Incanto e poesia

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Te lo sussurrerò

stanotte 

che mi manchi

Lo graffierò 

sulla tua pelle 

con labbra e unghie 

Lo legherò 

come un laccio alla tua gola

quanto mi manchi

E sarà più dolce che mai

questo buco nella pancia

mentre lo scrivo che mi manchi

Più lo sento addosso 

questo brivido di assenza

più devo coprirmi di ricordi

Non ci so stare senza te

non so come si può fare 

a resistere, cosi senza te

Sei la tempesta più bella

che ho mai affrontato

Sei acqua fredda che mi sveglia 

nel cuore della notte

e mi fa affogare di desiderio

Sei soffio di vento

che mi fa perdere la strada

nei giorni tutti uguali

troppo uguali senza te

E in questo costante bisogno

di autocontrollo , di resistenza

so che tu provi le stesse cose 

gli stessi dolori e desideri

Ti ringrazio perchè me lo dici

che ti manco cosi tanto

mentre già cambi discorso

per non sentire quel vuoto

nel tuo cuore 

cosi come nel mio 

Ti cerco nei minuti 

dopo che conto le ore 

ti trovo negli istanti 

in cui ti stavo toccando

di mente e anima.

Sei stato sulla mia pelle 

come fossi ideato per plagiarla

sei stato dentro me 

come fosse l'unico posto 

in cui dovevi stare 

Siamo stati respirandoci

e parlando stretti

sotto un caldo piumino

Sei meraviglia e sei forza 

sei risate e anche confessioni

sei come ti sognavo 

e tu esisti 

sei il mio complice

di questo viaggio 

chiamato presente 

E di questo presente 

ci viviamo stretti più che mai