Creato da: Le_Sorelle_Bandiera il 11/09/2009
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I PROFILI MASCHILI NEL WEB

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2) l'uomo impegnato

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4) Il sincero

5) L'impegnato politicamente

6) Il poeta

7) Il marito incompreso

8) Il geloso

9) il tromboamico

10) l'uomo angelo

11) l'uomo carta-vetrata

12) l'uomo perfetto

13) l'uomo non-automunito

(scorrendo il blog troverete

l'uomo che vi ha sedotte!)

 

NEL WEB GLI UOMINI CERCANO SESSO E LE DONNE AMOR

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LA VENDETTA DELLE GALLINE ^__^

 

Messaggi del 03/10/2016

 

Meglio un uomo oggi

Post n°127 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera
Foto di Le_Sorelle_Bandiera

Dio nella Bibbia ha inventato prima l'uomo, poi lo scarica barile, poi la donna; se no a chi la dava la colpa? 

 

Per andare d'accordo con gli uomini basta essere chiare. Infatti all'ultimo che ho trovato ho detto: "Guarda io sono così, prendere o lasciare". E infatti mi ha lasciata.  

 

Quelli che chiamate uomini talvolta sono soltanto bambini alti.  

 

Quando nella corsa della vita una donna ti busserà alle spalle, non è perché è rimasta indietro, ma perché ti ha doppiato.

 

Come si fa a insultare due persone simultaneamente? Si dice: "Sei peggio di tua madre!".

 

Un uomo solo a trent'anni è un single, è un figo, ci ha la sindrome di Peter Pan. Una donna a trent'anni sola è additata come Hannibal Lecter all'ora dell'aperitivo!

 

Il mio fidanzato ha una doppia personalità, e io litigo con entrambe.

 

Molto spesso noi donne siamo grasse, ma voi uomini siete pesanti, e per questo mettersi a dieta non basta.

 

Il problema non è che siamo noi che siamo grasse, sono le taglie che sono piccole.

 

Io non credo alle frasi d'amore contenute nei cioccolatini. L'unica frase che dovrebbero metterci è "Stai ingrassando, cretina!".

 

Perché è cosi difficile trovare un uomo da sposare che sia fedele sensibile e intelligente. Il punto è che se è davvero fedele sensibile e intelligente, se l'è già sposato un altra! 

 

Nelle discussioni noi donne vogliamo sempre avere ragione. Da degli studi effettuati nel Massachusetts è risultato che la frase più pronunciata dalle donne non è "Ti amo", che arriva soltanto quarta in classifica, ma: "Vedi, te l'avevo detto!".

 

Per una donna un figlio è una ragione di vita, ma per un uomo prima dei quarant'anni la gioia di avere un figlio è seconda soltanto alla gioia di avere dei calcoli biliari.

 

I maschi qualsiasi a noi non interessano, perché noi vogliamo un uomo, che è più difficile da trovare, perché si sa che maschi si nasce, ma uomini si diventa.

 

Mettiamoci d'accordo sul significato della parola "noi", che per una donna significa "io e te", per un uomo "io e i miei amici".

 

L'anello per noi donne è il simbolo dell'impegno, della fedeltà, dell'amore eterno; per un uomo l'anello è un buco con la tredicesima intorno.

 

È inutile e ingiusto tentare di cambiare un uomo... basta cambiare l'uomo direttamente.

 

Noi donne sopportiamo, sopportiamo e quando non ce la facciamo più ce ne andiamo di casa; un uomo lo sapete perché non se ne va mai via di casa? Perché non è capace di farsi le valige.

 

Per capire una donna ci vuole una donna, per capire un uomo ci vuole un maiale.

 

Ci sono tre tipi di uomini: quelli sinceri, quelli fedeli e la maggioranza.

 

Ogni età ha le sue mete prestabilite: a 30 anni vai in discoteca, a 60 Lourdes, in entrambi i casi ti aspetti il miracolo.

 

C'è solo una cosa peggiore di avere trentacinque anni ed essere single: avere trentacinque anni e stare con un uomo che trova l'idea di un figlio attraente quanto quella di seguire un corso serale di uncinetto.

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Meglio un uomo oggi Meglio un uomo oggi 
Autore Geppi Cucciari 
Editore Mondadori, 2010 

Per una donna c'è una sola cosa peggiore della crisi dei trent'anni: quella dei trentacinque. Geppi, attrice comica, donna con una vita sentimentale apparentemente appagante, lo sa bene.



