Nessuno RossoBlù

Aspettando i gironi della B2

Sono tre giorni che marco praticamente a uomo il sito della Federvolley per sapere in quale girone è stata messa la Pieralisi. Secondo il planning della Fipav infatti, tra il 18 ed il 21 luglio saranno rivelati i gruppi della B2 femminile 2018/19, mentre per il calendario bisognerà attendere il 28. Vista l'assenza di notizie ufficiali dalla sede della società rossoblù sulla nuova rosa, mi devo accontentare di questo; non è molto ma l'estate in casa Pieralisi ai tempi della B2 è così: un lungo, assordante silenzio. 

Probabilmente però, proprio i gironi potrebbero incidere su alcune decisioni del tecnico e del Presidente sull'ossatura del sestetto titolare. Come ho scritto altre volte, finire in un gruppo come quello dello scorso anno - con tante agguerrite toscane - costringerebbe la giovane Pieralisi a sudare le proverbiali sette camice per conquistare la salvezza; ci vorrebbe una squadra reattiva in difesa e molto paziente in attacco. Finire, al contrario, in un raggruppamento con umbre, qualche romagnola e perché no, qualche abruzzese, potrebbe rendere la stagione delle prilline meno traumatica; in questo caso sarebbe richiesta più potenza e varietà in attacco. Di conseguenza, fino a quando in via Ancona non sapranno quali saranno le compagne di avventura "extra regionali", difficilmente faranno degli annunci. 

Le uniche avversarie sicure al momento sono le altre sei marchigiane, e tutte chi più chi meno, hanno già fatto dei movimenti di mercato. Offida addirittura ha praticamente chiuso le operazioni, mentre Castelbellino - vera regina d'estate con i colpi di Cecato e Chiavatti - aspetta solo di ufficializzare l'opposto (Tallevi? Spero di no...) per blindare il sestetto titolare. 

Vista la lunga attesa, mi sono divertito ad ipotizzare il girone della Pieralisi, guardando le squadre delle altre regioni. Sette sono le compagini marchigiane; due le umbre (la neo promossa Ponte Felcino, frazione di Perugia, e la Limmi School Volley Perugia); tre abruzzesi (la Virtus Orsogna, in provincia di Chieti; la Coged Teatina Chieti e la Pallavolo Giulianova); a completare il quadro potrebbero arrivare due romagnole, il Caf Stella Rimini e la Riviera Volley Rimini. Sarebbero 14 squadre: 7 marchigiane + 2 umbre + 3 abruzzesi + 2 romagnole.

Ma non sarebbe da scartare neppure l'ipotesi delle sette marchigiane + le cinque toscane dell'area fiorentina (la Liberi e Forti, la Pallavolo Fucecchio, l'Azzurra San Casciano, la Pallavolo 'I Giglio Castelfiorentino e il Volleygroup Valdarno) e magari le due umbre. Quale delle due si avvicinerà di più alla realtà? E coach Luciano, quale gradirebbe di più? Io senza dubbio la prima, anche per una questione logistica: andare a Perugia è più semplice che arrivare a Firenze! Tra oggi e domani arriverà la risposta della Fipav. FORZA JESI! by Nessuno.