solounadonnasola

MA TORNARE AI VECCHI TEMPI...NO??

In questo periodo di sfiga non nera ma nerissima, dove tutto ma proprio tutto sembra andare non male ma malissimo...rimpiango i vecchi tempi. Quelli che, nonostante la mia vetusta età, non ho conosciuto ma che comincio ad apprezzare.

Per esempio quando non c'erano le automobili.

Per carità sono una comodità non indifferente, ma in questo periodo pure la mia adorata e datata automobile è stata un vero e proprio incubo.

Una mattina scendo e trovo i due specchietti retrovisori letteralmente scardinati. Qualche figlio di donna esercitante il più antico mestiere del mondo me li aveva rotti entrambi. La sera, ai giardini sotto casa, arriva un variegato mondo di deficenti (e non quel deficente derivante dal verbo ma proprio dei poveri mentecatti). Si vede che si annoiavano e non hanno trovato niente di più divertente che fracassare le auto parcheggiate. Mi informo e scopro che quegli specchietti costano € 180 l'uno. Praticamente più del valore dell'intera auto!!Per fortuna conosco uno che lavora da uno sfasciacarrozze (e qui mi aspetto una battutaccia del Camagna) il quale mi procura e sistema due specchietti con soli € 50.

Gli chiedo se può procurarmi anche un fascione posteriore. Un fratello del figlio della madre di cui sopra mi aveva dato un colpo ovviamente andandosene senza lasciare traccia. Inoltre a causa della botta si era bloccata la centralina della retromarcia per cui, a suo piacere e discrezione, ogni tanto attaccava a suonare in continuazione con grave ripercussione sui nervi. Altri €50 e mi ritrovo con un fascione nuovo di trinca!!!

Sono gasata con la macchina quasi nuova...a metà (il davanti è un'altra storia in cui devo recitare il mea culpa)...

Una settimana fa sto andando al lavoro. La macchina davanti a me si ferma per svoltare a sinistra. Diligentemente mi fermo a distanza regolamentare (stranamente). E mi ritrovo a sbattacchiare contro la portiera più volte.

Porca puzzola, mi avevano tamponato tre (3) macchine. Scendo e vedo il mio adorato fascione semi-nuovo letteralmente accartocciato!! Sono triste!  Arrivano i Carabinieri (uno dei partecipanti al trenino ha insistito per chiamarli) e non mi consola la loro commuovente affermazione che io sono l'unica a non avere colpe!!

Risalgo e sento il caratteristico rumore di qualcosa che struscia contro una ruota. Mi fermo e devo letteralmente strappare la parte inferiore del fascione. Ora la mia auto sembra quelle dei fumetti!!!

Finito qui??? NOOOOOOOOOO

Giovedì devo portare mio padre a fare la medicazione e scaricare Erede strada facendo dal ragazzo. Sento un rumore. Accosto, guardo ma non vedo niente. Riparto e quel rumore mi disturba. Rifermo dicendo a mio padre che devo controllare da dove viene quel rumore. Lui, che è sordo come un tamburo, mi dice che non c'è nessun rumore. "Ti assumeranno alla Ferrari". Voleva essere spiritoso.

Venerdì mattina (ieri) scendo di corsa per andare al lavoro (sono in ritardo. Cipi non voleva fare la cacca).
Due porche puzzole, la gomma davanti è completamente a terra!!! PANICO!! Manco mi ricordo dove sia la ruota di scorta, figuriamoci se riesco a cambiarla. Sono a metà strada fra Polizia di Stato e Polizia Municipale. Mi vedono benissimo che sto in difficoltà ma mi ignorano. Mica vogliono sporcarsi le loro belle divise?? Passano anche diversi che anagraficamente vengono definiti uomini ma vanno di corsa!! Si potrebbe raffreddare il quotidiano!! Scarico la marea di rumenta che ho nel bagagliaio (beh, almeno ho fatto un pò di pulizia),  frugo, divelgo ogni cosa e trionfante trovo la ruota di scorte ed il crick. Oddio, non è che sia molto gonfia ma può, anzi deve andare. Mentalmente ripeto la lezione su come cambiare la ruota.

