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Conosco delle barche

Post n°120 pubblicato il 07 Agosto 2014 da Keitha

 

 

 

 

"Conosco delle barche che restano nel porto per paura

che le correnti le trascinino via con troppa violenza.
Conosco delle barche che arrugginiscono in porto
per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco delle barche che si dimenticano di partire
hanno paura del mare a furia di invecchiare
e le onde non le hanno mai portate altrove,
il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.
Conosco delle barche talmente incatenate
che hanno disimparato come liberarsi.
Conosco delle barche che restano ad ondeggiare
per essere veramente sicure di non capovolgersi.
Conosco delle barche che vanno in gruppo
ad affrontare il vento forte al di là della paura.
Conosco delle barche che si graffiano un po’
sulle rotte dell’oceano ove le porta il loro gioco.
Conosco delle barche
che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora,
ogni giorno della loro vita
e che non hanno paura a volte di lanciarsi
fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.
Conosco delle barche
che tornano in porto lacerate dappertutto,
ma più coraggiose e più forti.
Conosco delle barche straboccanti di sole
perché hanno condiviso anni meravigliosi.
Conosco delle barche
che tornano sempre quando hanno navigato.
Fino al loro ultimo giorno,
e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti
perché hanno un cuore a misura di oceano."
Jacques Brel

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Commenti al Post:
lesaminatore
lesaminatore il 15/01/15 alle 21:21 via WEB
conosco delle barche...che piccine piccine, con una vela sbrindellata, son tornate in porto, io non so dove son state, se nel cavo dell'onda oceano o nel tepore di un tramonto al riparo di una rada...ma ne carezzerei le fiancate sverniciate dalla salsedine...perchè han vissuto e patito il mare della vita... .
 
 
Keitha
Keitha il 15/01/15 alle 21:25 via WEB
Sono le barche che hanno veleggiato senza sottrarsi ai capricci del tempo affrontando le tempeste come le bonacce perché quello era il loro destino...
 
   
lesaminatore
lesaminatore il 15/01/15 alle 21:32 via WEB
..non credo troppo al destino, spesso affondare con un transatlantico a due metri da riva o superare onde nell'artico....dipende da chi ha le mani sul timone...
 
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