Creato da Ilariapensieribimbi il 22/02/2008

Esperienze d'Aborto

La parola alle donne che hanno fatto l'IVG, che hanno avuto un raschiamento, che hanno rinunciato per sempre al loro figlio. Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere.

NON FERMATEVI A LEGGERE SOLO I POST MA...

Non fermatevi solo a leggere i post scritti da donne, mamme o ragazze, ma leggete in mezzo ai commenti, spesso si trovano altrettante storie e testimonianze che magari possono esservi d'aiuto: Tutti i commenti

 

 

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ILARIA UN'ABORTO SPONTANEO DOPO UN IVG

La storia di questo aborto, l'inizio della gravidanza, la speranza e infine la delusione ...

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Ho bisogno di aiuto

Post n°24 pubblicato il 15 Novembre 2011 da ericab0

Da ieri ho scoperto di essere incinta.. o così dicono i 3 test di gravidanza che ho fatto. Ho 21 anni vengo pagata a provvigioni e il mio ragazzo ha 22 anni ed è praticamente disoccupato. La prima soluzione che ci è venuta in mente è stato l'aborto perchè noi non possiamo permetterci di crescere un bambino e so per certo che le nostre famiglie non potrebbero aiutarci. Mi serve sapere cosa si prova, cosa comporta prendere una decisione del genere e se prima o poi è possibile superarla. grazie in anticipo 

Commenti al Post:
coccoildrillo
coccoildrillo il 15/11/11 alle 18:01 via WEB
ciao: sono padre e nonno , l'unico aiuto che personalmete posso darti è quello di non cedere all'abbinamento figlio=denaro perchè non sta in piedi. SE affrontate la maternità con serenità, amore e tranquillità tutto si sistema e personalmente credo che il "bimbo" sia una persona che ha tutto il diritto di nascere . L'aborto è l'ultima ratio in caso di malattie gravi o simili. ovviamente è il mio parere e poco conta... Vi faccio gli auguri d'una scelta coraggiosa.
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 16/11/11 alle 13:04 via WEB
Carissima, il mio consiglio è sempre il solito ... FATEVI AIUTARE ... e prima di tutto, chiedete aiuto ai vostri genitori, sono loro la vostra spalla, sono loro che vi hanno cresciuto, che vi amano profondamente, voi siete i loro figli e qualsiasi decisione poi prenderai loro potranno essere vicino a voi e capirvi. Ti dico questo perchè ho fatto tutto di nascosto e nascosto era anche il mio dolore che era chiuso nel mio stomaco e voleva urlare al mondo cosa avevo fatto, non potermi confidare con mia mamma è stato un dolore al dolore. Non lo fate, non pensare di essere così forte da affrontare tutto da sola, perchè questa decisione è come una montagna da scalare, l'IVG, sembra la strada più facile, ma NON LO E'!!! Leggi le esperienze, delle altre donne ... fatti aiutare e poi decidi! Io sono quà, anche per fare due chiacchiere ... fatti coraggio e chiedi aiuto! Un grande grande abbraccio! Ilaria
 
 
ericab0
ericab0 il 16/11/11 alle 20:51 via WEB
ho parlato oggi con mia madre, ringazio prima di tutto entrambi per le risposte che mi avete dato. dicevo appunto che ho parlato oggi con mia madre che, pur non avendo soldi per la sua famiglia, si è offerta di aiutarmi con la mia. stasera parlerò ancora con il mio ragazzo ma io stessa sono piena di dubbi: passo dal desiderare fortemente questo bambino, prego qualcuno di darmi la forza per non abbandonarlo e la cosa migliore da fare mi sembra tenerlo e amarlo come merita. Poi però penso che non so se sarei pronta ad affrontare tanti sacrifici, a non vivere i miei 21 anni come dovrei, a non vivere il rapporto con il mio compagno come dovrei e la scelta migliore sembra l'aborto... peccato che solo il pensiero mi faccia stare male.
 
alessia.fuso
alessia.fuso il 17/11/11 alle 07:39 via WEB
non lo fare mai, piuttosto fai mille sacrifici credimi non te lo perdoneresti mai!!!!
 
