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Un blog creato da vanni68 il 16/06/2007

Ilvanni

arte

 
 

VANNI NOVARA

 
Costruzione tela pittorica applicata su telaio, per evoluzione studio pittura, olio, acrilico, tempera o altri prodotti dotati di elasticità per poter usare pennelli o spatole.

 

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ENTRE DOS AGUAS

Paco de Lucia

 

ERA D'AUTUNNO

I pampini brillavano d'autunno,

quando nel lungo treno di grafite

trascinavo le tenere radici

di una fugace giovinezza.

Gli occhi degli anni miei erano fissi

agli ulivi contorti in mezzo ai campi,

alle stoppie infuocate dei pianori,

al volo delle rondini felici,

ai cieli azzurri gravidi di stelle.

La nera vaporiera, le stazioni,

le notti insonni ei vocii confusi

facevano dolente compagnia

al mio domani solo immaginato,

con la nave dei sogni accarezzati,

mentre con quelle immagini lontane

moriva la mia breve addolescenza

nell'agonia di affetti lacerati.

da “GLI ESILI MITI”
di : GIUSEPPE NASILLO
- Edizioni Pentarco Torino -

 

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Citazioni nei Blog Amici: 4
 

VECCHIO

Nell’onda dei tuoi giorni
segmenti di gelo
tu gravi sulla groppa
del mio mondo
teso nell’ansia
di viziati infanti.

Vecchio
che la canizie fa più caro,
porti sul volto
un’anima di vento.

La gioventù fu nobile
al tuo tempo
ed il tuo cuore
fu cavallo alato.

Io mi riscopro
in stanca giovinezza
nei tuoi pacati gesti di pazienza.

E se guardo al domani
è perché spero
che esso si specchi ancora
nei tuoi occhi.

da “GLI ESILI MITI”
di : GIUSEPPE NASILLO
- Edizioni Pentarco Torino -

 
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SCRUTANDO L'UNIVERSO

Post n°102 pubblicato il 28 Aprile 2019 da vanni68
Foto di vanni68

SCRUTANDO L'UNIVERSO 

Creare un'opera è creare un mondo, ed io in “Scrutando l'universo” mi sento in sintonia con Vasilij Kandinsky, quando si accingeva alla stesura di un suo lavoro, asseriva che quello era il suo primo pensiero.

All'inizio ero fortemente attratto da ciò che vedevo. Ritraevo ogni cosa, avvertendo il richiamo delle bellezze che ci circondano, ma successivamente mi accorsi che tensione, ritmi e movimenti tendono a confluire in un infinito latente, quasi uno stimolo alla provocazione concettuale.

Hanno preso corpo colori tanto diversi che cerco di far dialogare tra loro, come in un mondo di cose che si rincorrono sfiorandosi, con linee che si intersecano ma non si scontrano mai, generando una pace e una serenità inebrianti: segni simili a geroglifici che navigano molto vicini, i quali sembrano quasi volersi accarezzare.

Un sole ricco che splende nella sua dorata e misteriosa presenza pare non debba spegnersi mai, rimanendo la a diffondere il suo calore nell'eternità, donando vitalità e fragranza alla natura che ci circonda.

Nell'immensità occhi che scrutano l'infinito: Tratti di linee strane che definiscono una specie di imbarcazione a vela, la quale cerca di sottrarsi ad una probabile tempesta in quel diffuso amalgama cromatico che si espande e tenta di uscire, di esplodere oltre la superficie della tela, anelando ad una liberazione completa nell'imponderabile infinitudine dell'universo magmatico                                                        vanni novara

Pubblicato sulla rivista " PERCORSI d'oggi "  Gennaio Febbraio 2018  Torino

Rassegna di Letteratura-Arte-Attualità

PREMIO SPECIALE   "Edgar Degas" a  Vanni Novara   

 

                                                                       

 
 
 

