diario nerazzurro

JULIO CESAR  6,5: non c'è niente da fare, a me questo portiere piace tanto! Mi sembra che sia anche diventato un po' più "essenziale" rispetto agli inizi... Peggio per i fotografi!
ZANETTI J.  6,5: finalmente una partita da terzino... E un cross! Per Adri che, forse stupito, non riesce a mettere in rete...
FAVALLI  6,5: il buon Beppe, invece, la sua onesta partita la porta sempre a casa. Con Stankovic presidia perfettamente tutta la fascia sinistra.
CORDOBA  6,5: il voto vale solo per il gol, che, per i piedi che si ritrova, non era facile segnare... Quando è in difesa si arrabbia con Samuel che si è scordato di portare le carte da briscola...
SAMUEL  6: voto di stima, è più disturbato dal vento che tira al Granillo che dalla Reggina.
FIGO  7: si estranea spesso dalla partita, ma quando accende la luce, è uno spettacolo: assist, cross e dribbling. Sfiora il gol con una bordata da fuori area, ma prende la traversa.
CAMBIASSO  7: anche in un match "facile", dove non occorrono le sue doti gladiatorie, riesce comunque a prendersi la scena sradicando palloni e facendo partire velocemente l'azione. Il vento è crudele con il suo magnifico riporto...
VERON  7,5: il migliore in campo. Detta i tempi della squadra in maniera fantastica. Da urlo un paio di lanci a cambiare il gioco, nonostante la tromba d'aria presente allo stadio. Continua il mio appello: non tornare in Argentina!
STANKOVIC  6,5: di tutti i centrocampisti, è quello che si è messo meno in evidenza. Cerca il gol, non lo trova, ma si rende utile in appoggio per tutto il primo tempo.
MARTINS  7: trasforma in gol un perfetto cross di Figo. Poi continua a muoversi bene, rendendosi pericoloso in altre occasioni. Da applausi un numero sulla fascia che lascia immobile il difensore avversario: un mese fa, in una situazione del genere, sarebbe scivolato a terra...
ADRIANO  7: bella la rete, segnata dopo una pregevole finta sul diretto avversario e spiazzando il portiere. Potrebbe, anzi, dovrebbe arrotondare lo score personale, ma, in una giornata del genere, va bene così...
BURDISSO  6: minuti importanti per trovare il ritmo partita.
PIZARRO  6,5: il "Grande dimenticato" in casa Inter: purtroppo per lui, finchè Veron gioca così, sarà dura... Bravo a farsi trovare pronto da Mancini e a segnare un bel gol!
ALL. MANCINI  7,5: la squadra è concentrata per tutta la gara, nonostante i festeggiamenti post derby. Si dovevano recuperare 2 punti alla Juventus ed è stato fatto, anche con una certa facilità. Grande Mancio!

Foto tratta da www.inter.it

C'è qualcosa che non torna... Una partita senza difficoltà, senza un finale vietato ai cardiopatici, ed in quella partita una delle squadre era l'Inter?! Sembra impossibile, ma è proprio così! D'accordo che di fronte c'era la Reggina e non il Chelsea, ma, generalmente, anche contro il Pizzighettone (massimo rispetto a questa squadra), l'Inter dà modo ai suoi tifosi di soffrire un po'... Invece no, almeno ieri non è successo: partita virtualmente chiusa dopo un quarto d'ora di gioco, col gol di Oba Oba: molto bene! In effetti, se l'Inter fosse qualcosa di logico, non ci sarebbero mai problemi: un portiere sempre attento, una coppia difensiva di centrali che non concede nulla agli avversari (ma chi erano le punte della Reggina?), due terzini che spingono e difendono,  quattro centrocampisti che si completano allla perfezione e due attaccanti che fanno gol... Semplice, no? Allora, avanti così! La strada è quella giusta, ora dobbiamo solo continuare in questa maniera!
Sperando che, Mercoledì, contro l'Empoli, non torni ad essere, come dice la canzone, la "pazza" Inter: io amo quella "regolare"...

