza gremita di persone e altre migliaia che non riuscivano ad arrivare nella zona, ha agevolato il compito dei due portavoce dell'organizzazione.
«Hanno detto che la Notte bianca era una grande festa con tanti spettacoli in cui la politica non c'entrava niente, hanno parlato di questioni di opportunità e altre banalità del genere», racconta ancora Grillo. Che comunque l'idea di fare un passaggio sulla questione acqua durante le battute conclusive dello spettacolo non l'aveva abbandonata. Poi però ha dovuto rinunciare perché la sua esibizione s'è chiusa in anticipo rispetto al programma. Dopo un'ora e dieci minuti, gli organizzatori lo hanno invitato a stringere perché si stavano creando seri problemi di ordine pubblico. «In effetti quella di sabato notte è stata una battaglia dice Grillo al Corriere del Mezzogiorno.
L'organizzazione ha fatto il massimo, ma la situazione era surreale. Come fai a immaginare che in una città di un milione di persone ne scendano in piazza due milioni?».

Fonte 
Corriere della Sera

 
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Notte Bianca o Notte in Bianco?

Post n°20 pubblicato il 05 Novembre 2005 da emergenzanapoli
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Notte Bianca ...

Dal palco di piazza del Plebiscito gremita da oltre 400 mila persone il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino invitato sul palco da Claudio Baglioni si è rivolto al pubblico dicendo: «Grazie Claudio, in questa notte bianca siamo più di 2 milioni, è la più grande notte bianca per numero di presenze mai trascorsa». Bassolino non ha sorvolato sulle difficoltà che sta attraversando la città: «Non ci dimentichiamo dei problemi, ma stasera siamo insieme. Sappiamo dimostrare quando vogliamo che siamo una straordinaria comunità». Il governatore campano ha poi ringraziato «tutti i turisti e soprattutto tutti i napoletani che hanno dato vita a questa enorme e indimenticabile notte. Grazie Napoli».

...Notte in Bianco!

Napoli è andata in tilt per la sua prima edizione della notte bianca. L'incredibile afflusso di gente, che la stessa questura ha definito «inestimabile», ha fatto saltare i trasporti e creato intasamenti. Disagi e malori per la calca: oltre un centinaio i casi di intervento delle postazioni del 118 - che segnala le difficoltà incontrate nel raggiungere i luoghi da cui provenivano le chiamate - da attribuire a crisi di panico, asfissia e piccole ferite dovute alla grande folla. L'eccessiva calca ha impedito la circolazione per strada di ambulanze e autobus, soprattutto nella zona del centro storico. Invasi i treni della Circumvesuviana, traffico paralizzato in autostrada all'ingresso della città. Per gli utenti della metropolitana, in particolare, è stato difficile in più circostanze uscire dalle stazioni e accedere alla strada. Momenti di panico intorno alla mezzanotte, a piazza Dante, durante l'esibizione di Beppe Grillo - per la quale gli organizzatori hanno parlato di oltre 120 mila persone. La gente, riferisce la polizia, non riusciva a uscire dalla metropolitana per l'afflusso eccessivo delle persone.

Sicuramente la Notte Bianca è stato il primo evento di massa al limite della civiltàche si è potuto vedere a Napoli.
Queste sono solo due faccie della medesima medaglia perchè se volessimo paragonare Napoli o meglio i trasporti di Napoli a quelli Milanesi sarebbe una follia.A Milano gli autobus hanno una tabella ad ogni fermata talvolte elettronica che avvisa sui rari ritardi e sulle coincidenze.A Napoli è solo una pura coincidenza trovare un Bus e di solito è pieno e allora se il trasporto normalmente non funziona perchè la Notte Bianca avrebbe dovuto fare faville??Perchè qualcosa che progettato per la vita quotidiana non funziona in un caso di eccezionale sovraccarico lavorativo avrebbe dovuto fare meglio del quotidiano?
L'affluenza era scontata fin dall'inizio perchè il napoletano medio-basso quando c'è da fare casino e da non pagare andrebbe in capo al mondo a piedi ma per fortuna non siamo tutti così.
Se vogliamo fare bilanci, facciamoli in maniera propositiva rapportando Napoli Bianca alla Napoli comune, per la prima volta quasi a misura d'uomo.Metro intasate e autobus in ritardo ma dov'è la novità??? La novità è che per la prima volta famiglie e ragazzi hanno potuto circolare a piedi di notte per la città e viverla come non mai senza il timore di rapine o altro.

