i cittadini eseguono anche il compostaggio dei rifiuti organici
Giappone: il paese senza spazzatura
A Kamikatsu, 2.000 abitanti, non esistono cassonetti, ne rifiuti, tutto viene riciclato dagli abitanti
KAMIKATSU (GIAPPONE) - A
Kamikatsu, piccolo paese giapponese di poco più di 2 mila abitanti
situato nell'isola di Shikoku, non c'è neanche un cassonetto per le
strade, né camion che ritirano la spazzatura, come riferisce la Bbc.
ZERO WASTE - I residenti sono
obbligati a dividere i rifiuti in 34 diverse categorie e a consegnarli
in apposti centri di recupero che si chiamano appunto Zero Waste Centre
(Centro per l'azzeramento della spazzatura). Anche il compostaggio dei
residui organici va effettuato a monte: ogni cittadino provvede
autonomamente a smaltirli e in questo modo ognuno si sente
responsabilizzato nel produrre meno spazzatura. La gente ha anche
imparato a utilizzare i cosiddetti avanzi, lanciandosi in fantasiose
ricette svuota-frigo.
GLI ALTRI RIFIUTI - Per ogni
tipo di involucro e di residuo non organico è previsto invece il
trasporto a un negozio locale, previa un'operazione domestica di
lavatura e asciugatura. Vengono staccate a una ad una le etichette e
successivamente i rifiuti vengono suddivisi nelle varie categorie. In
cambio dell'onere che viene loro chiesto, gli abitanti di Kamikatsu,
ricevono dei biglietti della lotteria.
QUASI TUTTI CONTENTI -
Chiaramente si tratta di un lavoro non da poco, ma è anche vero che i
cittadini dichiarano mediamente di sentirsi molto coinvolti e questo
tipo di partecipazione dal basso li aiuta a rendersi conto delle
proporzioni del problema, sentendolo di propria pertinenza. Stando ai
risultati di un sondaggio, il 60% degli intervistati si dichiara
soddisfatto dell'iniziativa, tanto da tollerare il disturbo che questa
comporta. E per risolvere il problema di quel 40% che partecipano
svogliatamente e turandosi il naso (è proprio il caso di dirlo), il
sindaco Kasamatsu Kasuichi prevede semplicemente di convincerli della
bontà dell'iniziativa: un camion dei rifiuti sarebbe più inquinante
rispetto ai viaggi brevi dei singoli individui, per non parlare
dell'inceneritore. Dunque per amor di patria e con il tempo, sostiene
Kasuichi, anche i più indolenti si convinceranno.
L'ESEMPIO NIPPONICO - Non a
caso questo esperimento d'eccellenza, studiato anche in altre parti del
mondo, nasce in Giappone, paese notoriamente all'avanguardia quanto a
immondizia. Già da tempo, esistono a questo proposito leggi molto
severe e vige la regola di lasciare la spazzatura in angoli
prestabiliti, in giorni prestabiliti e in sacchi prestabiliti, che
devono avere un apposito colore.
Emanuela Di Pasqua-15 luglio 2008(ultima modifica: 24 luglio 2008)
Inviato da: Rebuffa17
il 17/05/2012 alle 15:16
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il 09/09/2008 alle 13:44
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il 22/08/2008 alle 11:44