MADDALENA

Post n°101 pubblicato il 23 Aprile 2019 da vanni68
Foto di vanni68

INFINITO INCUBO
Tutto ebbe inizio nel 2008, quando il neurologo che aveva in cura Maddalena ci consigliò uno specialista del settore, e fu così che prese avvio quello che è un vero calvario.
La mia funzione psichica riproduce immagini, lavora, elabora, immagazzina sensazioni che poi localizza con il trascorrere del tempo: il tutto viene custodito nell’attesa di una esplosione che verrà proiettata sulla tela.
“Infinito  incubo” è il titolo dell’opera terminata nel 2016 ed è collegata alla mia amata consorte, la quale soffre del morbo di Parkinson, che da metà mattinata in poi è sopportabile, fino al primo pomeriggio, per sfociare di notte in un periodo burrascoso, con l’irrigidimento delle gambe e dei muscoli.
Nei movimenti notturni ha bisogno di aiuto, trovandosi nella totale immobilità.
I farmaci oppiacei recano scarso sollievo, ad eccezione della Cannabis, la quale, a differenza degli abituali lenitivi, rende meno disagevole il movimento degli arti inferiori.
Nel corso degli anni, caratterizzati da una incessante tensione, non sono mai riuscito ad enucleare ciò che era compresso negli anfratti della mia psiche, ed in riferimento alla malattia suddetta si sono verificate in Maddalena frequenti perdite di equilibrio, con svenimenti, collassi, cadute, fortunatamente senza irreparabili conseguenze, ma nello scorso mese di agosto la situazione è degenerata con improvvisi annebbiamenti della coscienza ed assoluta rigidità delle membra, protrattisi per circa otto minuti, il che ha scatenato in me attimi di terrore, fino all’intervento degli operatori del 118.
Maddalena si è ripresa ed io ho avvertito lo struggente bisogno di trasporre sulla tela in oggetto quella sconvolgente, devastante sensazione che mi ha messo in contatto con l’aldilà, con la presenza in primo piano della tetraggine di un teschio su cui sono conficcati chiodi arruginiti, ad esprimere un indicibile stato di sofferenza mai provato prima, accompagnato da maschere stravolte dal dolore, in un contesto di irrefrenabile disperazione esplosa come una tempesta cromatica dai meandri lungamente repressi negli scomparti della mia lacerata memoria.
Vanni Novara

 
 
 

Paolo De Paolis chirurgia d'Urgenza Molinette

Post n°100 pubblicato il 10 Gennaio 2018 da vanni68
 

Dalla direzione Generale di Strutture complesse ospedaliere con il fiore all’occhiello della nomina di Paolo De Paolis alla Chirurgia Generale

Ieri 9 Febbraio sono stato operato all'Ospedale Molinette di Torino dal dott. Paolo De Paolis, S.C. Direttore della Chirurgia Generale d'Urgenza 3 e P.S. In anestesia generale non ho avuto nessun tipo di problema, anzi subito dopo l'intervento mi sono sentito molto bene aggiungo sono stato dimesso nello stesso giorno in ottima forma. Uno speciale ringraziamento al Dott. Paolo De Paolis che mi ha seguito in questo mio percorso particolare ed a tutto il personale che lo segue in quest'attività molto impegnativa, con una grande professionalità e umiltà, un'eccellenza per il nostro territorio che, tutto il mondo c'invidia. Dott. De Paolis ancora un grazie dal profondo del mio cuore. In arte Vanni Novara.

 

 

 
 
 

FUGA DALL'APOCALISSE

STUDIO MEDICO CARDIOLOGICO DEL

DOTTOR NOCENTINI

IN VIA GENOVA 89 A TORINO ( ITALY ) 

MEDICINA

ELETTROCARDIOGRAMMI

EXPO

VANNI NOVARA espone l'opera

dal titolo “ FUGA DALL'APOCALISSE “

nei locali dello studio

L'opera "FUGA DALL'APOCALISSE" rappresentala catastrofe avvenuta a

Kathmandu NEPAL  il 25 di Aprile del 2015 un terremoto apocalittico con

migliaia di morti.

