Creato da fading_of_the_day il 17/11/2010

Fading of the day

....as night takes over

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (1/5)

 

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (3/5)

 

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (4/5)

 

 

« Snapshots Of Life (pt. IV)Snapshots Of Life (pt. VI) »

Snapshots Of Life (pt. V)

Post n°218 pubblicato il 18 Giugno 2015 da fading_of_the_day
 

 

 

Cara Sophie,

non è facile condensare in poche righe quello che vorrei dirti. Se ne fossi capace preferirei dipingere un quadro o comporre una musica. Trovo che l'arte, in certi frangenti, possa essere ancor più espressiva delle parole.

Ciò per dirti che non è semplice trovare un punto di partenza a questa lettera. Ma ci provo ugualmente.

Credo che alcune cose non capitino per caso. Non è solo la coincidenza a fare il "lavoro sporco". C'è anche un disegno più ampio dietro a certi miracoli, piccoli e grandi della vita, tra i quali metto il nostro. Sarebbe stato sufficiente che uno di noi avesse scelto un altro posto dove fermarsi a bere e nulla sarebbe mai accaduto. Quel giorno abbiamo imboccato il medesimo sentiero, abbiamo aperto entrambi la stessa porta pur avendone decine tra cui scegliere. Per certi versi, siamo come uno scrittore che, quando mette nero su bianco, decide di vivere una storia pur perdendo tutte le altre. A volte ci si pente di ciò che si lascia per strada, ma nel nostro caso non potremmo rimpiangere nulla di questi mesi passati insieme.

Nel mio caso, non potrei barattare il solo fatto di averti conosciuta con nessuna ricchezza al mondo.

Ci sono tantissime cose che mi hanno conquistato di te fin dal principio, ma se dovessi scegliere, direi che la maniera in cui sei riuscita a farmi innamorare è stata un'esperienza unica. Un vetro colorato  da cui traspariva tutta la semplicità e delicatezza del tuo carattere. Mi hai fatto toccare con mano la sensibilità ultraterrena con cui riesci a creare empatia con chi ti sta a cuore. Non riuscirei a trovare altre parole per definirla, ma so solo che nel centro del mio petto hai fatto cadere un batuffolo di neve che non si scioglierà mai.

Non è stato facile per me trovare un modo di amarti che fosse all'altezza del tuo: non ho la tua spiritualità, ma credo molto nei gesti.  Così tanto, che  un giorno decisi di baciarti sulla fronte, tenedoti il viso tra le mani. Ricordo il tuo stupore ed il tuo sorriso interdetto perchè te ne aspettavi uno sulle labbra. Io ti guardai negli occhi per qualche attimo e tu capisti cosa davvero intendessi. Era la mia promessa di proteggerti sempre. Promessa che, purtroppo, non sono riuscito a mantenere.

Mia dolce bambina, ora ti bacio di nuovo sulla fronte perchè sarai sempre il mio piccolo angioletto da difendere, anche se non sarò più qui. E' questo l'ultimo pensiero che ti dedico e ne sento l'estrema dolcezza. Ti prego non piangere.

Spero che mi capirai.

Nicolas


Nicolas ripiegò la lettera e la appoggiò sullo scrittoio in bella vista.

Si risedette sul divano ed un sorriso beffardo fece capolino sulle sue labbra, come un vento freddo che entrava dal bavero di un caldo cappotto. Pensò al fatto che nella vita esisteva sempre  una prima volta per tutto. Era qualcosa che ci accompagnava durante tutto il corso della nostra vita.
La prima caduta dalla bicicletta, il primo giorno di scuola, il primo bacio, la prima notte d'amore.

Si trattava di un particolare talmente scontato che nessuno ci faceva mai caso. Nessuno pesava mai l'importanza di quel momento, nessuno gli dava mai adeguata cittadinanza nel grande villaggio delle esperienze umane. Eppure era così. C'era sempre una prima volta.

Anzi: per alcune cose c'era anche una seconda e d una terza. E, tra queste, c'era l'amore.

Per altre, purtroppo, non era così. Bisognava rassegnarsi al fatto che fosse tristemente impossibile andare oltre la prima. E tra queste c'era la morte.