- Posizionare il crick ma non sollevare l'auto; Togliere quel coso che copre i bulloni che, a causa di un lieve difetto era stato legato con delle fascette  Prendere lo svitabulloni ed allentarli. Altro problema. Nonostante i miei sforzi non si muovevano di un millimetro. Passa un signore che conosco e mi fa notare che sto sbagliando verso. Riprovo al contrario. Funziona!!-Sollevo l'auto (ma dei crick più semplici...no, vero??Finisco di togliere i bulloni;  -Sfilo bestemmiando mentalmente la ruota bucata. Scopro che vi si era impiantata una vite e che ha assunto una strana forma;Metto il ruotino mezzo sgonfio e ripeto la procedura al contrario sperando che non finisca di sgonfiarsi mentre vado al lavoro (la prima era stata avvertita che non sarei andata).                                                                                           

Ma le biciclette....vuoi mettere che boccata d'ossigeno anche per la natura se si eliminassero le macchine?

P.s. ho portato l'auto in officina. E mi sono portata via le chiavi!!!

LA MERLA/STORNA

Un  pregio di Erede è il suo sconfinato amore per la natura ma soprattutto per gli animali. (Magari se fossi un animale sarebbe più disponibile nei miei confronti! Ecco dove ho sbagliato).

In effetti, però, non è che mi sia di grande aiuto con Cipi. In inverno perchè deve studiare (a proposito, è uscita col 7,40), in estate deve riposarsi dalle fatiche scolastiche...insomma, ogni scusa è buona per non portare quasi mai fuori la cagnetta.

Una sera ha dovuto gioco-forza portarla giù con il suo ragazzo visto che io ero appena rientrata da uno dei tanti ricoveri di mio padre e non ero in condizioni di affrontare la solita passeggiata/gioco/lotta di Cipi coi suoi amici.

Essendo stata in piedi (letteralmente) dalle 6 del mattino anelavo ad una doccia ed uno spalmamento sul letto. La prima parte del mio desiderio sono riuscita a realizzarla ma...non ero ancora arrivata al letto che mi squilla il cellulare.

Erede, tutta spaventata parla a ruota libera. Non capendo che poche parole "ferita...inseguita...aiuto" mi terrorizzo e sto già per uscire di casa in camicia da notte per correre a salvare mia figlia quando il suo ragazzo interviene nella conversazione e mi viene la voglia di mandarli entrambi a cagare (quando ci vuole...ci vuole).

Sempre molto trafelati mi spiegano bene cos'è successo ed io guardo il mio letto con grande rimpianto. So che non riuscirò a raggiungerlo in breve tempo!! E comincio tristemente a vestirmi.

Era successo questo: nei giardini sotto casa avevano trovato una merla ferita che era oggetto di attenzione da parte del gatto-killer (quello terrorizza anche i cani di grossa taglia). Con grande disprezzo del pericolo (ed un bastone) erano riusciti ad allontanare il gatto e catturare la merla che, spaventatissima (non so se più dal gatto, da Cipi o dai due fidanzati invasati) cercava di nascondersi nelle siepi.

Dopo una lunga ed estenuante caccia (erano graffiati e luridi) riescono nell'impresa e tenendo la volatile nella giacca (peraltro l'ha tutta riempita di cacca puzzolente e viscida) tornano trionfanti in casa.

 Cipi non ha gradito affatto che l'interesse di tutti fosse rivolto verso quel coso ed ha cominciato ad abbaiare furiosamente (e a provare ad azzannarla).

Sono le ventitre e mi ritrovo alle prese con un volatile, un cane, una figlia (nel frattempo il ragazzo se ne era ito a casa) ed un fratello.

Lampo di genio: in soffitta ho una gabbietta per uccelli...si, ma c'è anche il pippistrello, in soffitta!

Tutti cuor di leone in casa mia e mi ritrovo ad andare da sola con una micropila per non disturbare troppo l'altro volatile.

Per fortuna trovo subito la gabbia ma la merla non ne vuol sapere di calmarsi e continua a sbattere ovunque.

