IO SONO LA VITA 1

PASQUA DI RISURREZIONE
O Padre, che in questo giorno, per mezzo del tuo unico Figlio, hai vinto la morte e ci hai aperto il passaggio alla vita eterna, concedi a noi di essere rinnovati nel tuo Spirito, per rinascere nella luce del Signore risorto. 

Il Signore è davvero risorto. Alleluia.
A lui gloria e potenza nei secoli eterni.
(Lc 24,34; cf. Ap 1,6)

Sequenza

Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’Agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.

Morte e Vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.

«Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea».

Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso,
abbi pietà di noi.

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Santini d'epoca di Gesù

Nati con lo scopo di educare alla religione chi ancora non sapeva né leggere né scrivere, i santini erano simboli da portare sempre con sé per fede e protezione. Affascinanti per la delicata bellezza delle immagini, per la carta raffinata, per la cura con cui i maestri di pittura riproducevano i soggetti sacri, nel tempo sono diventati anche rari e ambiti oggetti d’epoca da collezionare. Dalle pregiate cromolitografie dei primi anni del secolo ai seppiati in fototipia della famosa tipografia Roblot di Parigi, risalenti agli anni ’20, fino agli accurati disegni degli anni ’50 e ’60, un'interessante collezione ripercorre in modo affascinante l’iconografia classica legata alla figura di Cristo.