Binocoli e Telescopi

Il grande Brin Best nel suo libro "Binoculars and People" ha ragione...tra alcuni grandi "must" i binocoli Carl Zeiss 7x50 Binoctem-Jenoptem, 8x30 Deltrintem-Jenoptem e il 10x50 Dekarem-Jenoptem...sono tra le piu' famose "pietre miliari" dell'ottica mondiale.

I tre modelli hanno attraversato oltre 50 anni del XX secolo !

Iniziarono ad esistere alla fine degli anni venti e terminarono negli anni 80.

Io ho alcuni Deltrintem 8x30..del 1926 e del 1930 e Uno Jenoptem 7x50 degli anni 80 !!!

Ottimi binocoli in particolare il 7x50 offre una nitidezza e contrasto che solo i prismi di Porro possono dare ....

Bensi Marco

Non ci sono molti esemplari di questo splendido monocolo della Filotecnica.
Ricorda moltissimo il famoso Turmon della Zeiss di pari diametro e ingrandimenti.

Acquistato su ebay in Gran Bretagna per una modestissima cifra viste le condizioni estetiche e senza custodia originale.

Fortunatamente dopo una revisione e pulizia dei prismi e lenti...tornato ottimo e molto fruibile.

Un piccolo compagno da tenere sempre a portata di mano.

Marco Bensi

MMXVII - Italia

P.S. Purtroppo perso in montagna in VAl Setus (Val Gardena) quest'anno agosto 2022.

Ho avuto modo di restaurare e pulire uno splendido esempio di binocolo super grandangolo italiano degli anni post 2 Guerra Mondiale.
Un rarissimo Officine Galileo 7x35 con custodia originale.
Notare differenze tra lenti degli oculari e poi nelle dimensioni generali.
Anche i prismi sono molto grandi.
Campo intorno a 165/1000 e forse piu'...quindi un super grandangolare.

I pregi...
Nidezza al centro incredibile.
Campo enorme
Luminosita' e purezze dei colori fantastica con un discreto trattamento antiriflesso.

Difetti...
Un campo non nitidissimo ai bordi ma piu' che normale...direi fisiologico
Una montaggio dei prismi che non ha incastonato i prismi in modo inamovibile..quindi un colpo forte laterale ...scollima tutto...

Un bel pezzo di storia dell'ottica italiana

Marco Bensi 
MMXVII - Latina 

Recentemente ho acquistato tre obbiettivi Carl Zeiss Jena del 1962-69 con passo M42 da montare su fotocamere Mirroless con adattatore.

Un Sonnar 135 F4, un Tessar 50 F2.8n e Flektogon 35/2 Zebra(nella foto solo i primi due).

Sono il modello detto in alluminio...anche se penso sia una lega acciaio-alluminio.

Sono stupende ottiche che dopo qualche piccola manutenzione meccanica (grasso indurito) e qualche pulitina alle lenti (senza nemmeno un graffio solo qualche granello di polvere) sono tornate stupende.

Contrasto e colori fantastici ma in particolare mi ha stupito il Sonnar 135 F4 che ha una risoluzione e nitidezza quasi incomparabile.

Grandi emozioni ...

Marco Bensi 
MMXVII - Italia 

Il giorno 21 agosto 2016 ...finalmente in un viaggio a Berlino ho avuto modo di visitare gli edifici costruiti nel 1897 dalla Optische Anstalt Carl Paul Goerz sulla Rheinstrasse al n.45(anche il numero è rimasto uguale).

Che emozione salire e scendere per quelle scale dove passarono migliaia di operai dal 1897 a inizio della 2WW quando era diventata parte del gruppo Zeiss Ikon nel 1926.

Nonostante il riutilizzo delle enomi stanze per atelier di architettura, danza o imprese famose , come la Dolby, gli infissi, le ringhiere i portoni dei repaarti e di accesso alle scale sono ancora quelli originali.

Tutto si è salvato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale in quanto arrivarono i Russi a farne un magazzino enorme di deposito documenti e materiale bellico.

Marco Bensi

agosto 2016 

Alcune volte si pensa di godere di binocoli con grandi lenti e molti ingrandimenti...
Nulla di piu' falso...

Oltre ai piccoli gioielli come il FAGO 3,5x della Goerz da ieri fa parte della mia collezione anche un mini  binocolo-gioiello...della Zeiss Jena di 90 anni fa, il Telita 6x18 sn 1298934 che lo colloca nell'anno di produzione 1925.

Completo di bellissima custodia in cuoio e cinghietta originale...ha avuto bisogno di un piccolo lavoro in piu' di messa punto dei due prismi incollati (uno a tetto ed uno normale) che con il calore avevano cambiato l'asse ottico , probabilemnte a causa di una distrazione il binocolo è stato lasciato al sole e salendo a temperature superiori ai 90° ...aveva sciolto parzialmente il balsamo del Canada che teneva in assetto ortogonale i due prismi.

Ora è pefetto...puliti i prismi e le lenti ...oculari e dippietti anteriori e soprattutto collimatissimo.

Pesa solo 280 gm ed è perfetto per essere compagno fedele di escursioni o passeggiate in belle giornate .

Marco Bensi
MMXVI - Latina 

Finalmente dopo tanto attendere e grazie all'amico Giuliano Tallone(che li aveva acquistati ad un asta) sono entrato in possesso di un cofanetto di 2 oculari Goerz e due filtri lunari (in origine erano 4 oculari).

Le focali 8 e 18 mm sono con lo schema ottico Kellner e sono ottimi oculari , provati sia sul telescopio rifrattore Goerz che su altre ottiche.

