Kremuzio

Tra squilli di tromba e fuochi artificiali si è svolto il fantastico spettacolo del G8, che poi forse non erano 8 ma un numero X variabile tra 8 ed N. Eccezionale, bravissimi gli interpreti, con varie standing ovation riservate a tutti gli attori. La sceneggiatura a dir il vero era un po’ scontata, ma la scenografia è stata abbastanza reale. Si sono contraddistinti nella loro distinzione, tutti i protagonisti principali con le loro scorte e famiglie, impeccabili nel congratularsi a vicenda con grandi pacche sulle spalle e regali vari.

Peccato solo che non tutti gli spettatori abbiano partecipato. Solo le varie claques hanno avuto via libera per assistere alla commedia. Anzi pare che coloro i quali venivano ritenuti i più rumorosi e maleducati siano stati arrestati preventivamente, come quei tifosi birbantelli che non possono andare allo stadio perché si sono comportati male. Ma erano solo un centinaio… pochi… Penso che se fosse stato ancora vivo il mio nonno anarchico, avrebbero fatto passare un paio di notti in gattabuia anche a lui, come alla bersagliera di pane amore e fantasia. Le scene di sesso che ci si aspettava non sono state quelle che si sperava. Solo la famosa presidentessa della regione Stefania Pezzopane ci ha provato con George Clooney ma ha solo rimediato un bacio stappapolmoni da Bill Murray. La Carlà si è anche emozionata, e solo questo valeva il prezzo del biglietto.  

Poi abbiamo saputo della gita agli appartamenti reali, col lettone gli asciugamani le pantofoline e l’accappatoio, che nel tour fetish post avvenimento pare siano andati letteralmente a ruba.

Seguono le strette di mano e le foto di rito con tutti i personaggi famosi e quasi che si sono succeduti davanti le telecamere ed hanno avuto il loro momento di visibilità. Interessantissimo il menu e le portate buonissime a base di specialità abruzzesi. Pare che nessuno abbia però mischiato vino rosso e gazzosa. I vari strappi al cerimoniale sono stati i veri momenti clou dell’avvenimento, quando tutti gli ex nemici ed ex amici hanno fatto un girotondo e si sono salutati cordialmente e mangiato e fatto foto e mangiato e salutati cordialmente tra un pranzo ed una cena e l’altra.

Fra l’altro, durante i pasti pare si sia parlato anche di fame nel mondo, specie in Africa, per la quale hanno deciso di stanziare una ventina di miliardi di dollari di mancia. Si fosse trattato di banche sarebbero però stati più generosi, vedi i 150 miliardi dati poco tempo fa ad una delle banche che con i suoi traffici e truffe ha causato la tragedia che sappiamo. E sono solo gli ultimi soldi dati alle banche, e sembra che in totale i miliardi regalati a quegli “zozzoni” come direbbe Alberto Sordi, arriverebbero ad una cifra intorno ai ventimilamiliardi di dollari, circa 1000 volte più di quelli dati al continente africano. Ma loro non hanno il parco yacht da rinnovare.

Per l’inquinamento, che volete che sia, hanno detto di si, ma più tardi, magari dopo la pennichella. Intanto continuiamo ad avvelenare.  

La stampa ha fatto a gara a raccontarci tutto, tranne quello che accadeva, così ogni tanto in posti che uno non si sarebbe mai immaginato, accadevano manifestazioni a sorpresa che se non ci capitavi in mezzo non ti saresti accorto… se non fosse stato per le autoblindo e le mitragliatrici spianate. Ah la discrezione!  

Comunque tutti gli atti degli incontri saranno pubblicati su “Chi”.

Ne valeva la pena, dopotutto… bisognerebbe rifarlo un’altra volta.