Prima di uscire Nicolas aveva preparato sul comodino, accanto al divano,  tre cose: un bicchier d'acqua, una boccetta di sonniferi e una foto di Sophie. Rimase immobile per qualche istante come se non volesse staccarsi da quell'immagine, come se quei tre oggetti rappresentassero il cordone ombelicale che lo teneva attaccato al mondo. Come se fossero il ponte sottile che collegava il regno dei vivi a quello dei morti

Prese in mano il flacone ed esitò ancora qualche istante, indugiando sull'etichetta. Lesse senza attenzione una quantità di parole che non avevano alcun significato per lui. Erano i geroglifici di una lingua sconosciuta che gli sussurrava all'orecchio. Poi chiuse gli occhi e si lasciò trascinare dal brivido che un gesto estremo e senza ritorno portava con sè. Se lo vuotò in gola, accompagnando il tutto con un'abbondante sorsata d'acqua.

Lentamente si tolse le scarpe, come se fosse di ritorno da un'estenuante giornata lavorativa e si distese sul divano, con la testa appoggiata sul bracciolo. Prese la foto di Sophie: era una di quelle in cui le ridevano gli occhi e brillavano come la superficie del mare in controluce. Pensò che, per quanto fosse bella quella foto, non riuscisse minimamente a renderle giustizia. Due lacrime gli rigarono le guance mentre la osservava. Come era bella Sophie. Nobile ed aggraziata come una principessa monegasca. Non si meritava tutto quello. No davvero.

Di lì a poco, il piccolo ponte che lo teneva attaccato alla vita prese ad ondeggiare sotto i colpi di un vento gelido e costante. Pian piano le corde di ancoraggio si fecero via via più logore. Si staccò prima un'estremità e poi l'altra.

La vista di Nicolas iniziò ad annebbiarsi ed il volto di Sophie divenne sempre più sfocato. Il suo sguardo non brillava più. Le sue labbra non ridevano più.

Ma Nicolas aveva già chiuso gli occhi prima che quell'immaine distorta riuscisse ad imprimersi nella sua mente e si addormentò con un sorriso.

Sophie avrebbe abitato i suoi sogni per sempre.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Haunted/trackback.php?msg=13227126

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
oltre_ogni_suono
oltre_ogni_suono il 22/06/15 alle 09:41 via WEB
E' sempre difficile commentare un post del genere per questo ho aspettato alcuni giorni prima di farlo poichè la prima emozione che ho provato leggendo questo capitolo è stata di rabbia. Nonostante tutt'ora la rabbia non mi sia passata posso dire che, conoscendoti (e leggendo tanto da conoscere i "trucci" letterari), questo suicidio (anche se non è confermato) ha qualche motivo serio nello svolgersi della storia: un passaggio chiave, una decisione presa perchè non c'era altro da fare. Ma la rabbia nasce dalla "constatazione" che è molto più facile abbandonare il problema in maniera drastrica pur di non risolverlo, un pò come Ponzio Pilato. Se questo fosse stato il primo post della storia magari non me la sarei presa e dato che siamo ancora all'inizio non me la sono presa comunque tanto... anche se mentalmente era già Nicolas il protagonista. C'è da dire che la tecnica narrativa del "scopriamo a posteriori perchè si è ucciso" funziona sempre in quanto ti spinge a leggere il resto per capire quel gesto estremo. Dunque farò proprio così: curiosa, attenderò di capire le sue ragioni. Penso solo a una cosa forse più delle altre: credo faccia davvero male trovare la persona amata morta, a maggior ragione suicida. Staremo a vedere. Buon inizio settimana
 
 
fading_of_the_day
fading_of_the_day il 22/06/15 alle 10:57 via WEB
So che questa "soluzione" ti sta particolarmente a cuore, nel senso che no la condividi e ti pare una facile "scorciatoia" per non affrontare i problemi. Anche io ho le mie idee a riguardo ed è interessante confrontarsi: io credo che, quando c'è l'amore di mezzo, si inneschi qualcosa negli esseri umani di irreversibile, nel bene come nel male. Non giudico nessuno, ma credo che ci voglia sempre rispetto verso una scelta così drastica ed "impopolare". Io credo che la cosa migliore sia proprio aspettare e capire quali sian ostate le cause. Chissà che non ci siano i margini perché tu possa accettare questo gesto con un po' meno rabbia. E non preoccuparti: la tua curiosità sarà presto soddisfatta...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

LOVING ELISA BROWN 2/2

Citazioni nei Blog Amici: 18
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2nodopurpureoNoRiKo564Rosecestlavielascrivanafading_of_the_daySky_Eaglesperanza1945IlGrandeSonnolab79cloneselvaggiopsicologiaforenserioga651965pantarei63rbfinancial
 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963