(per non dimenticare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sala di attesa nello studio di Cardiologia

TERREMOTO del 25 Aprile2015 che distrusse la città che in quella specifica situazione la sollevò di circa un metro, una catastrofe che provoco circa 8000 morti

INQUINANTI IN ESAME. I VELENI RILEVATI:   I 19 colpevoli

Anidride carbonica (CO2), rotossido di azoto (N2O), metano (CH4), ossido di azoto (SOx), ammoniaca (NH3), composti organici volatili nonmetanici (COVNM), monossido di carbonio (CO), particolato (MP10), particolato fine (MP2,5), arsenico (As), cadmio (Cd), cromo (Cr), rame (Cu),mercurio (Hg), nichel (Ni), piombo (Pb), selenio (Se) e zinco (Zn).

I grandi inquinanti sono; l'agricoltura, il manifatturiero, l'energia, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti i settori produttivi che hanno generato le maggiori emissioni atmosferiche, a livello nazionale, negli anni 1990 - 2007. 

A rilevarlo è l'Istat che ha diffuso i dati calcolati attraverso il conto satellite Namea.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

L'AQUILA 2009

Post n°98 pubblicato il 25 Febbraio 2013 da vanni68
 

Lavorazione olio su tela spatolato

L'AQUILA  2009

 
 
 

Vanni Novara

Post n°97 pubblicato il 25 Febbraio 2013 da vanni68
 


SISMA NOTTURNO

Opera da me creata e presentata al concorso  "Il Centenario 2012" .

Segue la motivazione del premio Arte e Poesia ricevuto alla manifestazione del Premio Superga.

Assistito da una pullulante effervescenza creativa e da una dedizione all'arte maturata sin dalla più giovane età, di cui sono testimonianza i volumi "Una storia tra luci, ombre e colori" e "Vagando nel tempo", il torinese Vanni Novara ha con essa un rapporto di intensa gratificazione, ad opera della quale ha potuto godere dell'entusiastica accoglienza di cui sono stati oggetto i suoi lavori a Cuba, dove essi hanno avuto il privilegio di essere collocati nei musei di quello Stato, così come recentemente altre sue composizioni sono state acquisite dal Comune di Borgaro Torinese.

 Giuseppe Nasillo

 
 
 

Venti anni dopo

Post n°96 pubblicato il 25 Febbraio 2013 da vanni68
 

lavorazione olio su tela

VENTI ANNI DOPO

 
 
 

Post N° 95

Post n°95 pubblicato il 05 Dicembre 2010 da vanni68
 
Foto di vanni68

I° Premio Assoluto per Vanni Novara

Domenica 28 novembre negli eleganti saloni dell'Hotel Royal di Torino si è tenuta la cerimonia  della conclusiva XXIX Edizione del Concorso Artistico "Il Centenario" nell'ambito della quale Vanni Novara, artista torinese ma da anni residente a Borgaro, ha conseguito il primo Premio Assoluto nella Sezione "Pittura" con l'evocativa tela dal titolo "Sguardo dall'infinito". Concomitantemente egli è stato insignito del premio "Ennio Morlotti" di cui in tale circostanza ricorrevano i cento anni della nascita, avvenuta a Lecco nel 1910 appunto. La motivazione, che ha accompagnato il conferimento dell'ambìto e prestigioso riconoscimento, ha evidenziato le peculiarità della sua attività creativa, così come di seguito riportato: <<“Vanni Novara” è un pittore dall’indiscutibile eclettismo, che ha letteralmente bruciato le tappe, essendosi tuffato con ardore nella trattazione del colore. E ad accompagnare la sua qualificata produzione (che attualmente rappresenta l’arte italiana a Cuba), sono stati pubblicati due libri dal titolo Una storia tra luci, ombre e colori e Vagando nel tempo, ospitati tra le Collane delle Edizioni Pentarco di Torino, il primo nel 2006 ed il secondo nel mese di dicembre dello scorso anno>>.