 

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Il trash italico

Post n°126 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera
Foto di Le_Sorelle_Bandiera

Egregio signor (e già per questo mi ringrazi) Clemente Russo,
confesso che fino a pochi giorni fa io manco sapevo chi lei fosse.
Oggi scopro che è un pugile, che ha pure vinto le Olimpiadi. La immagino quindi  pagato più di quanto non lo sia un ricercatore o un cardiochirurgo infantile, o un carabiniere. E già per questo lei mi sta sulle palle.
No nessuna invidia, mi creda, non cambierei un mio pelo superfluo con l’intero corpo suo. Corpo che pure io avrei come il suo se avessi passato anni in palestra anziché sui libri o con la gente, mentre se fosse avvenuto il contrario invece credo saremmo al punto di partenza.
Leggo in questi giorni le sue dichiarazioni, che non essendo apparse all’accademia della crusca o alle Nazioni Unite, ma in uno dei peggiori programmi spazzatura della Tv, hanno ovviamente avuto le prime pagine di tutti i giornali.
Così gira questo mondo, che le confesso, mi piace sempre meno.
Dichiarazioni dicevo di due tipi:
omofobe prima, con tanto di risate anche da chi per convenienza è sempre gay friendly, “perché si sa che  tutti abbiamo un amico così e quindi mica li discriminiamo quelli lì”, i froci, anzi i friarielli come dice lei nel suo impossibile tentativo di italianizzarsi.
In una società dove chi è etichettato come friariello, manco fosse una colpa, si getta a 15 anni dalla finestra, bisogna pesarle certe parole. D’altro canto per la Tv i friarelli devono essere simili a quelli del cast il Vizietto altrimenti non fanno audience tra gli spettatori analfabeti che la seguono e che ancora non sanno che il finocchio ha una sua dignità, a differenza sua .
Magari fosse un finocchio, un frocio, un friariello, signor Pugile, lontano dai luoghi comuni le confesso che forse continuerebbe a vestire come un rapper di seconda mano o un pappone di New Orleans, ma almeno azzeccherebbe un congiuntivo (che mi creda non è una malattia venerea).
Altro punto: le donne.
Ora detto tra noi - ma mi raccomando a microfoni assolutamente spenti perché altrimenti quanto possiamo essere coerenti? - dissertare dell’universo femminile con uno come Bettarini (cacciato pure lui dal suo stesso mondo, dove non gli bastava essere stra pagato per giocare, ma doveva pur scommetterci sopra e barare!) è come parlare di chirurgia plastica con il Pacciani, uno che se paragonato a gente come voi assume pure una sporta di dignità……
Ma soprattutto far passare il messaggio che una donna presunta fedifraga debba essere punita addirittura con la morte, mentre invece il maschio virile (non frocio eh mi raccomando!!!!!) possa, anzi debba  scopare a destra e a manca , in un’Italia dove ogni giorno una donna viene davvero “punita” in quel modo lo trovo aberrante. 
La lotta culturale che dobbiamo fare oggi deve passare anche attraverso la Tv. Quella stessa che negli anni 50, 60 insegnava agli italiani a parlare l’italiano (i suoi all’epoca solo la radio vero?) , o l’Odissea e i Promessi Sposi.
Oggi insegniamo invece che una donna deve essere maltratta e punita. Salvo poi dedicarle 20 puntate dove si intervistano i parenti di terzo grado e l’edicolante.
Vede io non sogno solo una Italia dove lei va a lavorare per davvero e la domenica se vuole si allena e gioca all’uomo vero. Mentre io vengo pagato il giusto e la domenica riposo. No. Sogno un’Italia dove quelli come lei se vengono chiamati in Tv, è solo perché serve un parcheggiatore (con tutto il rispetto) e peraltro non abusivo.
Sogno un’Italia dove quelli come lei NON hanno diritto di parola, né visibilità.
La stesa che involontariamente le ho dato io.
Chiudo qua Egregio Signor manco mi ricordo come si chiama. A lei ed ai suoi compagni di merende auguro di non dover mai fare quello che ho fatto spesso io. Gratis.
E senza telecamere.
Andare in casa di un bimbo e dirle che la mamma non tornerà più. Perché il papà (che pure non tornerà dato che sta in galera) l’ha punita.
Perché sa quel dolore poi ti si attacca addosso e fa male…tanto come accendere la Tv e vedere che esiste gente come lei.
Cordiali saluti
Dottor Massimiliano Frassi

p.s. sì lo so, ho scritto verbi avere con l’acca (davanti) e usato congiuntivi. Ma sono certo che troverà un bravo autore televisivo che le tradurrà il mio incomprensibile linguaggio.

p.p.s. uso non a caso sta foto. Perché forse l’unico vero modo è questo. A lei, alle brigiliadori di questo mondo. Dobbiamo prendervi tutti quanti per  il culo. Fino a farvi piangere dalla disperazione, allora e solo allora capirete.

Comunque sì al matrimonio era favolosa, davvero, e così “frocia” che nemmeno se si sposasse Boy George avrebbe il cattivo gusto di conciarsi così.

