Esperienze d'Aborto

ho avuto a marzo un esperienza di un ivg.avendo 3 figli mio marito non lo voleva.e devo dire che e stata un esperienza dolorosissima.tanto che ho dovuto ricorere ad una psicologa bravissima.ha luglio purtroppo ho avuto un aborto spontaneo.devo dire che lo presa con rasegnazione.e brutto fare un esperienza del genere.cmq trovo che in italia se ne parli pochssimo,e il personale dei ospedali e poco informato.voglio dire che non ce sostegno.e tabu parlarne.perche il dolore di fare una scelta del genere ce sia per un ivg,sia per un aborto spontaneo.ci vorrebbe piu psicologe che aiutiano ha superare la cosa.grazie.

Ciao... oggi farò il test, credo sarà positivo, vorrei sapere qual è la procedura da seguire dopo per abortire volontariamente e quali sono i tempi. Non ho nessuno, devo fare tutto da sola, di nascosto e prima possibile. Grazie per l'aiuto...

Teoricamente dovresti andare in un consultorio e accertare prima la gravidanza in modo ufficiale, con un test fatto in laboratorio e poi ... non so' senti il ginecologo che ti dice, ma parla non qualcuno, non fare tutto in fretta, ci sono i numeri dei centri di aiuto alla vita, prima parla con loro, fatti spiegare a cosa vai incontro e poi magari decidi nello stesso modo! Non è la strada più semplice quella che hai deciso di intraprendere e poi un consiglio, anche io ho fatto tuuto da sola senza chiedere l'appoggio dei miei genitori ed è stato il mio secondo sbaglio più grosso, perchè oltre al dolore della perdita, il senso di colpa per l'IVG, non ho potuto condividerlo con nessuno ed è stato dentro di me come un tarlo, che mi consumava dentro. Condividi l'esperienza, parla con qualcuno! Io sono quì, ti abbraccio con tanto affetto! Ilaria

ank io ho vuto un esperienza tragica e non ho mai capito se cera il mio bambino e i medici nn mi hanno saputo dire nulla..da allora sono depressa...xke nessuno mi sa dare la risposta ke cerco...e sono passati ormai5 mesi =(

sto male a distanza di un anno vedo il fuoco dell inferno davanti ali occhi ho dovuto fare x forza l aborto xche facevo uso di psicofarmaci e il bimbo nasceva con problemi a due mesi ho praticato ivg dal 11 gennaio non stopiu in pace con me stessa vorrei morire xche essendo gia mamma volevo provare le stesse emozioni che mi ha dato mio figlio prego in continuazione affinche quel frutto dell amore riposi in pace

No no nfarlo, provare le emozioni di altri, tieniti la tua vita queste sceme scrivono post ma nemmeno l'impegno di dare uno sguardo di tanto in tanto, la verità, neanche ci bazzicolo molto qui, ero solo un pò curioso, sono piu sereno ora che vedo che c'è gente piu apposto che scriva i commenti, sensati come la vita decida e prende un pò piu in considerazione di se, bene, cerca aiuti con il tuo compagno, le famiglie van lasciate da parte.....se è amore il cuore non pesa, la giustificazione invece si....queste ragazzette con la scusa dell'indecisione come che ci godessero senza capire che il genitore, ma vabbè sono stupide e infantili, che altro dire..?

Non si può tornare indietro e cancellare quello che ho fatto 6 anni fa...mio marito aveva già scelto e io non ho avuto il coraggio di difendere il mio bambino, ho chiesto implorato ma poi ho ceduto. Purtroppo non ho avuto l'appoggio di nessuno, nessuno con chi parlare e chiedere aiuto e l'aborto è stata l'unica via d'uscita, magari potessi tornare indietro...ma parlare mi ha fatto bene...anche se i sensi di colpa e il dolore mi accompagneranno fino alla fine dei miei giorni. Qualche settimana fa ho avuto il coraggio di confessarmi...non è stato facile rivivere quei momenti, ho ricevuto il perdono di Dio (anche se io non mi perdonerò mai) e una leggerezza nell'anima (anche se il dolore è sempre li). Cercate e parlate con qualcuno che vi possa consigliare e aiutare prima di decidere.

è stata la scelta più dura della mia vita... sento un dolore profondo, paura, sofferenza e tristezza ancora oggi... credevo di essere forte , invece no. Non voglio giustificarmi. perché so bene ciò che ho fatto ... consiglio di non farlo perché è una decisione che ti segna per tutta la vita..

Ciao mi chiamo Caterina e abbito ad Alghero ho perso un bambino due anni fa a maggio il 12 ero incinta da 5 mesi èstato orribbile.Era il mio ter figlio era un maschietto.E da all'ora non riesco più pensare ad altro mio marito non vuole sapernne di avere un'altro figlio ma io credo che sia lunico modo per poter far passare questo dolore che non vuole andare via.tutti mi dicono che ho altri due figli.ma io non riesco ad reaggire mi sento morire e ogni volta che io e mio marito fac l'amore è orribbile .aiutatemi io ho 43anni e non so più cosa posso fare

Caterina carissima, perchè non passi all'altro forum, forse troverai un po' di aiuto anche da parte di tutte le mamme che come te hanno affrontato una perdita così grande, www.genitoridiunastella.it, Ilaria, ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda ... sono sempre io ...