Lampo di genio 2 (stavolta di Erede): chiamare l' O.I.P.A. di La Spezia. Troviamo il contatto su Fb. Bingooooo!!! Ci rispondono e ci danno il numero di cellulare della volontaria che quella sera era di servizio. La chiamo e le spiego che proprio non posso tenere in casa l'uccello (Cipi ringhiava di sottofondo) anzi me ne devo liberare subito. Mi rassicura che sarà da noi entro mezzora.

Così, armata di gabbia con uccello, Erede e Cipi scendo sotto casa ed aspettiamo...aspettiamo...aspettiamo...attirando la sconcertata attenzione della moltitudine di gente che passa.

Arriva all'una di notte ed una macchinona si ferma davanti a noi. Ne scende una donna che appena si accorge che abbiamo messo nella gabbietta del pane con latte ci fa un cazzettone pazzesco: gli uccelli son carnivori!! E tira fuori dalla borsa un vasetto dal quale pesca un verme che ficca in gola alla merla. E dichiara pure che non è una merla ma uno storno!!! Mai visti storni nei giardini. In compenso vi è una moltitudine di merli/e grossi e paciuti come piccioni.

Nella macchina si trovano, tutti raccattati quella sera: 3 cani, un gatto, un cucciolo di pippistrello, un altro uccello e dovevano ancora andare a recuperare altri animali.

Io apprezzo molto il loro volontariato...ma non ho digerito la sua sparata.

Secondo lei...dove cazzo andavo a prendere dei vermi all'una di notte???

I LOVE CIPOLLA

In realtà io detesto le cipolle.

Ma una Cipolla io l'adoro.

Ha un anno ed un mese, è pelosa, dolcissima, tenerissima, buffissima...insomma è issima in positivo.

Lei, l'adorata Cipolla (Cipi per gli amici) avrete capito che è una cagnetta o meglio la cagnetta per eccellenza!!!

E' entrata in casa nostra ma soprattutto nei nostri cuori il 9 agosto 2014.

Lo so, Erede desiderava un cane praticamente da quando è nata, ma ero io a non volerne sapere. Troppo impegnativo. Ma poi Erede è cresciuta, i rapporti si sono fatti sempre più burrascosi (eufemismo), lei ha il suo "fidanzato" ed io ero...mi sentivo sempre più sola.

Così ho trovato un sito "Il cercapadrone" ed ho cominciato a guardare quei musetti dolcissimi di cuccioli in cerca di affetto.

Erede aveva scelto Judy, un incrocio con Husky che era a Palermo. Abbiamo contattato il responsabile dell'associazione, compilato i fogli di adozione (cavolo se sono tosti) ed atteso la risposta. Il giorno dopo una mail ci informava che la nostra richiesta era stata accolta. Judy sarebbe arrivata a Genova con l'aereo e consegnata a noi da dei volontari. Ci chiedevano solo le spese del viaggio e del microchip.

Felicità alle stelle che è durata l'arco di una notte.

La mattina dopo il responsabile dell'associazione, mortificato ma anche parecchio incazzato, ci comunica che la cucciola era già stata data in adozione a sua insaputa.

Crisi totale, anche mia.

Ritorno sul sito.

Non è facile scegliere quando tanti musetti sembrano guardarti pregandoti di scegliere proprio lui o lei.

Le regole erano che doveva essere una femmina e di piccola taglia, possibilmente poco pelosa.

Poi compare LEI e ci siamo rese conto che ERA LEI.

Ricomincia la trafila dei contatti e dei moduli da compilare e spedire via mail. Erede, che ha ereditato da me il cosmico pessimismo, continua a dire come una litania che tanto ci sarebbe andata male.

Adozione accettata. Cipi sarebbe dovuta arrivare dopo 15 giorni. Corsa frenata agli acquisti per accoglierla con tutti gli onori.

Due giorni dopo telefona Monica (responsabile associazione) e nel leggere il nome Erede scoppia a piangere pensando che ci dicessero che anche stavolta era andata male.

Invece Monica ci dice che ci saremmo incontrate a Parma dopo due giorni visto che era riuscita a far adottare molti cani.

