TRE SETTEMBRE 2000

§

...

§

C'è un temporale,
possiamo uscire
e raffreddarci insieme ormai,
tremare,
perche' tremare fà
la vita che se ne và
con Te che porti via,
con Te,
la
la Vita mia...

?

A chi non c'è pù....

*

Ti guardo diritto negli occhi.

Mi manca il fiato.

Ma poi trovo la forza e tutto d'un colpo dico:

Come deve essere un uomo per piacerti ?

Come deve respirare,parlare,vestire,amare...

Dimmelo ed io mi trasformerò all'istante.

Lo so' ...non sarò mai me stesso.

Ma almeno vivrò al tuo fianco.

§

Mi piace venire qui, tra amici e non.

Il mio essere inopportuno nello scegliere come vestirsi in certe situazioni sembra fatto

 apposta...ma del resto io non ho nè giacche nè cravatte da esibire, come burattini.

Burattini che vengono mossi da fili trasparenti ,trasperenti per i qualunque.

Suono il campanello ...sento la gente mormorare....

Apri la porta e un sorriso ti lacera il viso.

Auguri di buon compleanno...ti dico,mi abbracci, sei sincera e mi abbracci. 

Mi piaci perchè sei sincera.

Ho comprato un bonsai ..mi piacciono,di solito regalo cose che piacciono a me ...

 non che devono piacere..sarà un difetto.

Sorridi.Sorrido.

I tuoi amici pinguini mi guardano come un alieno.Del resto preferirei vivere su marte

se sapessi che la terra fosse abitata solo da esseri dove gli smart phone , facebook ,

i gessati neri e le ventiquattrore in pelle sono alla base di tutto.

Non c'è nemmeno spazio per il mio casco e la mia tracolla ,che lascio a

 terra ben volentieri visto che non è di pelle .

Saluto qualche viso conosciuto con le classiche domande di rito.

Mi giro e vedo il buffet .C'è anche il rum (meno male).

Un amico si avvicina e chiacchiera chiacchiera chiacchiera.

Credo che non capisca , il fatto non mi interessa,accenno un sorriso,

non sapendo nemmeno cosa abbia detto mi allontano e vado sulla terrazza.

Mi piace, si vede il porto ,forse proprio ora come non mai mi servirebbe una nave

 per salpare.... Mete sconosciute.Magari una nave spaziale così me ne torno su Marte.

L'unica cosa bella della serata (oltre il rum) è una mora,capelli riversi su di un lato,

lasciando una spalla scoperta dove un accenno di tatuaggio fa capolino,

orecchini sottili ,lunghi ,che cadono come spilli e ciondolano ad ogni movimento.

Leggings neri che non lasciano nulla all'immaginazione e i suoi tacchi che ad ogni passo

 sembra che vogliano spaccare il pavimento e finire giù..chissà dove poi...forse solo via di qui.

Non mi avvicino perchè ti ho vista abbracciata ad uno dei pinguini.

Mi verso mezzo ballon di rum.Il rum non va bevuto in bicchieri qualunque

 figuriamoci in quelli di plastica.

Torno alla terrazza e mi godo una delle ultime serate calde di un'estate che non ho potuto vivere

 e per la prima volta in tutta la mia vita desidero l'inverno.

E quello dove l'hai preso?

Una voce mi fa girare, spaccando i miei pensieri invernali.

Li sul tavolo del buffet (Faccio finta di essere disinteressato ma un caldo mi avvampa

 e mi accorgo che non è il rum).

Mi riferivo al bicchiere.

Non e un bicchiere è un ballon.

Ah... e...Il ballon dove l'hai preso?

Sorrido. L'ho chiesto alla padrona di casa.

La padrona di casa è mia cugina e...non sono stata trattata allo stesso modo!

Vuoi il mio?

Vorrei ...... ma non posso.

Sorrido.

Sorridi.

Ti allontani.

Chiudo gli occhi per un istante e tiro su il tuo profumo....

Quanto avrei voluto dirti ...........     Andiamo via.

§

Perchè oggi è così....

*

....tanto oggi è come ieri....

§

Eppure gli avevo dato un nome,buffo ma pur sempre un nome.

Pasqualino.

Un trovatello.

Anzi a dire il vero l'ho trovato due volte.

Mi ha seguito fin sotto casa,forse aveva intuito che amo

gli animali.

Amore raro nei confronti degli uomini.

Ha annusato tutta casa,sembrava quasi aver scelto

dove dormire.

Dopo aver mangiato e bevuto ha riposato.

Come se ne avesse bisogno..bisogno di dormire

 e sognare almeno per un po'.

Al bar è voluto andar via.

Mi ha guardato come se volesse dire grazie.

Del resto non sono importante per nessuno e

 chiedo scusa se ....

per un momento ho pensato che lo fossi almeno per lui.

L'ho lasciato per la sua strada.

Io bevevo rum, lui annusava aria.

Buona fotuna ovunque tu sia.

Buona fortuna per la tua ricerca......

...perchè qualcosa stai cercando.

§

Se per gli addii prima o poi ce ne facciamo una ragione, alle presenze assenti no!

*

*

*

Tornerai da me.

Tornerai.

Troverai la porta socchiusa.

Ed io seduto avanti al camino.

Due dita di rum.

Un sigaro da accendere.

E tu che in punta di piedi entrerai.

Mi abbraccerai da dietro.

E con le braccia intorno al collo mi sussurrerai.....

                          "..tutto quello che vuoi tu....."

*

Lo so che passi a leggermi...

Re-load

Tra qualche giorno è il tuo compleanno.Cosa vuoi che ti regali?

Vibrazioni.Quelle che solo tu sai dare.Fammi vibrare l'anima,il cuore ,fammi vibrare ogni singola cellula ,provocami scariche elettriche da dissipare lungo il mio sistema nervoso affinchè ogni nervo possa sentire la tua presenza ,ogni centimetro di pelle possa inebriarsi del tuo essere.

Colpisci il mio cuore con un'onda d'urto così forte da farmi scivolare via i miei amori,fammi deflagrare ogni singolo neurone in modo che io possa ricordarmi solo di te,implodimi il cervello perchè le mie memorie portino solo un nome.Il tuo.

E poi abbracciami,abbracciami forte fino a farmi sentire il nostro sangue che si mischia, in modo che ad ogni taglio io possa leccare il tuo ego,sovrastami fino a quando i nostri corpi non formeranno un'unica linea retta che va via fino all'infinito.

Cancellami il nome affinchè io non possa avere nessuna altra identità se non la tua,sprofonda nei miei occhi in modo che possa osservare il mondo in silenzio,aprimi la bocca e vienici dentro e solo cosi posso liberarmi dalle mille parole non dette e urlerò così forte fino a far sentire al mondo,ai vivi,ai morti agli angeli e ai demoni quanto ti amo ,plasmami la lingua perchè le mie parole portino un solo suono.Il tuo.

*

Il tuo orgoglio ti sta uccidendo.....

?

*

Balla per me....

*

C.

Re-load

Passeggio tra sguardi vuoti.

Nessuno canta il motivo della propria vita.

Non ci sono soli che scaldano oggi.

Le gambe tremano dalla stanchezza.

La paura dell'inaspettato mi assale.

Venti che mi scivolano addosso e cancellano ricordi.

Rimangono solo incubi pesanti come il piombo.

Faccio fatica.

Tutto qui.

Oggi tutto qui.