Massimiliano Frassi

 
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Le donne polacche in piazza il 3/10/2016

Post n°125 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera
Foto di Le_Sorelle_Bandiera

Durante le proteste del 1° ottobre sono scese in piazza migliaia di persone vestite di nero. Sui cartelli gli slogan «Stop ai fanatici al potere», «Abbiamo bisogno di cure mediche, non di quelle del Vaticano». Non basta: per il 3 ottobre sono previsti lo sciopero generale in tutta la Polonia e molte manifestazioni di solidarietà in altre città europee. L’intenzione delle promotrici del «BlackMonday» è quella di uno sciopero totale, seguendo il modello delle donne islandesi, quando 41 anni fa, il 24 ottobre del 1975, determinarono la paralisi totale del Paese. Lunedì prossimo le donne polacche sono chiamate a lasciare il posto di lavoro o l’università, affideranno i bambini alla cura dei padri o dei nonni e abbandoneranno tutte le faccende domestiche, mentre, per manifestare anche nelle più piccole città del Paese, occuperanno gli spazi pubblici vestite di nero. Il tutto per dimostrare che le donne sono necessarie nella società e che si deve fare i conti con il loro parere. 

 
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Stop Gf vip

Post n°124 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera

Mediaset chiuda

Il gf vip.
Rischia di diventare 
Uno spot per il
Femminicidio😕

 
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Periodo sensuale e sessuale per le donne della Vergine

Post n°123 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera

Dopo anni ed anni nell'oblio

Periodo fortunato quindi...
Divertitevi alla grande😊

Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all’estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino.
(Anaïs Nin)

 
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Avete amato o amate un Pinocchio? Attente alle schegge di legno

Post n°122 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera
Foto di Le_Sorelle_Bandiera

L'uomo-Pinocchio ha una grande necessità di mantenere alta la sua autostima ad ogni costo attraverso conferme continue della sua abilità nel controllare gli altri, ha una grande difficoltà nel comprendere di avere bisogno di aiuto e soprattutto nel chiedere aiuto, forse l'unica occasione che potrebbe spingerlo a chiedere aiuto è l'esperienza di abbandoni inaspettati che lo costringono a rimanere solo. Dopo una menzogna si pente momentaneamente, ma ciò non è mai seguito da un reale cambiamento. E' raro che viva sensi di colpa e vergogna, c'è una forte tendenza a colpevolizzare chi lo accusa, il comportamento che lo contraddistingue è impulsivo, con una inclinazione a vivere l' "attimo fuggente". E naturalmente ha una grande difficoltà a progettare e a mantenere dei programmi costruttivi.

L'uomo- Pinocchio è bravissimo a trarre il proprio vantaggio nel rapporto con gli altri, con grande maestria tiene lontano il prossimo, disprezzandolo e mettendolo in una posizione di inferiorità: perchè questo accada è costretto a circondarsi di persone che, pur di sentirsi importanti, (generalmente per risolvere un proprio senso di inadeguatezza) hanno la tendenza a "volerlo salvare" a tutti i costi. Pinocchio esiste solo insieme alla Fatina che lo salva. Le mogli e le fidanzate dei "pinocchi"sopportano rassegnate le birbanterie e le frottole dei loro compagni che, con un atteggiamento da veri bambinoni, una volta scoperti, piangono e fanno i capricci fino a quando arriva puntuale il perdono che dà loro il "permesso" di intraprendere di nuovo la strada delle bugie. La maggior parte di queste donne "salvatrici" fanno finta di credere alle scuse e alle promesse ma rimangono aggrappate alla propria paura di essere abbandonate e di rimanere sole tanto da sopportare il costo di essere manipolate e ingannate. La maggior parte di queste donne vive proprio il timore di far male all'altro abbandonandolo.
Le Fatine per eccellenza sono donne che tendono, per natura, a negare l'evidenza dei comportamenti trasgressivi altrui. Le contraddistingue un grande spirito di sacrificio e il desiderio di riscattare gli altri. Poca autostima e quindi una consequenziale tendenza a pensare prima e soprattutto agli altri che a se stesse.

Dal web  dottoressa Mazzilli psicologa


 
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IlGF ed i misogini

Post n°121 pubblicato il 03 Ottobre 2016 da Le_Sorelle_Bandiera

Ieri sera, per caso, mi sono imbattuta nel canale 34.

Il canale 34 trasmette in diretta il GF vip.
Credo sia la cosa più terribile trasmessa da Mediaset negli ultimi 30 anni.
Stenderei un velo pietoso sui discorsi dei protagonisti...l'uso del Congiuntivo  (questo sconosciuto) e soprattutto il vuoto...
Un vuoto immenso.

Neppure un bimbo di terza elementare riuscirebbe ad usare soltanto 4 vocaboli.
4
E poi...

Il termine misoginia (dal greco μισέω misèō, "odiare" e γυνή gynḕ, "donna") indica un sentimento e un conseguente atteggiamento d'odio o avversione nei confronti delle donne, perpetrato indifferentemente da parte di uomini o altre donne. 😕

 
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