Questa è la vera vittoria della notte bianca, peccato che dopo una sola settimana di nuovo due minorenni vengano fermati a bordo di un motorino rubato e con una pistola ed un coltello in tasca.

 
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Artisti Partenopei : Teresa Finizio, tra Jazz & Soul

Post n°19 pubblicato il 03 Ottobre 2005 da emergenzanapoli
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Finalmente On-Line il sito di una delle voci più calde è vellutate della scena Partenopea e se qualcuno ha mai avuto modo di ascoltarla me ne darebbe ragione.
Stiamo parlando di Teresa Finizio che è solita aggirarsi anche su web con un nick che lascerò a voi il piacere ( ed il divertimento ) di scoprire ...
Mille colori ed emozioni per una voce che riesce ad emozionare anche i più scettici e a dare a Napoli una faccia internazionale. 

Il sito www.TeresaFinizio.cjb.net

 
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Tony Tammaro : contro la mediocrità in TV! 

Post n°18 pubblicato il 03 Ottobre 2005 da emergenzanapoli
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Nella comicità regna la vera saggezza e così uno degli artisti che per molti dovrebbero far ridere o meglio sorridere riesce a comunicare messaggi importanti tra serio e faceto a dispetto di quei molti cantanti neomelodici che sanno solo infangare Napoli con testi al limite della legalità che inneggiano spesso addirittura alla criminalità e sappiamo bene con il benestare di quali signori.
Lui è Tony Tammaro che con il suo "Tricheco" tratto dal suo ultimo lavoro discografico "the dark side of the moonnezz" è riuscito appieno a dare una panoramica di quanto la TV sia ormai egemonizzata e stia intontendo le persone che non sanno più distinguere arte da trash...eppure nessuno ci costringe a vederla ma noi lasciamo che ci venga imposto questa cascata di mediocrità!

Il brano è disponibile a questo link gratuitamente ( siamo contro la pirateria )

http://www.tonytammaro.com/discografia/altre/audio/TonyTammaro_IlTricheco.mp3

Cosa dire a Tony Tammaro ?!?

MassimoRispetto!!!

 
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Segnalazione Blog : Napoli & Napoli

Post n°17 pubblicato il 03 Ottobre 2005 da emergenzanapoli
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Ecco il blog di qualcuno che ha avuto la mia stessa idea ... forse un pochino più grande.

Allora cosa dire ?!?! visitate ... visitate ... visitate il blog di romidgl e della sua tribù di Napoli & Napoli e chissà che presto non ne nasca un gemellaggio ( speriamo ).

Per ora la direzione qui spera in una visita della simpatica romidgl che potrete conoscere meglio anche al sito http://digilander.libero.it/romidgl/

 
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Esperienze di Vita Vissuta : Denunciare

Post n°16 pubblicato il 03 Ottobre 2005 da emergenzanapoli
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Su questo Blog si insiste su due valori fondamentali che credo siano la base per riemergere dal fondo:

1) Unirsi ed organizzarsi per non soccombere alla malavita fin troppo organizzata.

2) Denunciareogni cosa che non va!

L'altro giorno, stanco del puzzo che ormai appestava il mio quartiere a causa della spazzatura non prelevata da giorni e per dare un senso ai tanti soldi spesi per il servizio di nettezza urbana ( la volgare tassa sulla spazzatura ) che stranamente paghiamo in base alla quadratura della casa e non in base al nucleo familiare ( ovvero se abito da solo in 300 mq per lo stato sporco molto di più di venti persone che vivono in un basso di 50mq!!!! ) sono andato a sollevare il problema al'ente per la tutela dell'ambiente.

Non contento delle risposte evasive avute, sono andato da Polizia e Carabinieri et voilà ...
Il giorno dopo un "al momento non sappiamo quando prelevare a causa di problemi di stoccaggio della spazzatura" si è trasformato in un ritiro di massa con tanto di disinfettazione della zona !!!

La Polizia afferma che nessuno aveva denunciato il fatto !!! ora mi chiedo:

Perchè la gente non perde due minuti per cose che incidono sulla propria vita???
Possibile che solo io abbia avvertito la necessità di denunciare questo scempio?

Allora ricordiamoci di Denunciare perchè denunciare vuol dire spesso ottenere se lo si vuole!

 
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