...le mie rose

giornata strana...

Si, è davvero strana questa giornata....non so sara' il tempo incerto, o forse è il vedere la vita delle persone che mi stanno accanto che cambia sempre nella direzione opposta alla mia...non lo so, sara' il fatto che ogni cambiamento della mia vita è scandito sempre da visite mediche, controlli, paure...speranze che quasi sempre si trasformano in delusioni....sara' che mi mancano alcune amiche lontane come Faby, Dani, Raffa, oppure che mi mancano certi amici vicini ma non sufficentemente tali....sara' che mi manca una parte di me che nn trovo piu' da tempo. Non lo so cosa sara', avete presente quando entrate la chiave nella serratura della portiara della macchina? vi è capitato mai di fermarvi appena prima di girare la chiave e pensare "e se andassi nella direzione opposta a quella in cui devo andare!?" "e se cambiassi tutto?"...ma poi basta sentire il rumore della serratura che si apre per capire che qualunque direzione  tu prenda, non ti portera' mai abbastanza lontano da te stesso, e allora capisci che non si puo' partire senza bagagli, e che dentro ci troveresti sempre e comunque tutte le cose che volevi lasciarti dietro, tra lo spazzolino da denti e il phon vedresti le tue paure, fra un regiseno e una confezione di moment, che nn si sa mai possono sempre servire, troveresti tutte le scelte difficili dalle quali pensavi di essere corsa via, perche ogni cosa sta sempre al suo posto, ed il posto delle nostre paure delle nostre scelte difficili, delle nostre ansie e delusioni è sempre dentro di noi. Allora forse è il caso di imparare a conviverci, di fare un po di ginnastica per riuscire a portare la nostra valigia pesante, sempre e comunque con noi, e magari riuscire a vedere anche tutte le cose belle che ci sono nella nostra valigia....e poi...ci sara' sempre un beauty case per i sogni! no?!

Già..non è una gran bella giornata...meglio non prendere la macchina x oggi.  Flò 

Eccomi qui.....

Ok, ok...adesso ho fatto un blog tutto mio....no so perche' ma scrivere nel blog delle "endogirls" mi risulta piu' facile....sara' che qui mi sento sola soletta.... comunque...magari metto qui la mia storia...

A dire il vero nn saprei da dove iniziare... potrei iniziare dal primo intervento, 14 anni fa, quando mi hanno tolto una piccola cisti di 5 cm dall'ovaio destro e uscii dall'ospedale pensando che l'endo poi nn fosse cosi' complicata come malattia, oppure potrei iniziare dal secondo intervento fatto dieci anni dopo il primo, quando dopo 6 mesi di matrimonio ci cominciammmo a chiedere perche' nn rimanevo incinta, il medico disse che forse era il caso di "aiutare" le ovaie a produrre ovociti con una "piccola stimolazione", cosi' disse;  presi delle pilloline microscopiche, una al giorno x 5 giorni...il 5° giorno ero piegata in due dai dolori...iperstimolazione! le mie ovaie nn si vedevano piu', erano finite dietro l'utero, tutto si stava contorcendo...beta hcg 6.

Operata d'urgenza. A Palermo c'era un gran professorone francese in quei giorni, Vatiez, cosi tutti medici che mi seguivano pensarono di farmi operare da lui. L'operazione duro' 5 ore...quando mi svegliai Vatiez era gia' sull'aereo per Lione ed il medico che vidi aprendo gli occhi mi disse "mi dispiace...mi dispiace davvero tanto, ma nn abbiamo potuto togliere le aderenze, sono troppo tenaci e si è perforato l'intestino, le ovaie sono rimaste saldate dietro l'utero...non potra' avere figli, possiamo solo provare con una fivet, ma nn adesso, prima deve riprendersi, deve pensare alla sua salute, fra un anno ne riparliamo"....si, forse potrei iniziare a raccontarvi da qui....di quanto è stata dolorosa quella fivet un anno dopo....o di quanto lo sia stata quella di tre anni dopo....ma non ci riesco...proprio nn ce la faccio...ricordo i miei embrioni....li' sul monitor...per la prima volta ero quasi mamma!!...nn riuscivo a smettere di pensare che il loro posto era dentro di me!...cosa gli stavo facendo?! poveri figli miei!...proprio nn cela faccio!...lo sguardo del mio Matteo, quando dopo il prelievo ovocitario dissero che c'erano tre embrioni lui con le lacrime agli occhi mi urlo' felice abbracciandomi "sei stata bravissima!! bravissima!!" ed io sentii come un macigno tutto il peso della sua illusione...della nostra illusione!...no...nn ce la faccio.

Oppure potrei iniziare a raccontare  dalla terza operazione, quando una notte mi svegliai dai forti dolori, ed io ero convinta fosse solo nervosismo!! la mattina seguente sarei dovuta andare dagli assistenti sociali x il primo colloquio x l'adozione, ma nn era nervosismo...erano le mie aderenze che avevano pensato bene di comprimere l'appendice tanto da farla andare in peritonite, conn riversamento di liquido sul rene. Andai all'ospedale, intanto iniziava a salire la febbre, la nausea, l'infezione nel sangue...arrivai e subito mi fecero preparare per la sala operatoria...raccolsi tutte le mie forze e issi amio marito "dobbiamo andare dagli assistenti sociali!!!" mi disse che ero folle! cosi lo dissi al mio ginecologo, chew era presente, gli parlai lontaan da mio marito, gli chiesi se ero in pericolo di vita e lui rispose si, "appunto" dissi io, "allora devo andare" "vado dagli assistenti sociali e torno" "se devo morire lo voglio fare da mamma!"...lui capi' e mi fece mettere firma. Andai dagli assistenti sociali nella sedia a rotelle...nn ricordo cosa ci siamo detti, stavo troppo male. Tornai e mi operarono dopo un'ora. Mi svegliai e il mdico mi disse "è stata fortunata!!! ce l'abbiamo fatta!!" ma mi disse anceh "l'endometriosi è tutta li, nn abbiamo potuto togliere nulla è tutto saldato, utero ovaie intestino ureteri...se tiriamo uno vengono via tutti!...menopausa chimica  a vita!"....si...potrei iniziare a raccontare da li', ma non lo faro'! perche' il punto cruciale della situazione è da cercare molto molto prima!!! quando una sera mia madre per farmi addormentare mi racconto' la favola di pinocchio!...beata innocenza!!! ero convinta fosse solo una favola!!! ma nn è cosi'!! c'ho messo 35 anni a capirlo! ma adesso so che qullo era il piu' importante insegnamento di vita! vi chiedete perche?? care le mie amiche  "Geppette" come me!! ve lo dico io perche': perche' mi ha insegnato che si puo' aspettare una vita senza mai perdere la speranza che il nostro piccolo "Pinocchio", che adesso vive nella nostra mente e nel nostro cuore, prima o poi diventi un bimbo in carne ed ossa! ed io, dovessi anche finire nella pancia della balena, giuro che aspettero' e sono sicura che un giorno, come Geppetto mi svegliero' e trovero accanto a me il mio piccolo Pinocchio!! ma nel frattempo lo amero' cosi' com'e' , nel mio cuore e nella mia anima. A tutte voi amiche "Geppette", abbiate pazienza! un goirno il vostro "pinocchio" prendera' vita! vedrete!

ok....per ora basta cosi.....snif!