LA FATA IGNORANTE
Per chi ignora, le colline sono sempre in fiore.
PREFAZIONE AL BLOG
« post | Sepolcri imbiancati » |
A terraVivere oggi è vivere dentro un pc. Tutto è prescritto e sintatticamente ordinato. Il piu' delle volte usiamo la nostra vita inconsapevoli delle regole che la sottendono. Quando però c'è un casino, sono guai, non si capisce ndo sta il problema. Eppure la usiamo questa nostra vita, diciamo pure "nostra". E' da un pò che mi va il palla il pc ma la sensazione è più di ampio raggio, cioè che tutte le vite siano legate ad un filo: un vetro appannato al momento sbagliato mentre piove e ti scivola la macchina; un incontro che si reputa speciale che ti devia dai tuoi propositi senza ritorno; un'occasione che non volevi perdere e che hai sperato, tanto sperato che nemmeno l'altro la volesse perdere e invece manco l'aveva vista. In palla va il mio pc e mi sia allontana la sensazione di impotenza, come se al pensiero di affidare il mio hardware e il mio software a qualche esperto io potessi per un attimo trovare sollievo. Non è buffo come i parallelismi siano infiniti? Va in palla il mio pc e non so quale sia il problema. Ma deve essere solo un sintomo, questo, di una sindrome più complessa. E giuro che non è solo colpa mia:) la vita eterodiretta è una malattia, pensiamo di essere più o meno liberi, per accorgerci che ogni momento speso per la nostra emancipazione prepara il momento successivo di dipendenza. E non parlo di libertà assoluta. Noi occidentali parliamo per guarire un malessere. Noi occidentali scriviamo, ci confrontiamo e pensiamo di guarire. MAH |
Inviato da: cassetta2
il 20/05/2024 alle 17:20
Inviato da: EasyTouch
il 13/11/2023 alle 23:16
Inviato da: marabertow
il 10/11/2023 alle 15:22
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 10/11/2023 alle 10:17
Inviato da: lisa.dagli_occhi_blu
il 09/11/2023 alle 21:03