TERMOLI MOLISE 2014.... DUE ANNI ESATTI .... |
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Post n°72 pubblicato il 19 Novembre 2016 da GiuseppeLivioL2
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Post n°71 pubblicato il 02 Novembre 2016 da GiuseppeLivioL2
Il gesto Il vescovo dona il rene a un indù: quel gesto che spiazza l'India
È un gesto talmente forte ed eloquente dello spirito giubilare dell’amore per il prossimo e della misericordia verso tutti coloro che sono nella sofferenza da avere suscitato, oltre che plauso e ammirazione, anche critiche e perplessità. Chi è ostile ai cristiani, e non sono purtroppo pochi nella più grande democrazia del mondo, capisce che una simile testimonianza di fede e di altruismo non può che segnare le coscienze e gettare ponti di dialogo sincero e disinteressato laddove qualcuno vuole invece dividere e imporre il proprio credo con la violenza e la sopraffazione.
Succede a Palai, nello Stato meridionale indiano del Kerala, dove il vescovo ausiliare di rito siro-malabrico, Mar Jacob Muricken, ha donato un proprio rene a un giovane indù gravemente malato e in pericolo di vita, di famiglia povera e sfortunata per diverse circostanze, non ultima l’incompatibilità per il trapianto di tutti i parenti prossimi.
La scelta di monsignor Muricken nasce dall’incontro con un altro straordinario religioso, padre Davis Chiramel, fondatore di un’associazione che promuove la donazione samaritana, come viene chiamata dalla recente legge italiana, e che egli stesso ha praticato per primo nel 2009, sempre a favore di un concittadino di religione induista. Il suo esempio luminoso e la sua predicazione hanno convinto negli anni una quindicina di religiosi, comprese alcune suore, a seguirlo sulla strada davvero esigente dell’oblazione di una parte di sé per il bene del prossimo.
In un Paese che ha visto autentici pogrom di cristiani, come quello del 2008 in Orissa, quando estremisti indù massacrarono quasi 100 fedeli, per i quali recentemente si è aperta la causa di beatificazione in quanto martiri, e in cui ancora poche settimane fa è servita una petizione popolare per ottenere il rilascio di cattolici falsamente accusati di un grave reato, l’atto d’amore del vescovo di Palai è una risposta che spiazza.
Perché si mette su un piano totalmente diverso, lontano da rivendicazioni, da proposte di dialogo, da offerte di perdono.
Semplicemente, dice che c’è un amore più grande, quello di chi è pronto a rischiare la propria vita per l’altro, chiunque esso sia, senza nessuna condizione. L’amore insegnato da Gesù e testimoniato da coloro che hanno il coraggio di seguirlo. Salvezza per il giovane Suraj che ha ricevuto il rene, un seme di riconciliazione e convivenza per l’intera India.
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Post n°70 pubblicato il 29 Ottobre 2016 da GiuseppeLivioL2
Non solo le donne curvy piacciono, ma .... commentavo con i miei amici che spesso si vedono pubblicità di presunte cure o prodotti dimagranti, con la foto di una donna prima e dopo il trattamento, a sinistra lei morbida morbidosa con forme e curve, e a destra con parecchi chili in meno ..... ebbene, almeno l'ottanta per cento di noi preferisce la donna non dopo la pur efficace dieta dimagrante ma prima!!!! decisamente più attraente, più piacevole, sensuale, più gnocca!! :))
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Post n°69 pubblicato il 22 Ottobre 2016 da GiuseppeLivioL2
Se ci fosse nel mondo un numero più cospicuo di persone che desiderano la propria felicità più di quanto desiderino l'infelicità altrui, potremmo avere il paradiso nel giro di qualche anno.
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui. Bertrand Russell
Ma se il mondo non è un inferno è soprattutto grazie a quelle persone (non sono tante ma grazie a Dio ci sono) che si prodigano anche per la felicità del prossimo, degli altri
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Post n°68 pubblicato il 18 Ottobre 2016 da GiuseppeLivioL2
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Post n°67 pubblicato il 12 Ottobre 2016 da GiuseppeLivioL2
DOV’È E CHE COS’È LA GIOIA CRISTIANA
La gioia dell’amore di Dio "La gioia è causata dall’amore" (s. Tommaso d’Aquino). Gioia e amore camminano insieme. Chi non ama non può essere gioioso. La gioia è assente dove sono presenti l’egoismo e l’odio. La disperazione nasce dall’assenza dell’amore. La gioia cristiana è una ridondanza dell’amore di Dio: non è una virtù distinta dall’amore, ma è un’effetto dell’amore. Questa precisazione non è inutile, ma indispensabile e fondamentale perché ci svela il motivo del fatto che molti cercano la gioia e non la trovano. Essi la cercano invano perché pensano che essa sia reperibile per se stessa. La gioia non ha consistenza in se stessa: ha la sua sorgente nell’amore, è un raggio dell’amore. E la sorgente dell’amore è Dio: "Dio è amore" (1Gv 4,8).
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Post n°66 pubblicato il 24 Settembre 2016 da GiuseppeLivioL2
Post musicale .... colorato! Post dedicato a canzoni (belle) con un colore nel titolo, e sono decine, o cantanti e gruppi che hanno un colore nel nome...