Il passo da 29,1 mm l'ho dovuto ovviamente dotare di due adattatori per poterli utilizzare sul 31,5.

Una grande emozione vedere Giove e i satelliti Galileiani ... 

Marco Bensi

MMXVI - Latina

Presso l'Abbazia di Mirasole a Milano ci sara' una esposizione/mostra  dedicata a Schiapparelli ed ai suoi studi su Marte e saranno esposti numero splendidi strumenti ottici di varie marche storiche.

Zeiss, Filotecnica , Alinari e Goerz sono solo alcuni dei nomi noti...

Si potra' anche osservare da vicino il mio Goerz da 1270/110 mm

La manifestazone è legata all'EXPO 2015 di Milano e sara' visitabile da Maggio ad Ottobre.

Il responsabile ed esperto della predisposizione della mostra è principalmente l'amico Vincenzo Rizza.

Ringrazio anche personalmente il Presidente della associazione astrofila, Cesare Baroni, che ci ha accompagnato e arricchito della sua amicizia e della sua cultura.

Andatela a visitare...compresa la piccola Chiesa dell'Abbazia e il Chiostro!!

http://www.mirasolepremostratensi.it/

Marco Bensi

Questo bellissimo modello di binocolo Filotecnica Salmoiraghi del 1957 (la produzione continuo' fino al 1958-59)  prodotto e distribuito esclusivamente alle nostre Forze Armate, in pratica chiuse la storia di questa nostra fantastica azienda ottico meccanica nella progettazione e vendita di binocoli di valore mondiale.

Dal punto di vista tecnologico questo binocolo era gia' nel 1957 (ma il progetto è naturalmente appena post WW2) un incredibile evoluzione di avanguardia.

Originale il sistema di assemblaggio in cui la chiusura dei vani dei prismi è con viti a brugola e il pezzo di chiusura (sia anteriore che porta oculari) è un pezzo unico.

Originale anche il sistema di collimazione con vitarelle nascoste sotto delle "mascherine a tappetto" che sono pressocche' invisibili.

Il binocolo non era ancora del tipo con gas inerte ma la impermeabilita' era abbastanza garantita dal abbondante ceralacca gommosa nelle zone di chiusura.

Anche diversa dal solito la scala interpupillare posta a sx (stile inglese) invece di quella classica a dx.

Otticamente ha solo un piccolo limite di 140m/1000 di ampiezza di campo ma per il resto ..qualita' , incisione e luminosita' ...ottimali !!

Marco Bensi

Latina - MMXIV

Anche questo binocolo con la sua sigla DDX e il cerchietto al fianco nascondeva un passato militare nella 2WW. 

Ottime condizioni e ottima visione.

Solo un leggerissimo velo e' sui doppietti,anche se poco percettibile in condizioni normali.

Il tentativo di aprire il binocolo per poter eliminare il leggero velo potrebbe compromettere l'estetica in quanto lo strumento e' sigillato perfettamente.

Come di consueto il reticolo h/6400 è sull'oculare dx.

Marco Bensi

MMXIV

Un piccolo ma grande ...immenso binocolo prismatico ..questo Goerz Fago 3,5x.

Una compattezza al limite dell'impossibile per essere un prismatico e una qualita' ottica che restituisce una immagine ottima e comoda.

Lo uso senza problemi perfino su panorami e gite turistiche perche' con i suoi solo 3,5 x mi permette di godere di dettagli e di spazi...in un solo colpo!

Lo amo ...anche nella sua bella borsa in pelle di serpente o di altro rettile non ben definito ...

Marco Bensi

Latina - MMXIV

Oggi si è aggiunto un altro pezzo di storia alla mia collezione...

Mi è arrivato dalla Gran Bretagna uno Swarovsky della Seconda Guerra Mondiale anno 1941 con la sigla "cag" (appunto...sarebbe il nome in codice della Swarovsky) e K.F. (Kalten Fest) che indicava la lubrificazione dei meccanismi per condizioni estreme di gelo.

Probabilmente un binocolo tedesco utilizzato nella campagna di Russia e arrivato per varie strade in GB subito dopo la guerra. La cosa meravigliosa ...la sua leggerezza di soli 388g e una visione perfetta dopo 72 anni e senza che sia mai stato aperto per essere pulito!!!!!

E' incredibile maneggiarlo e osservarci dentro.

Dotato del classico reticolo H/6400 di tiro in dotazione all'esercito tedesco.

Marco Bensi - MMXIII

Il mio splendido KERN 6x24 del 1929 con la sua custodia !!! L'ho acquistato in Francia ed era di un Capitano Francese di nome Martel Jean Richard. La storia e la vita di tanti militari in questi cimeli. Naturalmente un Kern è spettacolare !!

Marco Bensi - MMXIII

Finalmente un Leitz è entrato a far parte della mia collezione di binocoli militari.

Dal numero seriale e dalle incisioni il binocolo è databile intorno al 1939-40.

Quello che mi ha impressionato rispetto ad altri binocoli di questa età è il suo stato di pulizia interno e la sigillatura ancora perfetta.

Perfino il reticolo è pulito e non appannato (reticolo diviso con il sistema H/6400 che usavano nell'esercito tedesco della 2WW).

Intorno al 1940-41 la Germania Nazista decise di sostituire delle sigle di tre lettere al nome in chiaro delle aziende che costruivano e fornivano l'esercito, marina e aviazione.

Un bell'esemplare che da un idea dell'altissima qualita' costruttiva dell'ottica tedesca dell'epoca.

Marco Bensi
MMXIII