Salve... Ho una mail su libero, vi stavo leggendo per curiosità, per gli aborti spontanei niente da ridire l'avete affrontato con onesta, non siete solo voi donne le poveracce anche quello piu sfortunato di voi a incontrarvi talvolta, a fare tutte le belline su facebook e altri social, bimbi di qua e bimbe di la quando invece siete molto false dentro di voi e lo sapete bene, per chi vi ha chiamato bambine dovete alzare la testa e potervi permettervi l'onore e la riverenza di ringraziare, fate le forti vi credete le signore della situazione siete ancora dopo anni che sono passati, non do la colpa solo a voi sarebbe banale e ingenuo da parte mia sotto valutare un problema di questo tipo ma permettetemi avete usato una parola forse giustamente forse inconscientemente, permettere, il diritto è vostro, ovvio che il figlio è vostro.....ma vi portate dietro un compagno, "Tu" mi parli di permesso necesario....io ti rispondo....il cuore diventa pesante come il feto che si trascura.....e sentirmele anche oggi a 30 anni che ho sentire questo mormorio infantile, veramente, crescete! Avete le vostre storie? Tenetevele....un senso di colpa, si supera, uno schiaffo non è una bella menzogna...... non credo che state bene coi vostri uomini, un figlio ti cambia la vita.....ma l'avete voluto voi.....poi che la vita la volete tutta per voi...... il sorriso sadico ho sentito nominare qui, il lavoro di un medico non è il tempo senza pensieri di chi si diverte notte e giorno senza destinazione, non è una colpa, quel che fa al caso tuo è una cicatrice, ecco fatto, se hai risolto...... hai una cicatrice dentro.....quando si muore , si muore soli come canta vasco, una cicatrice, era il tempo di tuo figlio, avrete le vostre ragioni.... avete tutta la vita per buttare i vostri anni, non dico altro..... belline si, tra amiche ci si tira su così, proprio come fate voi, prima di andare a letto auguriatevi qualcuno ( non io che non sono adatto ) che vi legga la fiaba per dimenticare!

Ciao a tutte... sono Annalisa.. vi racconto la mia storia. A 17 anni sono rimasta incinta.. il papà del bambino come l'ha saputo mi ha lasciato...fortunatamente ero a 5 mesi di gravidanza e non ho potuto fare l'aborto come da intenzioni di mia madre. Ho cresciuto da sola la mia adorata figlia... A 39 anni sono rimasta di nuovo incinta... di un nuovo compagno... Sapevo di aspettare un bambino prima ancora di fare il test.. non sò come ma sentivo una vita "dentro" di me... purtroppo il papà è un tossicodipendente, ed in quel periodo era in una comunità per disintossicarsi . mi sono lasciata prendere da panico.. non sapevo come fare ..ancora una volta mi trovavo ad affrontare una gravidanza da sola..a crescere un figlio da sola ..allora decisi di abortire...Non mi perdonerò.. un figlio va protetto... ed io non l ho fatto... non c è giorno che non ci penso.. e se tornassi indietro non lo rifarei ... per niente al mondo

Scusami Stefano... ma non riesco proprio a capire il tenore delle tue parole...

Annalisa, ti mando il mio abbraccio carico di comprensione e affetto, sei stata coraggiosa una volta e non sei riuscita ad esserlo la seconda, ma non rimproverarti, sono sicura che i nostri bambini sentono il nostri rimpianto e la nostra sofferenza e che ci hanno già perdonato. Con affetto. Ilaria

Mi chiamo Valentina,ho 31 anni.Il 19 ottobre ho fatto il test di gravidanza dopo un ritardo di 5 giorni,risultato positivo.In pratica a settembre è venuta a mancare mia madre.E verso fine mese ho avuto un momento di debolezza con il mio ex,è dopo un paio di giorni ho avuto rapporti con il ragazzo con cui uscivo.Beh ho avuto dei dubbi su chi potesse essere il padre non avendo avuto rapporti protetti.Quindi terrorizzata non sapevo che fare mi sono rivolta al consultorio chiedendo info su un eventuale ivg. Ne ho parlato con le mie amiche che mi han detto che qualsiasi cosa decidessi sarebbe stata quella giusta.Pian piano mi abituavo all idea del fagiolino dentro di me,accarezzavo la pancia ecc...però ero sopraffatta dalla paura non sapevo come dirlo a casa del bimbo visto non sapevo chi fosse il padre.Così a malincuore il 23 di novembre 2015 ho deciso per l ivg anche se dentro di me non lo volevo.Ora a distanza di pochi giorni piango spesso e mi do le colpe per non aver ascoltato il mio cuore.Sto male e non mi perdonerò mau per quello che ho fatto negare la vita al mio bambino 😢

Mi dispiace tanto Valentina, purtroppo sono scelte da cui non si torna indietro, se ne può solo trarre esperienza per il futuro. In questo cammino che ti prepari a percorrere, dovrai cercare di perdonarti, accettare il tuo errore e da li ripartire per cercare di ricostruire la tua vita, vedrai che i figli che avrai avranno un valore aggiunto e tu ne sarai pienamente consapevole. Coraggio e forza, il coraggio di affrontare questa prova e la forza per superarla, il tuo piccolo fagiolino legge nel tuo cuore e saprà già tutta l'amarezza e il rimpianto che ti è rimasto. Un abbraccio con affetto. Ilaria

Ilaria ti ringrazio tanto per la tua risposta. Avevo proprio bisogno di sentirmi dire queste parole. Come hai detto tu mi farò coraggio e forza per superarlo....e mi auguro un giorno di poter avere la felicità che tanto vorrei. Un abbraccio