Kremuzio

Prendo spunto dal fatto che il “Festival delle scienze 2011”, in questi giorni a Roma, ne stia parlando, per riprendere in mano quell’osceno discorso della presunta fine del mondo del 21 dicembre 2012. Uno dei temi di quest’anno è “Guida alla fine del mondo”, e pare vi partecipino persone del calibro di Giovanni Bignami e Ian McEwan. In molti ne hanno parlato a casaccio, raccontando di prove scientifiche, millantando ed inventando presunti studi inesistenti, considerando anche che di solito costoro non sanno cosa voglia dire “prova scientifica”. Spesso per loro la prova è solo un sedicente pseudo scienziato che spara castronerie con parolone aggraziate. Secondo questi loschi e tristi figuri, tra la fine del 2012 e la metà del 2014 arriverà nel nostro sistema solare una nana bruna (stellina) grande la metà del nostro sole, di nome Nibiru, intorno alla quale girano sette pianeti, dei quali uno pieno di gente (civiltà degli Annunaki). Ovviamente questo incrocio di sistemi solari provocherà disastri grandissimi, come terremoti ed onde alte 130 metri. Il 21 dicembre, la Terra si fermerà per 72 ore per poi riprendere a girare in direzione opposta, e poveri noi. Molti divulgatori ovviamente ci hanno speculato sopra per vendere libri e trasmissioni “con le prove scientifiche”. Come tutti sapranno, sono stati i Maya con il loro calendario che si resetta proprio quel giorno, ad avvertirci. Ma Vediamo un po’ cosa la scienza dice veramente di queste paure, aiutato dal’ottimo “Il libro dei misteri svelati” di Silvano Fuso. 

• Gli archeologi veri dicono che i Maya avrebbero festeggiato questo reset del calendario (computo lungo o long count) per finire un ciclo e re-iniziarne un altro. Nient’altro che un complicato calendario, molto artistico. E non un elaboratore astronomico con i movimenti dei sistemi solari assassini.
• Il fantomatico Nibiru è puramente una leggenda, come il pianeta “X”, frutto di ipotesi fraintese e distorte. X, ad esempio, sarebbe dovuto passare nel 2003 per causare le stesse disgrazie, ma come avrete potuto constatare era una delle tante bufale… A me questa storia fa tanto pensare alla saga di Gordon, con il pianeta Mongo che si avvicina provocando un po’ di casini. Ci sarà anche su Nibiru un cattivissimo dittatore? Se no, saprei chi mandarci…
• Il solstizio d’inverno del 21/12 non fa cambiare angolazione al piano d’inclinazione, ma è il sole che si trova ad un’angolazione diversa rispetto alla Terra, o meglio la Terra che, girando, con l’asse inclinato si pone in modo diverso ai raggi solari. Accade due volte l’anno e non porta conseguenze particolari, anche perché non è una questione “on-off”.
• Niente allineamenti galattici (il piano del sistema solare che si alinea con il piano equatoriale della Via Lattea) come dicono certuni, in quanto questo fatidico “equinozio galattico” non avverrà nel 2012 ma è già avvenuto nel 1998 dopo un lento allineamento generale del suo disco, che capita ogni 36 anni. Un piano immaginario che non ha riscontri fisici, che inoltre esiste solo dal punto di vista del nostro pianeti. In realtà qualcosa di simile accade in modo lentissimo ogni 32 milioni di anni, ma non ci capiterà di assistervi ed averne paura, anche perché, come al solito non sarà un pulsante che si preme in un decimo di secondo. I tempi astronomici sono lentissimi.
• Alcuni fanno riferimento ad uno studio della Nasa che prevedrebbe per il 2012 “una catastrofica tempesta solare che metterebbe a repentaglio la vita sulla Terra”. Gli studi ci sono, ma non dicono niente di questo: il prossimo picco sarà paragonabile a quello che accadde nel 1958, quando mi pare che la vita umana non si estinse, anzi ci furono un sacco di nascite… Potrebbero solo esserci alcuni malfunzionamenti di apparati elettronici sensibili, come radio, ponti ripetitori o satelliti, ma in cambio avremo delle bellissime aurore boreali a basse latitudini. Poi a voler essere pignoli, la Nasa dice che questo picco ci sarà un anno dopo, nel 2013: basta controllare…

 Siamo di fronte ad un niente rivestito di tutto, ad uso dei millenaristi, degli apocalittici e dei gonzi che si fidano di persone che vogliono semplicemente far soldi con le loro sparate mediatiche. E sono da sempre in buona compagnia. Se avete un po’ di memoria, ricorderete che negli anni ’70 ci fu una paura simile, centrata sul 1982. Di libri ne uscirono parecchi, e si basavano sul solito allineamento dei pianeti con in più il passaggio della cometa di Halley che avrebbe portato disgrazie e terremoti unendo l’astronomia alla credenza popolare delle comete foriere di jattura. Ma come ci ricordiamo bene, non successe niente di tutto questo, e per aggiungere la ciliegina sulla torta, l’Italia di Bearzot, Paolo Rossi e Pertini, vinse la coppa del mondo di calcio…

Purtroppo nel 2012 non ci sarà un altro mondiale. Peccato.