IO TI VEDO

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È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri,
se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.

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Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi
è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia.
Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza.
Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.

Mamma

Più bella cosa non c'è..

più bella cosa di te...

grazie di esistere...

ti voglio un mondo di bene

Mamma

Fidati di me...

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Dopo che si è affrontata una situazione disperata, le cose banali non hanno più importanza. la nostra prospettiva si allarga e impariamo a vivere in un livello più profondo.

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Quando il mondo sembra immenso, buio e senza alcun senso... concentrati sulle piccole cose,: la luce del sole del sole che filtra tra le foglie, un gatto accoccolato sulle ginocchia il sapore di una mela, una ragnatela luccicante di rugiada. Più tardi verrà il tempo per le grandi meraviglie. Ora è il momento delle dolci consolazioni, delle cose amiche e familiari.

Buona Pasqua

Anticipo gli auguri di Pasqua...

vado via per due giorni...

Serenità e Pace per tutti...

Vorrei un giorno solo per me...

Ancora

Altre feste ci attendono... altro stress... dico solo una cosa... speriamo passino in fretta... mi piacerebbe solo per una volta pensare solo a me stessa... ma so che questo è impossibile... troppe persone da accontentare e non deludere... ma io?...

Piccolo consiglio

Sai  qual'è l'errore che si fa sempre?

Quello di credere che la vita sia immutabile, che una volta preso un binario, lo si debba percorrere fino in fondo.

 Il destino, invece, ha molta più fantasia di noi.

Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo,

  quando raggiungi il picco della disperazione massima,

con la velocità di una raffica di vento,

tutto cambia, si stravolge,

e da un momento all'altro ti trovi a vivere una nuova vita.

In autostrada (consiglio n.2)

Autostrada a due corsie... limite 130km/h... sorpasso una serie di camion... sono al limite dei 130... ma arrivi tu dietro... sparato a 160km/h... e mi lampeggi... ma chi ti credi di essere?... Schumacher?... e perchè mai dovrei ammazzarmi rientrando nella fila di camion... per te.

Sei oltre il limite e quindi già in difetto e quanto meno aspetta che io finisca il mio sorpasso... e poi fa quello che ti pare... ma rispettami.

Me la fumo

Ritornata a casa dopo la vita frenetica di ogni giorno... mi metto comoda e mi rilasso col mio pc e le mie sigarette... anche se a causa di una tosse stizzosa non dovrei fumare... sono ormai tre settimane e non passa... tanto vale continuare a fumare... non certo il sigaro... ma le mie diana blu... buonasera.

Pochino di me

Questo blog nasce in un periodo di grande sofferenza... ne avevo un altro... ma l'ho cancellato come per voler fuggire via dai problemi... era il mio diario quotidiano... questo nuovo blog mi serve come evasione da una realtà durissima... non avrà un filo logico e si passerà di pala in frasca... così... come viene... e quando posso... dolce notte.

Zeppole di San Giuseppe al forno

La tradizione vuole che per la festa di San Giuseppe si preparino le zeppole.. volevo prendere un ricetta su internet per fare copia ed incolla... ma poi ho optato per copiare la mia vecchia ricette di zeppole... ogni anni ne impasto circa due chili... considerato che nella mia famiglia ci sono due San Giuseppe da festeggiare e tre papà...

do quella al forno perchè è quella che mi viene meglio... è morbidissima e non ha niente da invidiare a quelle fritte... che sicuramente son più buone... ma io non sono molto pratica di frittura...

Ingredienti

500 g di farina

13 uova

200 g di strutto o burro (io uso lostrutto)

10 g di sale

mezzo litro d'acqua

Preparazione

Versare in una pentola... acqua... sale e strutto... portare a bollore... e versare la farina tutta insieme... far cuocere finchè la pasta non si stacchi dalla pentola... lasciare raffreddare... e versare il composto su una spianatoia di legno... aggiungere le uova... non tutte insieme ma poco alla volta... creare un bell'impasto cremoso... metterlo in una sacca da pasticcere grande... e fare delle forme a ciambella... metterle in forno... non dico la temperatura perchè ogni forno e diverso... ognuno conosce il suo... e quando son belle dorate... sempre con la sacca da pasticcere riempita di crema... fare un secondo cerchio sulle zeppole... aggiungere al centro l'amarena... e cospargetele di zucchero a velo...

A differenza di quelle fritte queste son buone anche il giorno dopo... buon appetito ed auguri a tutti i Giuseppe e papà.

Uomo al volante (consiglio n.1)

Donna al volante... pericolo costante... bastaaaaa... non se ne può più... ogni giorno percorro svariati chilometri di strada... e quello che vedo è allucinante... ed il più delle infrazioni son fatte proprio dai signori uomini...

Vorrei ricordare a qualcuno di essi che se sulla sua traiettoria c'è un ostacolo... devono dare la precedenza a me che ho la strada libera... al contrario ti segnalano e accellerano... e passano dandoti pure una clacsonata... come per dirti a scema...

E ancora... se io sono così diligente da mantenere il limite di velocità e la distanza di sicurezza... tu che mi stai incollato che a momenti mi tamponi... (e per ben due volte l'hai fatto)... perchè mi sorpassi dove non puoi... togliendomi tra l'altro anche la mia distanza di sicurezza che io con assoluta maestria ho calcolato... conviene correre... perchè rispettare il limite significa camminare incastrate tra due macchine... una che ti ha appena superato e l'altra che lo sta per fare... uno stress continuo...