Foto tratta da www.inter.it

Alla fine è andata meglio di quanto si potesse sperare: l'urna ha detto Ajax e, considerando che c'erano nomi come Chelsea e Real Madrid, possiamo considerarci fortunati, almeno fino al 22 Febbraio, giorno in cui è in programma la sfida di andata all'Amsterdam Arena.
La squadra olandese è, al momento, sesta in campionato, un campionato non proprio di altissimo livello, a - 9 dalla vetta. Non è più la formazione di un decennio fa, anche se vanta nella propria rosa alcuni giovani elementi di assoluto valore: su tutti Wesley Sneijder, straordinario centrocampista, o Maxwell, l'esterno sinistro brasiliano che tanto piace alla dirigenza nerazzurra.

Occhio, quindi, a non sottovalutare l'impegno: le partite di Coppa presentano sempre problemi particolari, abbiamo i favori del pronostico e la certezza di avere una squadra nettamente superiore agli Olandesi, ma sarebbe da stupidi giocare con sufficienza proprio contro una formazione giovane che fa dell'entusiasmo uno dei propri punti di forza.

Ma per pensare alla Champions c'è tempo, concentriamoci ora sul campionato, proviamo a recuperare qualche punto alla Juve, che in Coppa incontrerà i tedeschi del Werder Brema.
Il Milan si scontrerà col Bayern Monaco. La squadra di Ancelotti, tra le Italiane, è sicuramente quella con il confronto più impegnativo: il momento sfortunato, perciò, continua, dopo il derby e l'arbitro Messina, anche l'urna dell'Uefa si è accanita contro i rossoneri... 

Foto tratta da http://web.tiscali.it

La Corte di Appello del tribunale di Torino ha assolto Antonio Giraudo e Riccardo Agricola, rispettivamente Amministratore Delegato e medico della Juventus.
Ma cosa c'è di strano? Chi si è mai sognato di ritener colpevoli questi personaggi? L'Epo? Ma figurati! Farmaci per migliorare le prestazioni sportive? Non è un reato previsto dalla legge! Non è frode sportiva! E le conseguenze che potranno subire gli atleti a lungo termine a causa della somministrazione di questi farmaci? Ma smettiamola, non accadrà nulla a nessuno! Capito? Capito Zeman? Leggi, leggiti bene la sentenza, anzi chiedi pure scusa...

Ci avviciniamo alla prossima giornata di Campionato, con la speranza di aver archiviato il risultato ed i festeggiamenti del derby.
Non so perchè, ma le partite contro la Reggina non mi lasciano mai tranquillo. O forse so il perchè... So che Lippi ha terminato la sua avventura all'Inter proprio al Granillo, con i calci nel culo che avrebbe voluto dare ai propri giocatori, con il calcio che, invece, si è preso proprio lui dalla Società (continuo a non credere alle dimissioni), sono anche convinto che Lippi avesse ragione, che la stagione, con lui in panchina, non sarebbe stata così disastrosa. Certo, una squadra con Vampeta (l'unico che sarebbe stato felice delle percosse nel sedere...), Hakan Sukur, ecc... non è che potesse spaccare il mondo, forse avrebbe potuto e dovuto spaccare l'Helsingborg e la Reggina, ma non avrebbe fatto comunque una gran figura in quella stagione. Col buon Marcello in panca sono convinto, a differenza di altri milioni di interisti, che sarebbe finita almeno dignitosamente.
La Reggina mi lascia, appunto, con un senso di inquietudine e minaccia sul futuro: capisco perfettamente che ora abbiamo Martins e Adriano e non Sukur e Keane, Cambiasso e Veron e non Farinos (magari ce l'avesse strappato il Milan...) e Vampeta, ma resto comunque un pochettino teso...
La Reggina ha 17 punti, non molti, e qualche giocatore interessante come Cozza, Amoruso e Mesto, quest'ultimo già accostato a qualche "grande".

Spero, perciò, di vedere i ragazzi concentrati come Domenica scorsa, è l'unica cosa che ci manchi veramente: la continuità, che si ottiene anche vincendo partite, sulla carta "facili". Con la speranza che, se dovesse giocare, Di Canio saluti la Juve... Con un paio di gol...