Creato da vadocontroccorente il 23/01/2008

controcorrente

Considerazioni e riflessioni dopo una vita di studio, ricerca, lavoro

 

Ultimi Commenti

angeligian
angeligian il 28/02/09 alle 09:31 via WEB
La Chiesa c'é e ha il dovere di rispettare e divulgare i valori del cristianesimo. Oggi chiunque ha il diritto di esprimere la propria opinione, vogliamo tappare la bocca proprio alla Chiesa che rappresenta milioni di cattolici? Danno spazio persino a un "Grande Fratello" e al Papa non é data facoltà di esprimersi secondo i concetti di fede? Bell'esempio di democrazia! E se i nostri governanti si lasciano influenzare dai dettami della Chiesa é perché il popolo lo vuole, almeno finché dura questa legislatura. Io pure trovavo criminale l'esortazione di papa Woytila a non usare i preservativi in tempi di Aids, ma non per questo chiedevo il suo silenzio e vorrei anch'io che mi si lasciasse la facoltà di decidere della mia vita e della mia morte, ma non posso impedire a chi non la pensa come me di esprimersi. E per finire vorrei che si discettasse di più sull'ingerenza economica della Chiesa piuttosto che su quella morale, che in fondo le compete ... Ciao e scusa
 
to_revive
to_revive il 16/02/09 alle 14:00 via WEB
Nulla è magico come la morte per colui che crede. Io non ho paura di morire, mi spiacerà solo lasciare chi amo e sapere che sarà triste. Tutto qui. Se ne andrà il mio corpo ma non il ricordo in cooro che mi hanno amata e questo mi farà sopravvivere. Un sorriso per te!
 
liberemanuele
liberemanuele il 07/02/09 alle 02:17 via WEB
Questa è un po' l'ipocrisia della morale cristiana. Il modello francescano è un mito inconsistente: se non ci fosse una società che si spacca la schiena, questi enti morali non avrebbero di che vivere - e se tutto il mondo ne seguisse l'esempio, carestie e guerre sarebbero all'ordine del giorno. Una società povera non ha i strumenti materiali per una "solidarietà sociale", mentre la società consumistica, tanto vituperata dal Papa, è l'unica che si può permettere un tale lusso. Ma non credo che sia nemmeno tanto questo il problema del Papa. Con la crisi, coglie l'occasione - una volta si diceva che queste situazioni facevano le fortune di preti e comunisti, ora sembra invece sembra goderne solo Tremonti; che tempi i nostri! - per far sentire ancora più in colpa una società irrimediabilmente capitalistica, che sta perdendo tutto ciò che ha di materiale e che deve mettere mano al portafoglio statale e aiutare chi gli può "prenotare" un posto in paradiso.
 
bluleila
bluleila il 19/11/08 alle 00:17 via WEB
ciao! visita il mio blog http://blog.libero.it/artrite/ è importantissimo. La regione lazio ha dimezzato i fondi per la somministrazione di farmaci alle persone con patologie reumatiche… Aiutami a rendere pubblica questa notizia! Grazie!
 
to_revive
to_revive il 13/10/08 alle 11:32 via WEB
C.L. non parlarmene, ho la cognata di quella "setta". Sì perchè per me di questo si parla. Una casta in tutti i sensi; una casta d'ipocriti che fanno i ritiri spirituali e scopano come ricci, di gente che predica la parola di Dio e vive nel lusso, gente che se appartieni al loro mondo ti dà i lavori migliori, le case migliori e ben altro. E poi ci si scandalizza di fronte alla Massoneria...Mah! Incongruenze degli italiani.
 
vadocontroccorente
vadocontroccorente il 10/10/08 alle 23:31 via WEB
Se sapessimo rispettare e seguire l'etica che è in noi,forse non dovremmo correre dietro ai falsi idoli.Notte fata.R
 
vadocontroccorente
vadocontroccorente il 10/10/08 alle 23:28 via WEB
Quello che mi piace dei predicatori è la coerenza.Ciao fata buona notte.R.
 
lafatadelmare
lafatadelmare il 10/10/08 alle 22:15 via WEB
La casa sulla roccia è il Vaticano, vero? Il Papa parla e sentenzia ma l'esempio di dimentica sempre di darlo, dice ciò che gli pare e noi assistiamo impotenti agli orrori di cui non parla...questo Papa è furbo ( l'ho detta mooooltooooo pulita!!!!).....notteeee
 
lafatadelmare
lafatadelmare il 10/10/08 alle 22:11 via WEB
La ricerca del noumeno era, per Kant, l'unico modo per giustificare l'imperativo ipotetico che sfuggiva all'imperativo categorico, non tutti siamo capaci di guardare oltre i nostri piccoli interessi ma tutti siamo capaci di comprendere quale strada avremmo dovuto prendere e sappiamo capire i nostri errori ( per questo spesso cerchiamo di giustificarci)...afferrare il concetto etico della cosa in sè non è facile amico mio e di certo non me lo aspetto in questo paese così martoriato dove chiunque si vende al miglior offerente!...oggi manca la coscienza purtroppo...ciao
 
gardiniablue
gardiniablue il 10/10/08 alle 20:17 via WEB
Ops ... quando "scrivi"
 
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