Ne avrei tante da raccontarti per farti tornare la memoria... ma mi fermo su questa che mi fa veramente incazzare... più delle altre... se io sono in coda da tre ore e rispetto la fila perchè tu e qualcun'altro come te... sorpassa la fila e poi rientra... ed io sto sempre allo stesso posto... perchè siccome la mamma dei furbi è sempre incinta... sono tante le macchine che rientrano... e i poveri fessi come a me avanzano di zero centimetri... questo è veramente intollerabile.

Molti scherzetti di questo genere lo fanno anche alcune donne... ma di sicuro gli uomini non hanno rivali a riguardo...

mi sono sfogata...

Geisha

Betty Boop mania

Non so se si era notato... ma sono una fanatica di Betty Boop... mi piace tantissimo questo personaggio e oltre ad andare in cerca delle sue immagini ho anche vari oggetti ed un paio di camice da notte che la raffigurano...

Saluto chi passa e non lascia un commentino... ma non dispero... vado avanti col mio blog... buona serata.

Strudel di mele

Ingredienti
 
Per la pasta:
350 g di farina 00
50 g di burro fuso
1 uovo intero
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
6 mele renette o golden
80 g di uvetta ammollata nel rum
100 g di pinoli
2 cucchiai di zucchero
la scorza grattugiata di 1 limone
3 cucchiai di mollica di pane raffermo
mezzo cucchiaino di cannella
50 g di burro fuso
 
Preparazione
 
Impastate tutti gli ingredienti per la pasta con un mixer da cucina o con un impastatore, in assenza di questi usate le mani. Raccogliete l'impasto a palla e cominciate a lavorarlo energicamente battendolo sul tavolo (questa operazione serve per far perdere elasticità alla pasta). Pennellate con del burro fuso e coprite con una pentola calda, in modo tale che sarà più facile stenderla con il matterello. Mentre la pasta riposa, pelate le mele, togliete il torsolo e raccoglietele in una ciotola tagliate a fette sottili. Unite l'uvetta scolata dal rum, i pinoli, la scorza del limone lo zucchero e la cannella. Stendete sul tavolo una tovaglia, infarinatela, appoggiate la pasta e tiratela con il matterello fino ad ottenere una sfoglia rettangolare e il più possibile sottile. Pennellate la pasta stesa con il burro fuso e con il dorso delle mani infarinato cercate di tirarla il più possibile evitando di squarciarla. Rimettete il burro sul fuoco e fate rosolare la mollica, unitela alle mele e mescolate nuovamente. Distribuite il composto di mele sgocciolato, su tutta la superficie della pasta, lasciando un bordo libero di circa 3 cm e con l'aiuto della tovaglia arrotolate lo strudel partendo dal lato più lungo. Premete lo strudel alle 2 estremità chiudendo bene, trasportatelo su di una teglia da forno e date la forma di un ferro di cavallo. Pennellate con il burro fuso e infornate a 170 C per 1 ora circa. Servite tiepido spolverato di zucchero a velo.

Relax

Un attimo di pausa... finalmente un pò di relax... meno male che oggi è la mia giornata di riposo... ho fatto anche lo strudel di mele... si sente un profumino... ma ancora non lo assaggio... in realtà mi diverto più a farli che a mangiare i dolci... però la casa è così accogliente con quell'aroma di vaniglia e mele... mi piace...

A proposito... non per fare l'offesa... ma a qualcuno non venga in mente di commentare questo post... perdo poi il record di zero commenti... scherzo... buon pomeriggio.

SOS

Ho una cagnolina... è di razza maltese... troppo carina... l'ho chiamata Bella... però tanto è bella tanto è zozzetta... e quanto puzza... in definitiva sta sempre in ammollo... i cani non si lavano spesso... lo so... me lo dicono tutti... però nessuno mi da un'alternativa... ha il pelo lungo e bianco e si sporca facilmente... poi ha l'abitudine di spaparazzarsi a quattro di bastoni sul pavimento di casa... sul manto stradale... per lei non c'è differenza... tutto fa tappeto... 

Un'altro record che batte la mia cagnolina oltre a quello che è il cane più lavato del mondo... è che per lei tutto il mondo è una latrina... mentre mi illudo che ha capito dov'è che vanno fatti i bisogni... eccola che ti lascia un suo ricordino... sul sedile della macchina dove da cucciolotta ha sempre viaggiato... nei vari angoli della casa... sul tappeto d'ingresso... addirittura sul letto... ho aspettato che crescesse... ma ha quasi un anno e la situazione non è cambiata... ma non dispero... e mi affido ai vostri consigli... grazie. 

L'0ra del te...

In questo blog ci sono solo io e qualche passante distratto... pazienza... a me non va di passare negli altri blog e lasciare commenti solo per avere un pubblico... sono fatta così... mi ci devo addentrare nelle cose e sentirle dentro... per ora mi sta bene rimanere nell'angolo sconosciuta... mi gusto il mio te... e ne offro anche a chi passa naturalmente...

buon pomeriggio