Messaggi di Gennaio 2015

La maledizione della meringa stregata

Post n°1484 pubblicato il 22 Gennaio 2015 da kremuzio
 
Foto di kremuzio

A me le meringhe piacciono tanto. Sono un ghiotto, ed adoro una cosa così leggera e dolce piena di proteine e zuccheri e qualcosa che la tiene salda e friabile che non so, forse energia cosmica o gravitazione universale. Fatto sta che il mistero delle meringhe, per me, è simile a quello della teoria delle stringhe o del gatto di Schroedinger.  

Inavvicinabile. E non posso dire di non avercela messa tutta, seguendo l’istinto o la scienza, la tecnica culinaria e le antiche leggende. Sorvolo con un sol balzo ed un battito di ali membranose tutti gli esperimenti fatti nel passato, quando pensavo semplicemente “che ci vuole?” e mi limitavo a montare un albume che avanzava dall’ovetto sbattuto domenicale, con un pochino di zucchero per non ingrassare, ed ecco una schiuma simile a quella da barba da infornare a tutto calore. Il risultato è ovviamente quello di tirar fuori dal forno una caccolona appiccicosa sgonfia più simile al fantasmino Casper scivolato in un barile di latte condensato, un po’ bruciacchiata con un sottile crosticino che quasi ci siamo con la meringa e tutto il resto che se si attacca al lavoro del vostro dentista sono migliaia di euro che se ne vanno.

Pensavo fosse tutta colpa del calore del mio forno a gas, da sempre pazzo ed irriverente nella sua elargizione di gradi celsius. Troppo caldo o troppo freddo? Forse troppo caldo. Pensando ai motori per razzi nella costruzione dei quali sono eccelso, so, che per caramellare lo zucchero ci vogliono 170 gradi circa che poi sono gli stessi gradi dei friggitori per patatine. O perlomeno così indicano sulle specifiche tecniche di tali elettrodomestici a bagno d’olio. Prendo il termometro per forno e noto che a malapena arriva a 100, e che cacchio di forno… immaginavo fosse spompato, ma fino a questo punto no. Allora è il calore insufficiente? Presto fatto, accendo la griglia elettrica sola, che funziona al punto tale che se non ci sto attento mi fa scattare il salvavita per quanto brucia. Una volta avevo pensato di cuocerci ceramiche smaltate.

Altro tentativo, altro uovo battuto, altra chiara montata e stavolta la caccola va oltre la caramellizzazione, praticamente una caccola marrone scura tra il cristallizzato ed il blob. Al solito cerca di staccarmi, al momento della masticata, le capsule che erano rimaste salde per decenni. Così non va. E poi basta con l’ovetto sbattuto che mi aumenta il colesterolo. Si cambia.

Dopo che una mia zia ricca mi ha regalato una bottiglietta di Vov fatto in casa, mi scatta il ghiribizzo di farlo anche io. Allora dato che la richiesta di ricetta si perde nel dimenticatoio, cerco su google come si fa. Niente di più semplice, si prendono 5 uova, si montano i tuorli, si aggiungono 3 buste di zucchero a velo vaniglinato o vanigliato che dir si voglia, si continua a montare e poi si aggiunge 100 ml di alcool e 100 di marsala secco, e si frulla ancora. Poi alla fine mezzo litro di latte e si agita mischia gira e rifrulla. Quindi si imbottiglia e si sbatte allegramente ogni giorno per dieci giorni in un posto buio e peccaminoso, finché poi te lo scoli un bicchierino per ogni dopocena. In effetti mi è venuto un liquore fan-ta-sti-co!

Ecco che ho 5 chiare da montare! Ci metto qualche cucchiaino di zucchero ed inforno quella montagna bianca soffice e sexy. Niente da fare, solita pappiglia appiccicosa. Poco male, stacco dalla piastra del forno con una cazzuola e mangio lo stesso.

Maledizione! Mi convinco che la meringa è difficilissima da fare e mi rivolgo alle ricette. Uhm mi accorgo di aver sbagliato la quantità di zucchero. Praticamente dicono di mettercene 4 etti! Diavolo, circa 30 volte in più di quello che ci avevo messo. E grazie al cavolo, chimicamente e fisicamente è l’impalcatura dello zucchero caramellato che tiene dritto il meringone! Ora sono un po’ più in là con la comprensione dei segreti dell’arte dolciaria…

Come tutte le cose buone e belle la bottiglia di vov termina con grande godimento, e ne metto in fabbricazione un altro litro. Ormai vado a memoria. Riecco le cinque chiare di uova che dicono freschissime uscite da culi di galline con dieta esclusivamente vegetale. Le poverine non hanno neanche assaggiato un vermetto, quindi. Ieri sera comincio a montare gli albumi, ma stavolta ci metto 3 buste di zucchero per un totale di 375 grammi! Ed inizio a montare. Dopo circa 90 minuti più supplementari, di giramento di sbattitore elettrico semiprofessionale non riesco a montare proprio niente. Stramaledizione. Che faccio? Dov’è la fregatura? E’ colpa della dieta vegetariana delle galline o le uova non erano fresche? Ora che ho una teglia di liquido smontato semiliquido appiccicoso ed ultradolce che mi fa venire in mente cose per niente belle, devo sfangare la serata passata inutilmente mentre avrei potuto fare cose più interessanti. Verso in una vaschetta di alluminio e metto in forno lo stesso. Qualcosa ne uscirà fuori. Uhm, solito schifezzino, ma più ordinato, specie dopo aver dato una botta di grigliata che ha cristallizzato la parte superiore facendola somigliare alla crema catalana, ahimè mille volte più buona!