 
 
 

FUGA DALL'APOCALISSE

Post n°89 pubblicato il 22 Novembre 2008 da vanni68
 

STUDIO MEDICO CARDIOLOGICO DEL

DOTTOR NOCENTINI

IN VIA GENOVA 89 A TORINO ( ITALY ) 

MEDICINA

ELETTROCARDIOGRAMMI

EXPO

VANNI NOVARA espone l'opera

dal titolo “ FUGA DALL'APOCALISSE “

nei locali dello studio

L'opera "FUGA DALL'APOCALISSE" rappresentala catastrofe avvenuta a

Kathmandu NEPAL  il 25 di Aprile del 2015 un terremoto apocalittico con

migliaia di morti.

(per non dimenticare)

Sala di attesa nello studio di Cardiologia

TERREMOTO del 25 Aprile2015 che distrusse la città che in quella specifica situazione la sollevò di circa un metro, una catastrofe che provoco circa 8000 morti

INQUINANTI IN ESAME. I VELENI RILEVATI:   I 19 colpevoli

Anidride carbonica (CO2), rotossido di azoto (N2O), metano (CH4), ossido di azoto (SOx), ammoniaca (NH3), composti organici volatili nonmetanici (COVNM), monossido di carbonio (CO), particolato (MP10), particolato fine (MP2,5), arsenico (As), cadmio (Cd), cromo (Cr), rame (Cu),mercurio (Hg), nichel (Ni), piombo (Pb), selenio (Se) e zinco (Zn).

I grandi inquinanti sono; l'agricoltura, il manifatturiero, l'energia, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti i settori produttivi che hanno generato le maggiori emissioni atmosferiche, a livello nazionale, negli anni 1990 - 2007. 

A rilevarlo è l'Istat che ha diffuso i dati calcolati attraverso il conto satellite Namea.

 
 
 

CERVELLO

Post n°77 pubblicato il 10 Giugno 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

CERVELLO, I TRAUMI RIDUCONO LE EMOZIONI.

Dopo un trauma, come l'aver assistito all'attentato delle Torri Gemelle, il cervello si modifica permanentemente.

Lo ha scoperto una ricerca effettuata su 18 volontari: nei soggetti che erano a 3 km di distanza dal Word Trade Center  é diminuita la materia grigia nelle aree legate alle emozioni.

In quel periodo per me l'emozione é stata impressionante dandomi l'accesso, artisticamente parlando, alla costruzione del dipinto dal titolo "New York!!... Tramonto."

VANNI NOVARA

 

 
 
 

FUORI POLTRONA

Post n°74 pubblicato il 08 Giugno 2008 da vanni68
Foto di vanni68

EBBREZZE NOCIVE

A partire dal 2005,anche grazie agli effetti della legge Sirchia, il numero dei fumatori in Italia era andato gradualmente riducendosi, mentre nel 2009 l’istituto Superiore di Sanità ha dovuto prendere atto che c’è stata un’inversione di tendenza, con un aumento del 3,4 % soprattutto tra le donne.

Ci sono tra noi 13 milioni di fumatori al di sopra di 15 anni, vale a dire il 25,4 % della popolazione adulta, con 80 mila morti per malattie legate al fumo.

A poco servono le scritte e gli slogan dissuasivi, se si assiste ogni anno annualmente nel mondo alla morte di 5 milioni di individui e si prevede nel 2030 i milioni saranno 8,3, con tutte le conseguenze collaterali che vanno dalla perdita progressiva del gusto e dell’olfatto alla diminuzione delle difese immunitarie, fino all’infertilità e all’impotenza.

Estrapolato dalla rivista (Rassegna di letteratura-arte-attualità), "Percorsi d'oggi" numero speciale dicembre 2009

Titolo dell'opera in foto "Cernobil" di Vanni Novara olio su tela.

