Se Stasera Siamo Qui

Prima di consegnare il blog regalo all'altra metà del titolo, ossia al Caschetto, ecco come promesso la mia autobiografia... parziale... che è meglio.

30 anni, felice. 
Amante della sintesi, si nota?!? 
Ripartiamo: 30 anni, felice, aggiungiamo pure morbida.
Sì, già meglio.

Dopo una parentesi bolognese un pò troppo lunga per i miei gusti, mi sono ritrovata 3 anni fa, una domenica a pranzo, a discutere davanti a qualche bottiglia di vino con due cari amici. Pensavano che mi sarei fatta rossa Milva (ah, la Milva!), e invece ho comunicato loro che stavo pensando di rientrare a casa, ferita ma non vinta, a ricominciare tutto da capo.
E' ricominciato così anche il rapporto con la mia amica Caschetto, che avevo conosciuto anni prima sui banchi della trevisana facoltà che entrambe frequentavamo e che avevo per qualche tempo abbandonata, sotto gli effetti ipnotici della nebbia padana.
Di bolla in bolla, di email in email, ci siamo ritrovate e riscoperte, io che per troppo tempo avevo dimenticato di quanto potesse essere meravigliosa, lei... ve lo dirà se ne avrà voglia.

Dopo l'ennesimo messaggio scambiato furtivamente, ci siamo ritrovate a pensare che sì, avremmo proprio dovuto scrivere un blog, e (vedi primo post) diventare anche noi ricche e famose.
Capiamoci, se ce l'ha fatta thestylerookie...

Ma di autobiografia si stava parlando, torniamo quindi alla storia principale.
Sono fidanzata da qualche tempo ormai con Fabio (Fabietto, from now on), che è piovuto letteralmente nella mia vita in un momento di eccessi e disamore. Quando proprio mi ero stufata di tutto, quando il frigo era veramente vuoto, in tutti i sensi, ecco arrivare lui. Un sogno. A parte che con un biondo non ero mai stata, e a parte che avevo sempre fino ad allora avuto fidanzati che, se mi mettevo la taccata, risultavano alti come me, e a parte che proprio non mi aspettavo nulla... BAM! Mi è letteralmente piovuto addosso, come dicevo.
In una di quelle sere in cui nemmeno ti sei lavata i capelli per uscire, quelle in cui a un certo punto della serata ti domandi perchè mi sono messa i jeans e le scarpe basse proprio stasera (!)... lo sapete come vanno certe cose.

Beh qui taglio e ve la faccio breve altrimenti poi scoprite tutto e non mi diverto più...

Bene, dicevo che sono fidanzata da qualche tempo con Fabietto, viviamo insieme in un bell'appartamentino con tanti quadri e piante grasse, e - mi pare - ci amiamo assai.
Nel tempo in cui non sospiro innamorata, ho anche un bel lavoro, una famiglia felice, e qualche buon amico.
Non mi posso proprio lamentare.

Amo le mie radici e la mia terra.
Ho 30 anni, sono felice e morbida. Cresciuta nella gaudente provincia trevisana, certo altro non potevo diventare se non un'amante dei piaceri della vita... in effetti...

[continua...]

Qualche giorno fa parlando con Fabietto* riflettevo sulla difficoltà di pensare a una vita monogama dal punto di vista sessuale più che sentimentale, e sotto l’ombra delle ville del Lido sorridevamo alla mia proposta simpatica di fare una pausa ogni 5 anni per dedicarci a qualche peccatuccio extra coniugale. Sorridevamo, dico, perché in fondo il concetto stesso di scelta di un partner implica che tutti gli altri non dovrebbero più essere presi in considerazione. Si sa, ahimè, che difficilmente si tende a prendere seriamente questo concetto, e che tra il dire e il fare… si sa, si sa.

Ripensavo a quel dialogo simpatico e scherzoso ieri sera dopo aver parlato con un’amica di coppie di persone sposate e con figli. Mi è stato raccontato di storie parallele lunghe mesi se non anni, di abitudini all’adulterio – macchè, al TRA-DI-MEN-TO… chiamiamo le cose con il loro nome… - ma soprattutto, mi è stato raccontato di persone abituate ad uscire sole, anche più volte alla settimana, che alla lunga cominciano ad avere vite parallele con regole luoghi e schemi completamente indipendenti.

La cosa più triste, credo, non sta nel fatto che uno dei due partner prenda queste iniziative, ma nel fatto che l’altro stia ad osservare. Come può andarti bene che tua moglie o tuo marito escano soli (non per lavoro, bene inteso) anche 3-4 volte la settimana, anche durante il week-end, anche per cena o addirittura fino a notte fonda, lasciandoti sola o solo, magari con cuccioli d’uomo in giro per casa ?

Come si può accettare che la coppia non sia più una coppia ma che, forse per il bene dei figli (bene??), forse per salvare le apparenze (apparenze??), forse per noia o chissà con quale altra giustificazione, ognuno dei due componenti si faccia beatamente i fatti propri e poi rientri a casa COME SE NULLA FOSSE??

*biografia in arrivo...

Epicuro: faccia poco simpatica, ma tant'è...
" Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia."
Citazione secondaria: Rossana Campo, Mai sentita così bene [Feltrinelli Ed.]

L'idea che sta sotto al blog, ma anche dietro, davanti, di lato, è quella, semplice e trasparente, di diventare ricche e famose.
Sono Sincera!
NNNaaaaaaaaaaaaa...

Questo blog è il mio regalo a un'amica meravigliosa.

Se sarò fortunata, ci scriveremo sopra tante volte, su tanti argomenti. Se sarete fortunati [ammesso che ci sia qualcuno, là fuori], ci leggerete tante volte, su tanti argomenti.

Non so come andranno le cose, ma sono emozionata all'idea di un nuovo progetto.
s

Non c'è mai una seconda occasione per dare una buona prima impressione.