Tutti i colori del rock, ma anche un po' di pop, un arcobaleno di note ;)
Qual è o quali sono le tue canzoni "colorate" e l'artista, il gruppo che preferisci? :)
Ti ringrazio e ti auguro un week end felice e ovviamente A COLORI!
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Post n°65 pubblicato il 14 Settembre 2016 da GiuseppeLivioL2
Le sconfitte, gli errori, gli sbagli non equivalgono assolutamente a fallimento Come tutti sappiamo, sbagliando si impara, si migliora, si cresce Chi prova, chi si mette alla prova, chi si butta, chi osa, chi si mette in gioco, è sempre SEMPRE da apprezzare Ricordiamoci sempre che l'unico fallimento è (sempre e solo) NON TENTARE !! ^____*
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Post n°64 pubblicato il 04 Settembre 2016 da GiuseppeLivioL2
Sono estremamente interessato e curioso di sapere, anche perché questo blog è anche e soprattutto MUSICALE, cosa pensate di : RTL 102.5, la radio, nel bene e nel male, voglio dire nonostante la sua qualità non sia eccelsa e sopraffina, più ascoltata in Italia Grazie, un abbraccio a tutti, e viva Santa Teresa di Calcutta, prega per noi poveri peccatori! :)
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Post n°63 pubblicato il 18 Agosto 2016 da GiuseppeLivioL2
Si discute in Europa di sicurezza e immigrati. O di economia. Dall’altra parte del Mediterraneo, la Siria è a fuoco da cinque anni e la sua città più emblematica, Aleppo, sta morendo in un assedio spietato. Alcuni di noi, dal 2014, hanno posto la questione all’opinione pubblica internazionale con l’appello, Save Aleppo, che ha avuto molte adesioni: salvarla, con la tregua, facendone una “città aperta”. Ma quanto conta l’opinione pubblica? Soprattutto non contano i lamenti e le grida di sofferenti, bambini, malati, fragili. Voci flebili di chi non ha cibo, acqua, medicinali, medici. Voci di gente, che ha saputo adattarsi a tutto: riaprire gli antichi pozzi, coltivare ovunque, vivere tra le rovine, aspettare. Due milioni di abitanti e più. Solo dal primo agosto sono stati identificati 106 morti. Dall’inizio dell’assedio, se ne calcolano ufficialmente 28.894 (in realtà di più). Le immagini di Aleppo, trasmesse al mondo, mostrano una città-fantasma, con strade piene di macerie e scheletri di palazzi. Dovunque si è visto questo, ma non si è fatto niente. PERCHÉ ???!!???? Aleppo è la Sarajevo del XXI secolo. Sarajevo fu assediata per quattro anni: dall’aprile 1992 al febbraio 1996. Ci furono 12.000 morti. Allora si vide la crudeltà dei combattenti unita all’impotenza dell’Onu e della comunità internazionale.
Ci sono cambiamenti (culturali, sociali, politici, civili, ....) che per farli basta la volontà, la passione e la competenza di una sola persona decisa ad andare fino in fondo. Sono molti gli esempi, le storie di singole vite, normali nella sostanza e speciali nelle scelte, che hanno saputo fare la differenza nella loro storia e in quelle che hanno intersecato. Eppure ci sono cambiamenti così grossi che per innescarli non basta una sola volontà : richiedono l'impegno di molte persone, di molte passioni, di una buona organizzazione e di una forte determinazione collettiva ad arrivare dove nessuno potrebbe giungere da solo. Non è facile, perché agire individualmente in modo speciale, per quanto duro, è meno complicato che mettere d'accordo tante persone intorno a un unico obiettivo condiviso; ma quando alcuni ci riescono cambiano la storia di tutti, non solo la loro.
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Post n°62 pubblicato il 16 Agosto 2016 da GiuseppeLivioL2
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Post n°61 pubblicato il 08 Agosto 2016 da GiuseppeLivioL2
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Post n°60 pubblicato il 01 Agosto 2016 da GiuseppeLivioL2
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Post n°59 pubblicato il 24 Luglio 2016 da GiuseppeLivioL2
Non dobbiamo mai assolutamente disprezzare le nostre ferite, che sono benedette, ovviamente se ci affidiamo a Dio e veramente Lo seguiamo! Perché non bisogna mai mai disperare, neanche se si vivono periodi bruttissimi? Perché Dio opera così, Lui, e solo Lui, sa trasformare il male in bene, e gli sbagli e le sofferenze anche se non sono auspicabili, spesso però, invece, sono necessari! Incredibile MA VERO..... Dio opera attraverso e sulle FERITE, che diventano FERITOIE, aperture attraverso le quali Dio, la luce, la speranza, l'Amore, il Bene e la GIOIA possono finalmente entrare...!! ^___^
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Post n°58 pubblicato il 23 Luglio 2016 da GiuseppeLivioL2
Tanto tempo fa, su Libero o su Cupido, mi ero imbattuto in una frase incredibilmente bella, che purtroppo non ho salvato..... Mi piacerebbe ritrovarla :) Dunque, era una frase MOLTO passionale, ma estremamente bella, quasi sicuramente una citazione. Vi chiedo gentilmente di "lasciarmi" in questo post frasi, aforismi, citazioni passionali belle, bellissime, credo che, seppure a distanza di anni, saprei, saprò riconoscere quella frase meravigliosa e IRRESISTIBILE, o almeno spero ^__^ Vi ringrazio tanto ;)
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