 
 
 

INVIATO DA STEVE22966 

Post n°73 pubblicato il 08 Giugno 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

 

 



Buon compleanno a VANNI NOVARA

Data importante quella del 29 Settembre per Vanni Novara.
Il nostro poliedrico artista, oggi giunge all'approdo delle settanta primavere.
Un gran bel traguardo quello raggiunto dall'artista, come belli sono i traguardi che le sue opere stanno raggiungendo.
La pittura è stata uno dei primi amori per Novara, abbandonata per un certo periodo per le varie vicissitudini che spesso la vita ci riserva.
Ripresa l'attività artistica da una decina d'anni il nostro autore ha migliorato notevolmente i suoi tratti riuscendo, con la spatola, a mettere sulla tela i ricordi dei viaggi fatti, i suoi sogni e le sue emozioni. E i frutti non sono tardati ad arrivare con menzioni, riconoscimenti e premi; questo grazie all'allegorica miscela cromatica che il nostro artista riesce ad esternare dalla sua anima.
L'anno scorso il nostro Vanni ci ha provato anche con la scultura e il risultato è stato un inaspettato secondo premio alla 26° edizione del concorso artistico "Il Centenario". Sappiamo che sta preparando una nuova opera scultorea...chissà che cosa potrà riservarci...
...per intanto non posso fare altro che augurarti altri cento di questi giorni, anche se so che non li vorrai, e augurarti che le tue opere continuino a restare impresse delle tue emozioni più forti, sapendo che ogni tela,grande o piccola che sia, è sempre sofferta ma allo stesso tempo voluta fortemente.
AUGURI!!!

Un bacione anche dalla tua "nipotina" Paoletta.

Per conoscerlo meglio leggere:

"Una storia tra luci, ombre e colori" e "Vagando nel tempo"

ed. Pentarco

Per saperne di più: 
http://www.novaravanni.com/

I suoi blog su Libero:   IlVanni (Vanni68)                                

Il mio mondo (Jean29) 

 
 
 

VANNI NOVARA   (presentazione dipinti)

Post n°72 pubblicato il 27 Maggio 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

Dalla rivista "PERCORSI D'OGGI", Maggio - Giugno 2008

...L'aggettivo che meglio ci sembra consono e pertinente per contrassegnare il discorso estetico di Vanni Novara é quello di eclettico nel significato di vario, complesso e completo nella dilatata articolazione dei soggetti affrontati e proposti che investono prevalentemente la pittura, con aerati sconfinamenti anche nella scultura...

                                                                                          Cecilia Monforte di Sacile

 
 
 

VANNI NOVARA "TELEMACO SIGNORINI"

Post n°71 pubblicato il 26 Maggio 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

LA NAZIONE, articolo pubblicato il 9 marzo 2006

CULTURA: Domani la Dante consegna i premi della rassegna "Genti e Paesi"

La Liguria europea

LA SPEZIA - La rassegna "Genti e Paesi", evento integrante degli incontri internazionali della cultura, che ha avuto inizio col convegno "La donna nel teatro greco-latino" tenuto da Paolo Bertini con le letture di Isabella Tedesco, si concluderà domani, venerdì 10 marzo alle ore 17 nel salone "Marmori" della Camera di commercio con due ospiti di particolare interesse: Clario di Fabio, docente dell'Università di Genova e Piero Boccardo direttore dei Musei Civici genovesi di "Strada nuova" entrambi curatori della collana edita dalla Banca e Fondazione Carige "Genova e l'Europa".

La serata si concluderà, come tradizione, con la consegna dei premi intitolati al giornalista e viaggiatore "Vittorio G. Rossi" a Almeria Bosio, Franco Frassoni, Manuele Gonzato e Vincenzo Passarello, tutti pittori. A Vanni Novara sarà invece consegnato il premio "Telemaco Signorini" a ricordo del 125° anniversario della sua presenza a Riomaggiore.
La cerimonia è organizzata dalla Società Dante Alighieri e dall'Accademia Ligure Toscana con la collaborazione della Camera di commercio della Spezia ed il patrocinio della Regione Liguria e dell'amministrazione provinciale.

 Il titolo del dipinto:    "VERSO BASSORA"    rappresenta  in parte la guerra in IRAQ

 
 
 

Van Gogh

Post n°70 pubblicato il 25 Maggio 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

Questa é, e sarà sempre la mia passione, una cosa fantastica che mi ha penetrato l'interiore, mi é entrata nell'anima, una cosa meravigliosa nella mia espressione durante l'esternazione pittorica.
Van Gogh per me un idolo, un simbolo, un personaggio fantastico, i suoi colori hanno preso corpo nella mia mente. Faccio presente che questa è una mia opera, dal titolo;"Temporale sul campo di grano", rappresenta il colore più amato dal grande Artista "Van Gogh", il giallo, un colore importante, usato con grande solarità.