ericab0
ericab0 il 17/11/11 alle 12:37 via WEB
niente... ieri ho parlato con il mio ragazzo, lui non vuole tenerlo. sostiene di non essere pronto, che non abbiamo i mezzi per mantenere un bambino, che non abbiamo neanche una base di partenza... e ha ragione. ma so che tutto questo mi farà male da morire... solo il pensiero mi uccide... non oso immaginare come starò mentre lo sto facendo e dopo averlo fatto... grazie a tutti per l'aiuto..
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Francesca tuissi il 17/11/11 alle 15:47 via WEB
Sono nella tua stessa identica ma identica situazione.... Stamattina ho parlato con i miei e loro son abbastanza tranquilli ( se si può dir così) mi stanno vicino e accettano le mie decisioni....il mio ragazzo che frequento da un mese invece non ne vuole sapere di tenerlo... E io non so proprio che fare....
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 17/11/11 alle 12:49 via WEB
Prenditi un po' di tempo, parla con qualcuno, magari dei centri aiuto alla vita e poi decidi. Cerca di avere una decisione più consapevole, cerca di pensare a tutte le possibilità e soprattutto fai quello che il tuo cuore dice. Io sono quà, se hai bisogno, qualunque cosa scegli di fare. Ti abbraccio forte forte e mi raccomando fatti tanto coraggio!!! Ilaria
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
triste80 il 17/11/11 alle 19:01 via WEB
Ciao, ti scrivo perchè riesco a capire come ti senti e forse meglio di te, ho 31 anni, e un bimbo di 9 anni e mezzo, l\\\'ho avuto a 21 anni come te e credimi ho impostato tutti questi anni per essere una brava mamma e ci sono riuscita, con il mio compagno è finita perchè quando si è così giovani è difficile riuscire ad essere genitori, lavoratori e a dare il giusto valore al rapporto di coppia, io ora sono felicissima della scelta che presi allora anche se non ti nego che sono convinta che è 10000 volte meglio una scelta consapevole e matura piuttosto che costruire tutto su un fatto capitato. Adesso sono rimasta incinta di nuovo e mi sembra un incubo,il ragazzo con cui stavo non ha rispettato il mio volere e ha cercato di legari in questo modo nonostante gli avessi specificato che in questo momento della mia vita un figlio proprio non poteva esserci, adesso sono sicura di interromper la gravidanza perchè se mai avrò un figlio sarà per coronare un sogno e non il contrario, sto malissimo, piango perchè comunque è una decisione sofferta, figurati poi dopo aver comunque provato una gravidanza con tutti i suoi risvolti meravigliosi. Spero tanto di riuscire a superare questa cosa e che gli ospedali facciano in fretta perchè finora sono in grado solo di dirti i tempi di attesa. In bocca al lupo ti abbracco.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
elena il 24/11/11 alle 14:24 via WEB
Sono Elena, ho 25 anni e l'anno scorso, in questo periodo, sono rimasta incinta. Era un periodo molto bello, ho sempre avuto il bisogno di andare a letto con gli uomini per puro sfogo. E in quel periodo più di un uomo conosceva il mio corpo, ho giocato con il fuoco. E mi sono bruciata. Una sera esco dalla palestra, era un martedi sera... c'era freddo e pioveva... chiamo un mio amico, volevo un po di coccole. Ci incontriamo e decidiamo di avere un rapporto sessuale. Lui era convinto che io prendessi la pillola perciò il nostro rapporto è completo. Qnd sento quel calore dentro di me comincio a pregare e già avevo capito che avevo tirato troppo la corda. Avevo abusato troppo del mio corpo e della cosa più preziosa che possa avere. Il giorno dopo vado alla ricerca della pillola del giorno dopo. Cn tanti sacrifici riesco a prenderla. Ma dopo un mese il ciclo non arriva, gli odori cominciavano a darmi troppo fastidio, a crearmi nausea. Avevo sempre sonno, e dormivo sempre. I miei sbalzi d'umore erano evidenti. Nn potevo più dormire a pancia in giu perchè il seno mi faceva tremendamente male. Ho fatto il test.. era di 3-4 settimane... ero emozionata e triste. Una scopata... ed ecco qui un piccolino perfetto che ho amato dal primo giorno. C erano volte che mi accarezzavo la pancia e gli dicevo " piccolo mio ci sono io per te e ti amo da morire!" un amore che nn si può spiegare. Un amore incontrollabile. Un amore che solo chi lo prova sa di cosa parlo. Ero sola! Lui nn esisteva, Mia madre nn era contraria al fatto che avessi portato avanti la mia vita. Ho visto il suo cuore battere dentro di me. Mi manca ogni giorno di più. Mi manca e lo vorrei così tanto. Il 15 gennaio è andato via... perchè l ho lasciato andar via.. e ogni 15 del mese lui viene a salutarmi. Ci sono mesi che sento così forte la sua presenza.. Che è come se mi stesse dicendo "Mamma nn ti preoccupare" ma nn può essere così. Ora rifiuto l'affetto estraneo. Ho paura e nn so se me lo merito. Ho paura ogni giorno perchè il dolore è forte. Io nn lo auguro a nessuno. E ora leggo le vostre testimonianze.. E mi rendo conto che il dolore non andrà MAI via.
 
