TANGENTI AL MOSE DI VENEZIA
l'ex Ministro berlusconiano, Giancarlo Galan, in virtù del voto della Camera dei Deputati con 395 su 535 presenti a favore del suo arresto, passata la sua prima notte da carcerato, la prima cosa che ha detto: MI HANNO TRADITO. Sul fatto che sia stato Lui ad aver tradito gli elettori e il Paese per essersi appropriato indebitamente di max tangenti e max stipendi pubblici, non né fa cenno.
Il suo avvocato, Antonio Franchini, non gli è da meno: Oggi la Camera dei deputati ha scitto una pagina preoccupante sul piano dei diritti. In pratica, per l'avvocato di Galan, il Parlamento, avrebbe negato ingiustamente il diritto a restare libero e impunito uno dei suoi tanti ladroni ci siedono indegnamente. Questo è il concetto che hanno delle istituzioni democratiche e in particolar modo di quella della giustizia i cosiddetti rappresentanti del liberismo e capitalismo italiano. E pur sapendo che se al posto di Galan ci fosse stato un italiano semplice e popolare, non ci sarebbe stato bisogno di alcun voto Parlamentare per essere arrestato in tempo reale.
Inviato da: paperino61to
il 10/09/2014 alle 09:25
Inviato da: Divina_azione
il 16/08/2014 alle 14:22
Inviato da: Divina_azione
il 16/08/2014 alle 14:18
Inviato da: nagi51
il 11/08/2014 alle 19:02
Inviato da: paperino61to
il 26/07/2014 alle 16:52