Riflessioni

L’Italia ha torto o ragione sta diventando un Paese multietnico.
Le ondate migratorie degli ultimi anni hanno condotto nel nostro paese milioni di persone, dalle caratteristiche fisiche e dalle origini etniche molto diverse dalle nostre.
Per società multietnica si intende una società umana, caratterizzata dalla coesistenza più o meno integrata, di persone di origine ed etnia diverse. Le attuali migrazioni stanno producendo un rimescolamento etnico e culturale a livello mondiale, ciò porta a un confronto tra differenti culture, religioni, razze e idee sociali. È evidente come il processo di globalizzazione che stiamo vivendo interessi non solo lo spostamento di capitali, ma anche quello di popoli. Tutto ciò è possibile grazie anche alla facilità di spostarsi da un luogo all’altro, che ci viene offerta dalle nuove tecnologie e ai mezzi di trasporto sempre più efficienti, che si sono susseguiti nel corso dei secoli. La conseguenza più evidente di questa grande migrazione è lo sviluppo di vere e proprie società multirazziali; basta guardare la composizione etnica di tutte le grandi metropoli. L’Italia, data la sua posizione geografica protesa verso il Mediterraneo, da diversi anni a questa parte è interessata sempre più, in maniera purtroppo drammatica, da flussi migratori di cittadini in fuga da guerre civili, etniche e religiose, e alla ricerca disperata di lavoro, che in Italia purtroppo non c'e nemmeno per noi. In positivo o negativo che siano, queste migrazioni porteranno il nostro paese a divenire negli anni, sempre più multietnica, e assomigliare sempre più agli Stati Uniti, repubblica federale composta da un altissimo numero di etnie. La convivenza tra etnie umane diverse pero' ha sempre imposto alle parti a confronto, problemi difficili e tensioni molto alte, e risoluzioni delle divergenze quasi sempre con la violenza. Senza entrare in tema razziale e di prevenzione contro l'ondata di delinquenza che questo fenomeno sta purtroppo anche portando al nostro paese, vedete nella cosa comunque del positivo...o l'esatto contrario?

(Ovviamente non pubblichero' dato che non tutti delinquano, commenti esclusivamente razzisti gratuiti, privi di critica e considerazioni costruttive)