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emy il 28/11/11 alle 22:45 via WEB
ciao..non so se hai già preso una decisione..xrò posso parlarti da xsona ke è stata costretta dagli altri a fare qst ks...avevo 14 anni e mezzo mi sentivo strana:nausea mal di pancia e alla fine la scelta di fare il test POSITIVO io e il mio ragazzo ke aveva 21 anni decidemmo sikuramente di tenerlo ma la mia famiglia nn aveva la stessa intenzione e inftt in poki gg mi fecero abortire...secondo me è una ks ke ti segna tanto e x sempre, io ankora gg sn qui a piangere e a kiedermi se mio figlio mi ha perdonato. ero pikkola è vero xrò una vlt ke portavo in grembo qll bambino era kmq mio figlio!la mia famiglia nn la perdonerò mai ma soprattutto nn mi perdonerò mai di aver fatto fatto dare del male a mio figlio!da qll maledetto gg insieme al lui è andato via una parte del mio cuore qll parte + importante...x fortuna io e il mio ragazzo siamo insieme e sl insieme riusciamo ad andare avanti xkè qst ks ha segnato entrambi ed ankora gg ci fa soffrire tantissimo.....pensaci bene prima di prendere una decisione....e in bocca a lupo
 
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Giuli84 il 10/12/11 alle 09:06 via WEB
Ciao erica Io sono proprio come te nella tua stessa situazione io ho pultroppo la certezza che nessuno ci aiuta sono 11 anni che stiamo insieme e sono 3 settimane che piango non è vero che i soldi non contano ma è vero che si fanno le cose con il poco e il molto ma se andando avanti anche un minimo indispensabile mancasse come fai poi a stare tranquilla non potrei vedere soffrire il mio fidanzato che guarda suo figlio e dentro di se dice perdonami non posso darti ciò che vorrei il bambino come il mio e tuo e del tuo fidanzato non è giusto che provvedano i genitori a tutti noi li abbiamo fatti e noi li dobbiamo crescere ed educare ti parlo con il cuore a pezzi e il mio fidanzato mi ha già detto che se trova il lavoro ci riproviamo ma ora non è il momento non posso sacrificare 2 vite sarebbe stato molto. Peggio se lo avessi deciso fra 2o3 mesi avremmo sempre una ferita nel cuore è vero ma un giorno una grande gioia con piu tranquillità e serenità molti non la pensano forse così ma quello che c'è nelle famiglie e case di altre persone nessuno puo saperlo solo chi c'è Io non ho scelta a causa di tutto questo lo vorrei sai è il nostro desiderio piu grande ma non possiamo farcela non c'è verso se avessimo avuto l'aiuto da parte di una famiglia almeno xche non c'è solo il mangiare pultroppo non c'è solo quello ciao anche se non ti conosco ti abbraccio forte e spero che tu possa essere piu fortunata di me
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 11/12/11 alle 12:12 via WEB
Carissima, purtroppo si ragiona sempre con i soldi, con il raziocinio, con la testa e mai con il cuore, purtroppo consideriamo (io per prima come te, tanti anni fa) queste piccole creature come qualcosa di cui possiamo decidere e non "qualcuno" poi decise andiamo ad affrontare la nostra Ivg e dopo ci crolla il mondo addosso. Purtroppo non riusciamo mai a capirlo prima, non riusciamo mai a dare quell'immenso valore che ha la vita nel nostro pancino. Leggo e mi dispiace infinitamente che poi l'aborto sia sempre la scelta giusta e che nessuna o pochissime affrontano con coraggio e responsabilità la vita che Dio ha donati. Non lo dico per te, è solo una riflessione, una mia paura, ho fatto un Ivg molto giovane, poi la mia prima morì subito dopo il parto, due bambine bellissime e poi un aborto spontaneo, il mio cuore ha sofferto tanto per le "maternità" ma ci sono riuscita, ho due femmine e l'unica cosa che spero e prego, è che se dovesse succedere a loro, non affrontino tutto da sole, ma riescano a parlarne con la loro mamma che tanto le ama! Ti abbraccio fortissimo e con tanto affetto, sperando che trovate la scelta giusta!
 
