Bandiere e banderole,
penne e pennacchi ar vento,
un luccichìo d'argento
de bajonette ar sole,
e in mezzo a le fanfare
spara er cannone e pare
che t'arimbombi dentro.
Ched'è? chi se festeggia?
È un Re che, in mezzo ar mare,
su la fregata reggia
riceve un antro Re.
Ecco che se l'abbraccica,
ecco che lo sbaciucchia;
zitto, ché adesso parleno...
-Stai bene? - Grazzie. E te?
e la Reggina? - Allatta.
- E er Principino? - Succhia.
- E er popolo? - Se gratta.
- E er resto? - Va da sé...
- Benissimo! - Benone!
La Patria sta stranquilla;
annamo a colazzione... -
E er popolo lontano,
rimasto su la riva,
magna le nocchie e strilla:
- Evviva, evviva, evviva... -
E guarda la fregata
sur mare che sfavilla.
Trilussa
Roma
Lazio
Inviato da: antoniolaretino
il 27/04/2011 alle 23:11
Inviato da: Nordica_per_Caso
il 17/10/2009 alle 19:30
Inviato da: turgidanew
il 17/10/2009 alle 19:26
Inviato da: Nordica_per_Caso
il 17/10/2009 alle 06:51
Inviato da: Spitama
il 16/10/2009 alle 19:18