Tutto passa

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Se il comunismo si è rivelato fallimentare ed è imploso su se stesso lasciando folle di persone affamate tra le sue rovine, il sistema capitalista non sta facendo di meglio.
Rimasto senza antagonisti, senza alcun controllo, esso rivela i suoi lati peggiori: l' assoggettamento dell' essere umano al denaro elevato a divinità; assoggettamento che dà sfogo all' egoismo più sfrenato e produce la sofferenza ed il caos dell' epoca nella quale viviamo adesso.
Possibile che non ci sia soluzione alcuna? Possibile che non si riesca a dar vita ad un nuovo 'spettro' dal volto più umano e democratico, il quale riesca a tener testa al mostruoso dio denaro?

Utopia questa? Sogno irrealizzabile? Può darsi, ma sempre meglio un sogno di giustizia che questa realtà da incubo per miliardi di persone.

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Elezioni regionali 1975:
Democrazia Cristiana 35,3%
Partito Comunista Italiano 33,4%

Elezioni politiche 1976:
Democrazia Cristiana 38,70%
Partito Comunista Italiano 34,4%
Partito Socialista Italiano 9,64%

Il Partito Comunista Italiano rimane pregiudizialmente all' opposizione nonostante le lotte ed i successi universalmente riconosciuti a favore dei poveri e dei più deboli a partire dal 1922 - per non parlare delle vittorie istituzionali scritte all' interno della Costituzione della Repubblica italiana, che tanti presunti riformisti vorrebbero cambiare (per tutti coloro i quali ancora pensano che in Italia la sinistra abbia avuto un ruolo importante nel governo della Nazione: Bettino Craxi, quello di Hammmamet, fu ben altro che sinistra). Vedasi, tra i tanti documenti, l' autobiografia dell' attuale Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano "Dal PCI al socialismo europeo", Editori Laterza, Roma - Bari, 2005 - 2008.

Elezioni politiche 2013:
Coalizione di centrosinistra, Pierluigi Bersani: 29,5% - 340 seggi. Di cui: Pd 25,4% - 292 seggi; Sel 3,2% - 37 seggi; Centro Democratico 0,5% - 6 seggi; altri 0,4% - 5 seggi.
Coalizione di centrodestra, Silvio Berlusconi: 29,1% - 124 seggi. Di cui: Pdl 21,6% - 97 seggi; Lega Nord 4,1% - 18 seggi; Fratelli d'Italia 2% - 9 seggi; altri partiti tra lo 0,6 e lo 0,1% - nessun seggio.
Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo: 25,5% - 108 seggi.
Coalizione di centro, Mario Monti: 10,5% - 45 seggi. Di cui: Scelta Civica 8,3% - 37 seggi; Udc 1,8% - 8 seggi; Fil 0,5% - nessun seggio.

Silvio Berlusconi minaccia. Non conta un cazzo: cosa crede di essere?
Pierluigi Bersani temporeggia: il Colonnello Bernacca era più preciso di lui (per i diversamente vecchi: il Colonnello Bernacca faceva le previsioni del tempo sulla RAI ai tempo ai 'tempi' della dittatura DC).
Beppe Grillo crede di essere un misto di brigate rosse e Mussolini (tutto dire).

Berlusconi Silvio: chi cazzo si crede di essere? Quando ebbe la maggioranza assoluta ebbe l' ardire di adire a sé tutte le cariche dello Stato gridando al colpo di stato ad ogni minima voce contraria; adesso grida al golpe se il futuro Presidente della Repubblica non sarà lui stesso. I suoi cagnolini fedeli gli credono, ma sappiamo tutti che essi non fanno testo (io sono razzista e sono perfettamente conscio di esserlo).

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Prima delle elezioni politiche, io proporrei in quesito:
"Cittadini italiani, volete Voi il ripristino della Repubblica oppure la continuazione della dittatura di questo capitalismo senza regole?" (per i non capienti - i duri di comprendonio: Repubblica non significa né in questo né in alcun altro senso comunismo staliniano, essendo tale obbrobrio - il comunismo staliniano - imploso su se stesso già da anni a causa delle sue carenze di base).
Nel caso in cui la voce "Repubblica" ottenesse la maggioranza dei consensi del Popolo Sovrano (vox populi vox dei, come amano ricordare i servi di padron Berlusconi), i politici italiani tutti dovrebbero rassegnare - o meglio: sarebbero costretti a rassegnare - le loro dimissioni, in quanto esponenti del sistema corrotto vigente - il sistema capitalistico senza regola alcuna. Ed inoltre, tali soggetti - i politici tutti - sarebbero costretti a restituire il maltolto - ovvero tutti i milioni di euro rubati - alla res publica (Platone docet), cioè a noi cittadini italiani, in modo che l' istituzione sostitutiva dello Stato Sociale abbia la possibilità di garantire a tutti i cittadini ONESTI tutte le pari opportunità previste dalla Costituzione italiana.

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E mi rendo conto che contro l' arroganza, in Italia, non c' è nulla da fare.
Il pallone gonfiato che fa scendere su di te le sue perle di saggezza dovute ad una grande vita vissuta - grande per lui/lei: non importa chi sia l' interlocutore, sicuramente non vale nulla in confronto allo spaccone di turno - trova sempre chi è pronto a ridere alle sue bambinerie ed a perdonargli la sua vanagloriosa strafottenza.
Questa la lezione che ho imparato dal 2012 - e mi ci sono voluti anni per capirla. A partire da oggi imparerò ad allontanarmi subito da questi eroi fatti di vento: fa bene sia a me che agli altri.
Auguri di buon anno a tutti.

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Anche i servi ogni tanto criticano l' operato di Berlusconi, bisogna darne loro atto. A partire da Alfano (il fatto che Alfano sia rientrato immediatamente nei ranghi va messo tra parentesi e dimenticato subito, è ovvio).
Molti servi, di quelli che vivono tra noi, criticandolo spesso si domandano: "Ma come? Egli ancora permette che qualcuno in Italia abbia l' ardire di avere dei pensieri diversi dai Suoi, di formularli con la propria testa, nonché di pronunciare parole contro la Sua Magnifica Persona? Come può Egli permettere tale scempio? Figuriamoci che questi poveri sfigati studiano anche! Studiano, si laureano, seguono master, si specializzano e chi più ne ha più ne metta, solo per diventare comunisti ed osare di contestare il Padrone di tutti noi! Perché San Papi non chiude le scuole? A che servono le scuole? Perché in Europa e nel mondo in molti, anche Capi di Stato e Giornalisti, parlano male di Lui? Perché Papi Silvio non li fulmina tutti all' istante'?