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Tre motivi per il derby con Ancona

Rispondere alla figuraccia dell'andata; continuare ad inseguire il sogno della promozione diretta; allungare la striscia di vittorie consecutive. La Pieralisi ha almeno tre buoni motivi per vincere il derby con la Conero Volley, che domani si gioca al PalaSabbatini di Ancona. L'ultima sfida tutta "made in Marche" di questo mese di marzo è l'unica in trasferta e forse, anche quella più insidiosa perché le doriche tra le mura amiche hanno costruito gran parte delle loro fortune.

La formazione allenata dall'anconetana doc Raffaella Cerusico dopo una prima fase di campionato esaltante, che le aveva portate fino al quarto posto (alla decima giornata a 19 punti), hanno infilato una serie di pesanti ko con Montespertoli, Castelbellino e Corridonia che le ha trascinate nelle parti basse della classifica, in piena lotta per evitare il quart'ultimo posto. Il successo in quel di Pagliare ha ridato ossigeno alla Conero, che ora guarda alle prossime due partite con rinnovato ottimismo, come ha dichiarato la sua capitana ed ex rossoblù, Erika Alessandrini: "Quando si alza l'asticella delle difficoltà - ha detto al sito ufficiale l'opposto che giocò con la Pieralisi nella stagione 2013/14 - Occorre fare quadrato e provare ad aiutarsi ancora di più. Jesi è un'ottima squadra ed è seconda in classifica. All'andata vincemmo in casa loro e di certo vorranno fare altrettanto. Sarà durissima ma faremo il massimo per essere all'altezza dell'impegno e aggiungere altri punti alla nostra classifica".

L'altra ex prillina in casa Conero Volley è il libero Francesca Galuppi, rimasta però, in panchina nelle ultime uscite per alcuni problemi fisici. Vista l'importanza della gara e soprattutto la voglia di rivincita verso la sua ex società, sono pronto a scommettere che domani sarà titolare. Quella con Ancona è una partita speciale anche per la piccola pattuglia anconetana presente nelle file jesine. Sto parlando di coach Luciano, che però è cresciuto nella Pallavolo Brogliaccio, l'altra società del capoluogo; e di Federica Quintabà, reduce dalla panchina con Monte San Giusto dopo una serie di convincenti prove da titolare. 

Proprio il ruolo di regista è il grande dubbio della vigilia: Quintabà o Paparelli, brava a farsi trovare pronta sabato scorso? La vittoria sull'Italiana Pellami ha confermato la validità di entrambe le palleggiatrici. Per la Pieralisi il derby dell'andata rappresentò un vero e proprio pugno, fu la peggior partita del 2017; quel derby fece vacillare tutte le certezze di un gruppo fino a quel momento implacabile. Da lì iniziò una serie di prestazioni incolori e deludenti che fecero sprofondare le prilline al decimo posto. Oggi la situazione in casa rossoblù è ben diversa. La striscia di sette successi consecutivi ha portato la Pieralisi fino al secondo posto, a soli due punti dalla capolista Montespertoli, che domani va a far visita al San Michele Firenze. Sarebbe un peccato fermarsi proprio ora. FORZA JESI! by Nessuno.