 
 
 

IL RISVEGLIO Articolo di Marco Origliasso

Post n°69 pubblicato il 21 Aprile 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

GIORNALE FONDATO NEL 1921

SETTIMANALE DEL CANAVESE E DELLE VALLI DI LANZO

 
 
 

VANNI NOVARA

Post n°65 pubblicato il 16 Aprile 2008 da vanni68
 
Foto di vanni68

DAL LIBRO DI VANNI NOVARA "UNA STORIA TRA LUCI, OMBRE E COLORI"

.........................mia madre venne vicino, mi prese la mano e mi strappò con forza dal balcone. Scendemmo in strada ed osservammo più da presso quell'imane disastro. Essa, sempre tenendomi per mano, cominciò a correre verso il fiume, trascinandomi dietro di sè. Io non capivo, ma correvo, mentre lei gridava il nome di mio padre: Paolo...Paolo...Paolo...dove sei?. Il cuore mi si strappava in gola.

Giunti sulla riva del Po, fummo colpiti da un'altra macabra scena che comparve improvvisamente ai nostri occhi: cadaveri che venivano trascinati dalla corrente, altri sparsi qua e là in prossimità della riva. In mezzo a quei corpi inerti si levavano lamenti di feriti..............................

"UNA STORIA TRA LUCI, OMBRE E COLORI"  di Vanni Novara edizioni Pentarco di Torino.

 
 
 
 

UN GRANDE DELLO SPORT

 

 
 

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VANNI NOVARA PRESENTA "ERUZIONE SOLARE

 

Intesa come rivelazione diretta della propria interiorità e come sincera confessione dei suoi più decantati modi di sentire, la sua conversazione per mezzo dei colori è una sorta di cavalcata lungo un cammino esistenziale iniziato molti anni fa e tuttora caldamente vissuto da un uomo del quale è possibile conoscere l'istintività dell'indole non solo soffermandoci davanti ai suoi dipinti, ma anche (e diremmo soprattutto) scorrendo le pagine delle sue vicende affettive e memoriali contenute nel libro "UNA STORIA TRA LUCI, OMBRE E COLORI", da intendersi come un supporto necessario e complementare per entrare in un mondo ricco di inusitata creatività e di innegabile felicità espressiva.
FABIO RAMBALDI
Estrapolato dalla rivista
"Percorsi d'oggi"
( luglio agosto 2008 )

 

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INCONTRO CON VANNI NOVARA - PARTE I°

Con un curriculum ricco di successi, presente qualificanti e riconoscimenti prestigiosi nell’ambito artistico. Vanni Novara, pittore eclettico tanto nella tecnica esecutoria quanto nei contenuti proposti all’interno dei suoi quadri, continua a raccogliere consensi al suo operato, quest’ultimo adeguatamente  illustrato dalla poderosa pubblicazione autobiografica dal titolo “Una storia tra luci, ombre e colori”, articolata ed in parte alternata fra la narrazione del proprio vissuto e l’illustrazione della sua attività. In un incontro avvenuto in studio abbiamo avuto l’opportunità di discorrere sulla sua personalità e su ciò che egli esprime attraverso la propria arte pittorica, partendo appunto dalla pubblicazione suddetta.

Come è nata l’idea di questo libro?
Principalmente dalla volontà di soddisfare la curiosità sorta attorno alla mia pittura, affinchè i lettori potessero conoscere nel profondo l’uomo più che l’artista.

E’ vero che nella creazione di un quadro lei parte addirittura dalla strutturazione materiale della tela?
Effettivamente è così.
E’ un procedimento che adotto ogniqualvolta mi accingo a dipingere: sia che si tratti di opere da eseguire su tela, sia che la piattaforma operativa parta da una tavola.
Il supporto su cui lavorare è sempre una mia creazione.
Per ciò che concerne le tele, abitualmente comincio dalla costruzione in legno del telaio – in ogni sua dimensione- ; successivamente monto la tela (che il più delle volte è costituita da vecchie lenzuola), tela sulla quale solo dopo applico strati di bianco a mo’ di impregnante; quindi, per far scivolare meglio il colore, passo una mano di colla bianca; in passato quando questa non esisteva usavo la colla di pesce.

