Incanto e poesia

Vicini

Stasera avrei voglia di una passeggiata con te. Una di quelle passeggiate che si fanno sul lungomare, con il profumo del mare addosso, una leggera brezza tra i capelli e il silenzio della notte che consola il cuore.Una passeggiata da veri amici , amici e basta ( sennò qualcuno pensa che ho le smanie )  E' una sera calda, dopo una giornata bollente. I sensi sono disorientati perchè tutto ha una importanza diversa a seconda di come stiamo. Non saprò mai se potrò dirti queste cose di persona, occhi negli occhi . Non ho mai capito davvero cosa sia la nostra conoscenza. E' pur vero che  risale a qualche tempo fa, ma come per uno strano gioco del destino ha subito degli intoppi strani. E poi quando uno dei due era più sereno l'altra non lo era , e viceversa. Quando si sfiorano due vite che hanno attraversato tempeste emotive pazzesche è sempre un uragano di emozioni impossibile da domare. Ci sono stati momenti in cui siamo riusciti a parlare senza filtri, con onestà e allegria. Ma senza precisare in questo post  " il perchè  " e "  il come  " qualcosa di colpo cambiò. Decisi che non dovevo permetterti di entrare piu nei miei pensieri e nel mio tempo. Decisi che non volevo star male per cercare di starti vicina come potevo ,aiutarti nel tuo periodo cosi duro. Aiutarti quando tu non lo volevi . E se per alcuni momenti avevo creduto di esserti entrata nel cuore, in altri ho sentito profondo disprezzo e distacco. Inutile dire che le colpe e le cause sono state un insieme di malintesi, tue bugie , tue mancanze e fragilità, mie delusioni e paure. E ti ho mollato , si proprio cosi. Ed anche piu di una volta, come amico ti ho mollato. Ma tu sai perchè, tu solo sai perchè ho scelto di farmi del male da sola. E sai anche che non c'è mai stato un solo giorno in cui non ti ho augurato il meglio e la felicità che meritavi. Ti seguivo da lontano , leggendoti. Scoprivo cose che mi facevano male, ma era la tua vita e la rispettavo.

Stasera sei lì , in uno stato di dolore e preoccupazione, di malinconia e solitudine.Ed io sono a casa, stanca e in ansia per miei motivi ed ora anche per te e la persona che stai assistendo. Vorrei porgerti la mano , stasera, come fosse un prolungamento del mio cuore. Vorrei cancellare tutti quei timori che ti hanno tenuto lontano da me  , senza un vero motivo credo. So come ti senti , anche se non ho vissuto la stessa situazione e tu sai che ciò che dico è vero come poche cose di cui puoi essere certo. In una sera come questa ,che profuma di gelsomino e mare, non dovresti essere in quel posto.  Dovresti gustarti la compagnia di chi ami, delle persone che ti fanno stare bene. In una sera come questa vorrei essere una tua vecchia amica, una conoscente di tanti anni, una compagna di scuola, una collega, insomma qualcuno che vedendo arrivare  dove sei non sentiresti invadente. Ti farei compagnia, anche in silenzio per ore, perchè un vero amico sa farlo. Ti avrei portato un caffè, un sorriso e una spalla a cui appoggiarti .So che ti farebbe bene, ma tu non sei pronto. Tu nel dolore ti allontani, ti isoli, ti chiudi. Forse è anche per non trasmettere ad altri ciò che provi di brutto e lacerante. Ma ricorda che gli amici ci sono per questo, ci sono sempre....anche quando tu pensi che non possano sopportare il tuo carico.

In una sera come questa , vorrei tante cose e so che non le avrò . Ma una cosa la posso avere, posso avere la consolazione che tu conosci molto di me e queste righe ti arriveranno dritte nel cuore, come un treno ad alta velocità. E se diragliano dai tuoi binari, beh...sono cavoli tuoi. Volevi le mie parole, ed eccole :

" Lui ti sente 

  lui ti conosce bene

  ti ama e ti aspetta .

  Vi parlate 

  con la forza dell' amore

  con la dolcezza di un legame

  solo vostro

  Non sentirti solo

  in una notte come questa 

  Se ti volti verso la mia direzione

  ti arriverò dritta al cuore 

  Ti vedo , che lotti con lui

  ti stimo e ti sostengo 

  Se questa notte passa lentamente 

  domani arriva comunque 

  e gli amici li trovi 

  ancora accanto a te "