I miei pensieri

Saluti

Arrivederci  a tutti e auguri per l'anno che sta per finire. Spero di ritrovarvi ancora qui tutti. Un abbraccio.

Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

Imparare ad essere felici

Sembra facile essere felici, basta avere tutto? No, Ci vuole intelligenza per imparare ad essere felici, come imparare una materia a scuola, non è da tutti. Se non si è intelligenti, non è facile imparare, ci sono troppe cose da studiare e, senza intelligenza, si rimane ignoranti e infelici per tutta la vita. Ci vuole un libro per studiare le materie così come ci vuole un libro per imparare la felicità. Ma dove si compra un libro del genere? Io l'ho cercato nelle librerie e non l'ho trovato. Ecco perchè non ho imparato questa materia, perchè nessuno me l'ha insegnata. Ma, più probabilmente, non ho avuto l'intelligenza e la capacità di concentrarmi in questo compito. Eppure ho provato in tanti modi, ma sembra che non abbia trovato il modo adatto. Se ci fosse stata una pillola della felicità, l'avrei presa ed oggi sarei felice, ma nemmeno quella ho trovato in nessuna farmacia. Nemmeno l'amore mi ha aiutato nella ricerca. Certo che non è facile imparare ad essere felici. Così come non è facile imparare a nuotare, se non si è portati. Allora tutte le persone intelligenti dovrebbero essere felici, ma non mi risulta che sia così. Ma che ci vuole per essere felici, allora? Si potrebbe dire: sono felice di essere viva, sono felice di avere l'amore, sono felice di vivere in un paese senza guerra, ma non mi basta.voglio chiedere in giro. Magari qualcuno mi svela il segreto.

Meno male che c'è lui

Sì, meno male che c'è lui: lui va a fare la spesa, visto che io non posso  muovermi: io gli scrivo quello che deve comprare, poi lui passa anche dal tabaccaio, anche se lo fa malvolentieri. Invece dovrei essere io ad occuparmi di tutto, essendo più giovane. Beh, oggi ho finito di addobbare l'albero e già mi basta. E domani? Domani è un altro giorno, come disse Rossella in Via col vento. Spero che non piova.

Giustizia è fatta

Finalmente la povera Chiara può riposare e i suoi genitori, ormai esausti, possono tirare un sospiro di sollievo. Certo che due famiglie sono state distrutte da un figlio assassino; con tutta la sua cultura e il denaro speso, sarebbe stato meglio che fosse rimasto analfabeta, visto quello che ha fatto. A cosa sono serviti i loro sacrifici? A crescere una belva. I genitori di Chiara hanno perso una figlia, quelli di Alberto no, ma è come se l'avessero perso. Vorrei abbracciare i genitori della povera Chiara, che hanno sempre tenuto un atteggiamento ed una dignità encomiabile . E pensare che all'inizio di quella orribile storia pensavo che fosse innocente, anzi lo speravo, con quella faccia angelica e con un promettente futuro, Ma quanto tempo sprecato. E' proprio vero: mai fidarsi delle apparenze. Che tristezza!

Quel vuoto

Pregavo  nella mia cameretta davanti alla Madonnina, chiedevo solo amore, lo cercavo davanti a quel volto bianco, era l'unica grazia che chiedevo, non chiedevo altro che di essere amata da mamma e papà, loro credevano che mi bastasse avere delle cose belle, ma l'unica cosa bella era il loro amore, solo questo desideravo. Invano. L'ho cercato negli abbracci di altre persone, ma erano tutte sbagliate e la mia voglia d'amore cresceva con me. Lo capivano solo i nonni, almeno loro mi conoscevano e mi amavano. Non sono mai riuscita a colmare quel vuoto nell'anima.