E così, il 9 agosto dello scorso anno, sotto un sole che spaccava le pietre abbiamo aspettato che arrivasse la nostra piccola per più di 3 ore:

Ok, lo so!!! e' un post melenso, fuori dai miei canoni ma quando LEI è arrivata, un battufolo di 3 mesi, con due occhioni che ti prendevano l'anima, beh! non ho potuto che mettermi a piangere.

Cipi è "cresciuta", se non altro in età dato che è un incrocio fra bassotto e volpino. E' sana, viziatissima e molto amata.

Ed è una gioia ogni giorno vederla.

SEMPRE RIEPILOGO

Erede è sistemata.

Resta il resto (orroreeeee) della famiglia che è ben lungi dall'essere quella del mulino bianco.

Da chi cominciare?

In ordine di età. Mio padre.

Qui ho ben poco da fare ironia. In questo anno le sue condizioni di salute sono colate a picco. La dialisi, il diabete e la sua testa di cazzo lo hanno ridotto in condizioni pietose. Un anno di ricoveri, di aggravamenti, di analisi. L'ultimo colpo la necrosi dell'alluce destro. E' rientrato a casa sabato da un ricovero di dieci giorni presso la chirurgia vascolare. Hanno effettuato due angiografie per cercare di stappare una vena. Ma è stato tutto inutile. Vi è un'occlusione di 20 cm. E qui mi sono scontrata con le rivalità fra medici. Uno che vorrebbe intervenire subito per evitare l'avanzare della necrosi e l'altro che si è incaponito nel voler medicare ed aspettare. Ed intanto mio padre cammina sempre meno e sempre più con difficoltà.

Passiamo a mia madre. Resta la stessa: ipocondriaca e convinta che nessuno possa stare male quanto lei. Si, qualche acciacco lo ha ma tenendo conto che ha 81 anni...io ci metterei la firma ad arrivarci come lei. Si cura per una marea di cose ma non accetta di curarsi per quello che è forse il suo male peggiore: la depressione. Ha molti motivi per esserla. Mio padre è difficile da gestire, Erede ci mette il carico da novanta e mio fratello la mazzata finale. Col risultato che lei non esce pù di casa e tutto viene delegato a me.

Mio fratello, spina nel fianco o sotto il piede che dir si voglia. Ha avuto la fortuna di trovare un ottimo lavoro (se definire stare dietro una scrivania in arsernale si può definire lavorare) ma il problema è che a lui proprio non piace lavorare. Trova ogni scusa, ogni minimo appiglio per stare a casa. Vi avevo detto che aveva voluto andarsene a stare per conto suo. Beh, dopo due anni si è rifiondato in casa dei miei. Non si capisce come ma non riusciva mai ad arrivare a fine mese. Così ora si sputtana una marea di soldi in assurdi acquisti online. Si è fissato con la palestra e (cosa che io trovo ridicola) con la depilazione. Ha detto che tutti lo fanno in quell'ambiente pseudo sportivo!!!

Resto io.

Si, ma poi ne parlo

VELOCE RIEPILOGO

Faccio un veloce riepilogo di questi 15 mesi di latitanza (da qui. Non vorrei essere fraintesa. Di sti tempi...)

Erede: ha fatto il secondo anno del Liceo Scientifico. Dopo un anno da incubo per le sue insicurezze, i suoi smattamenti (no, non è cambiata) e le sue maledizioni tipo Macumba ai vari professori (in effetti erano da prendere a calci nei denti ma mica glielo potevo dire!!!) ha passato anche quest'anno senza debiti e pare con un voto più alto di quello dell'anno scorso. Dal 7,10 è arrivata al 7,40. E' brava, rientra nei primi 4 della sua classe ma è uno stressssssss con la sua insicurezza!!!! Altra notizia (faccia triste mia) è che si è FIDANZATA. No, non con quello di qualche post fa (per fortuna dato che si fa cannoni e acidi). Questo è un bravo ragazzo, due anni più grande di lei ma, porca maiala, ha una situazione familiare più che complicata!!! Ah, ovviamente il fidanzamento è UFFICIALE (come dicono loro) con tanto di anelli e continui inviti (no, non fra famiglie)

NO, NON SONO DIVENTATA UNA SUOCERA!!!

Acida, si! Ma non suocera.

Ok, per oggi basta o vi annoio troppo in fretta