Intervista di ENZO NASILLO

 

INCONTRO CON VANNI NOVARA - PARTE II°

La scelta dei temi proposti da che cosa è determinata?
Dalla mia fantasia come punto di partenza, ma preponderantemente dalla volontà di veicolare un'emozione che, se non trasponessi sulla tela, sarebbe solo mia, ma che, ma che una volta dipinta, può essere fatta propria dall'osservatore. La scelta potrebbe scaturire da un viaggio compiuto in località remote, dalla forza della memoria (è il caso delle vicende vissute da bambino all'indomani dello scoppio della seconda guerra mondiale) o da fenomeni che possono riguardare noi tutti, anche se a volte preferiamo non pensarci (cosi per esempio è stato per "Tsunami").

E quello dei colori?
Io metto sulla tavolozza diverse tinte, ma la miscela del colore, così come la scelta di quest'ultimo, avviene sempre in simbiosi con l'oggetto, la figura, il paesaggio, la visione o anche la pura sensazione che mi riprometto di dipingere. Attraverso l'intensità della materia sulla tela io trovo la massima espressione della vita e della natura: la continua opera di ricerca che io compio avviene con i pennelli , anche se devo confessare di avere una predilezione per la spatola. La mia pittura si limita ad essere una chiave di accesso (una password, come si dice oggi!) per l'osservatore, quindi uno strumento per stimolare e sollecitarne in maniera partecipe le emozioni: è un lavoro di interazione con chi davanti alle mie opere si pone.

Intervista di ENZO NASILLO

 

INCONTRO CON VANNI NOVARA - PARTE III°

Torniamo a parlare del libro. A poco più di un anno dal suo debutto sulla scena editoriale il successo di pubblico e soprattutto i consensi della critica non si sono ancora arrestati. Alla presentazione del volume lei ha voluto devolvere il ricavato delle vendite all'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Io mi ritengo un privilegiato, come lo sono tutti i creativi che operano in qualsivoglia campo, e di conseguenza mi è sembrato eticamente corretto far conoscere il mio mondo, la mia storia e la mia pittura, aiutando contemporaneamente un'Associazione che ha come finalità dichiarata quella di combattere un male che può colpire ognuno di noi a prescindere dall'età, dal sesso e dalle condizioni economiche.

Diversi suoi lavori hanno illustrato copertine di libri di poesie, ma non solo, alcuni dei quali di recente pubblicazione. Secondo lei, da che cosa è orientata la scelta di un autore, nel volere una sua opera riprodotta sulla copertina, che è poi la vetrina, il biglietto da visita del libro stesso?
Credo sia da attribuirsi ad una simbiosi che si crea fra le emozioni proposte con parole (siano esse versi o pagine in prosa) dallo scrittore e quelle che probabilmente suscitano in lui le mie creazioni.

Intervista di ENZO NASILLO

LA QUARTA ED ULTIMA PARTE dell'intervista sul blog  jean29   (a presto)

saluti Vanni. 

Le copertine dei libri sono visibili sul sito www.novaravanni.com nella pagina progetti

 

VANNI NOVARA "AURORA BOREALE" "KIKLOS"



Con la raccolta di liriche  Ermanno Poli ha proseguito un periodo ideale, intrapreso poco più di un anno fa con la pubblicazione, curata come la precedente dalle Edizioni Pentarco di Torino.
Tutti e due i libri  "In viaggio e Costruzione" recano in copertina opere di Vanni Novara; il dipinto sul 1° volume  è intitolato KIKLOS , quello sul 2° volume  AURORA BOREALE. Tutti e due i dipinti con un esuberante ventaglio cromatico sintetizzano visivamente ciò che Ermanno Poli dipinge con la penna

 
 
 
 

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