Creato da boscodi.notte il 17/07/2014

cuore di cervo

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Post n°19 pubblicato il 21 Ottobre 2015 da boscodi.notte

Non contento di me tornai a casa
Senza legami, senza giuramenti
A chicchessia che venga a reclamare alcunché
Cammino nei castagni tra faggi e cerri
Sotto cieli spaziali traverso le radure
M'intrigano le felci, in rovi inciampo
S'apre di spine e cardi la mia pelle...
S'apre di spine e cardi la mia pelle...

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Commenti al Post:

aspide_50 il 03/10/16 alle 07:48 via WEB

E' il vagare di uno spirito libero..di un'anima che non accetta di essere rinchiusa in catene ma che non rinuncia comunque a vivere. In questo incedere, le spine potranno lacerare la pelle ed il cuore, ma quelle ferite sono la prova tangibile di quanto ci si senta ancora vivi. Ed è questa sensazione che alla fine intriga la mente come quelle felci e brama di essere accarezzata nell'intimo.

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