Gocce

Invece il mio umore crolla quando mi accorgo che ormai ad ogni scroscio di pioggia va sotto acqua una parte di Italia...o vien giù una parete di montagna, e qualcuno si ritrova senza una casa. Stiamo tirando troppo la corda...

Hai ragione: evidentemente stiamo abusando di madre natura, costruendo dove non potremmo, cercando di incanalare le acque,disboscando senza criterio, inquinando tutto e ovunque...e sempre più spesso madre natura ci dice che ne ha le scatole piene, ed è inutile che ci illudiamo di essere i padroni del mondo: la vera padrona è lei, e prima o poi si riprenderà questo pianeta per farlo vivere, con o senza di noi. Ma in questo caso la colpa non è di madre natura: è di noi uomini e della nostra incuria, del nostro desiderio di spendere soldi in opere enormi senza che ce ne sia la vera necessità (vedi ponte sullo stretto di Messina), anzichè usarli per preservare quella che ormai è l'unica nostra ricchezza: il patrimonio culturale.

Si costruisce dove non si dovrebbe e poi si condonano fabbricati che stanno in piedi solo reggendosi con la propria anima e mettendo in costante crisi il profilo irdo e gelogico di intere zone. Questo è colpa dell'umano. Al contrario Pompei ha resistito ed è crollata per incuria, sempre per colpa dell'umano

a volte serve un crollo per ricominciare a "costruire" meglio...forse questo scossone darà frutti imsperati. La mia speranza è ancora viva, spero sia anche contagiosa;-)

Contagiami, PF, contagiami...in questo momento ho bisogno di tutto l'ottimismo che riesco a recuperare.....