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Coco1977 il 04/03/13 alle 22:28 via WEB
Sono passate tre settimane tre settimane dalla terribile notizia... tre settimane da quando lei non è più con me....ma non passa, si trasforma, dolore e poi frustarzione e rabbia e senso di fallimento e senso di vuoto, l'unica cosa che non cambia è quest'infinita tristezza....e che non passa mai!!!!!! Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto la mia mente è lì, che lei c'era....i progetti, le speranze, le risate....Poi lei che stava male, l'angoscia profonda, le corse per le visite e poi la speranza, pianti e risa nella speranza di un epilogo positivo.... Poi la fine!!! conosco le risposte a tutte le domande, so cosa è meglio e cosa no, so quello che devo e voglio fare..... Ma non passa!!!! E domani il rientro a lavoro..... Mi sembra di impazzire.... "Non sono pronta" mi dico.... Piango troppo spesso per affrontare tutta quella gente..... Ma poi penso "magari sono esagerata....E magari mi aiuterà, distrarmi, tornare alla vita normale" Ma in fondo so che la mia è solo paura di non essere capita!!!!
 
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FRANCESCA il 15/06/17 alle 17:34 via WEB
Ciao, ho letto adesso le tue parole e mi sono commossa, se mi chiedi un consiglio non lo fare io ho pagato e pago ogni giorno per cio' che ho fatto e non riesco a perdonarmi, non ho piu' lacrime e mi odio profondamente vedo gli occhi di mio figlio in ogni bambino, ti aiuteranno, tutti lo faranno vai al comune e chiedi aiuto se non puoi farlo dai tuoi genitori, chiedi aiuto a chiunque ma non farlo lo pagherai per la vita.
 
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QUESTA È LA MIA STORIA

Tanti anni fa 

Io sono Ilaria (nikname: ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda) ho fondato questo blog perchè tutti si riepivano la bocca con parole sull'IVG, sulla legge 194 e la pillola del giorno dopo e sembrava che nessuno ascoltasse le storie di queste mamme a metà, le storie dei pensieri di bambini che ci hanno toccato e il dolore che portiamo costantemente nel cuore. E così ecco uno spazio dove potete leggere, scrivere post se siete registrate, altrimenti tutti, possono commentare e scrivere storie sotto altre storie, io risponderò sempre. Vi abbraccio con tanto affetto e coraggio ... il coraggio di lottare per qualcosa che amate e che amerete sempre.

Ilaria
ilab721@inwind.it 

 

NON SOLO CELLULE

E' semplicemente un link ad una ricerca di GOOGLE per vedere come è il vostro "pensiero di bambino" se vi sentite cliccate sopra e vedrete le varie immagini relative alle settimane e allo sviluppo.

 

TELEFONO ROSSO FARMACI IN GRAVIDANZA

06-3050077
Una linea telefonica dedicata a future e neo mamme.
E’ lo speciale servizio telefonico gratuito, il suo nome è Telefono Rosso, attivo presso l’Istituto di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Cattolica, con il sostegno della Regione Lazio, che offre informazioni e chiarimenti “a domicilio” per la prevenzione dei difetti congeniti del neonato e una valutazione dei rischi teratogeni (fattori che possono causare malformazioni dell’embrione), per esempio derivanti dall’assunzione di farmaci in gravidanza.
 

QUANDO L'ATTESA SI INTERROMPE

Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale

Altri contenuti

 

MATERNITÀ INTERROTTE

Maternità interrotte
Le conseguenze psichiche dell’IVG

Tonino Cantelmi, Cristina Cacace, ELISABETTA PITTINO

Un libro che fa luce su un "malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell'auspicio di contribuire a ridurre l'atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato "
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un'evoluzione estremamente dolorosa: l'aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell'ambiente che le circonda.

Maternità Interrotte - Edizioni San Paolo

 

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GENITORI DI UNA STELLA

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Un associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio. Un’associazione di mamme e papà a servizio di altre mamme e papà, che si propone innanzitutto di offrire un aiuto immediato per lenire, per quanto possibile, la solitudine e lo smarrimento iniziale.
L'associazione è nata dall'incontro mio e di Giovanna, avevamo condiviso le stesse emozioni, e
provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque, ma soprattutto avevamo la stessa voglia di aiutare gli altri.

l'inizio dell'associazione

 

 
 
 

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