Per farla breve, non è venuto così male, una cosa dolce quasi budinosa al retrogusto di uova al tegamino, ma almeno la consistenza gelatinosa ricorda cose migliori. Però continuo ad essere deluso per la mia capacità meringatrice. 

C’è qualche cuoca che potrebbe spiegarmi nei minimi particolari come fare ad evitare di andarle a comprare in pasticceria? Grazie!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Io non sono Charlie!

Post n°1483 pubblicato il 19 Gennaio 2015 da kremuzio
 
Foto di kremuzio

In questi giorni ci ho pensato molto e quando ci penso molto sono ad un passo dal pensarci troppo, e la cosa non mi piace. Tutto quell’orrendo casino accaduto a Parigi non mi ha sorpreso, perché come si suo dire, a forza di tirare la corda, quella si spezza. In molti poi hanno strombazzato sulla libertà di stampa, sulla satira, sull’arte, ma in pochi, almeno ufficialmente, hanno detto che Charlie Hebdo era brutto, e che a volte faceva schifo.Qualcuno ha voluto equipararlo a “il Male”, o a “Cannibale” o addirittura a “Frigidaire”. A parte qualche bestemmia, hanno poco in comune. A parte proprio le bestemmie c’era una bella differenza, perché non sono le bestemmie a rappresentare la libertà di stampa. E poi erano altri tempi, un po’ più artistici, progressisti, con una certa dose di fiducia nel futuro. Le vignette di veri artisti erano una vera goduria per gli occhi ed il cervello. Non posso dire lo stesso delle riviste satiriche di oggi. Non so quanti di coloro che hanno partecipato alle varie discussioni sulla satira abbiano effettivamente letto quella rivista. Quanti di coloro che hanno bofonchiato sul fatto che gli islamici si siano offesi, abbiano mai visto le vignette blasfeme e bestemmianti nei riguardi della religione cristiana, Cristo e Madonna compresa. E delle vignette volgari sull'Italia ne vogliamo parlare? Certo, i cattolici non sono “fumantini” come gli islamici, perdonano e porgono l’altra guancia, anche se il papa ha da poco ammesso che se qualcuno gli offendesse la madre, gli darebbe un pugno. Non c’è di che stupirsi.Ovviamente, l’orrore degli attacchi dei jihadisti non hanno a che vedere con l’islam, ma con una parte oscurantista e medievale rappresentata da uomini che pensano più al potere ed al petrolio che alla religione, pronti ad ogni pretesto gli si offra gratuitamente per incitare alla guerra santa chi condivide il cervello in gruppo. Se in questi giorni si stanno scrivendo nuove leggi in Arabia Saudita dove straordinariamente sta nevicando, riguardo il divieto coranico di costruire pupazzi di neve (ma è vero o una bufala?), la cosa dovrebbe farci capire quali siano i meccanismi che muovono le masse da quelle parti, perfino nelle nazioni che si definiscono più sviluppate, dove vengono frustati a rate i bloggers che osano scrivere contro lo statu quo.Mi dispiace per i disegnatori, specie per Wolinski, che conoscevo meglio, ma perché stuzzicare volontariamente masse depresse, arrabbiate, umiliate da tanto tempo, che non cercano altro che pretesti per far scattare la violenza gratuita mascherata da santità.Che si sia religiosi o atei, la cosa non cambia, il rispetto che la fede altrui deve essere un caposaldo della società moderna, libertaria, fraterna ed egualitaria, altro che le bestemmie scherzose e la volgarità!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Avvertenze

Mi preme avvertire che tutto quello che leggerete è frutto della mia mente, anche quelle cose che sembrano scopiazzate. Potrebbe essere che siano stati altri a scopiazzare me. Avverto che l'aggiornamento viene effettuato quando mi pare e piace, anche se, sembra, lo faccia tutti i giorni tranne il sabato, la domenica ed i giorni di festa, quando non mi piace accendere il computer, anche se continuo ad interessarmi ai fatti del mondo e strombazzare il mio malcontento. Con questo intendo dire che non sono un giornalista e che questa non è una testata giornalistica e bla bla bla. Le foto che appaiono negli articoletti di solito le prendo facendo una ricerca su google immagini, ritenendo che siano libere di essere prese e schiaffate sul blog. Se ritenete che io non debba pubblicare una di queste immagini, mandatemi un messaggio ed io la toglierò nel più breve tempo possibile. Non chiedetemi soldi che tanto non ce li ho. Aggiungo pure che non lo faccio per il bisogno che grazie a Dio di bisogno ne ho abbastanza (Petrolini)...

 

Kremuzio Mobile

Seguimi su Libero Mobile

 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2015 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

I miei Blog Amici

- Tuttiscrittori.it
- felici e sognatori
- La fata ignorante
- kall-ide-a-zioni
- cs206 non omologato
- Mr. Natural
- I racconti di Arzakk
- Laltra campana
- arcobaleno blu
- emozioni
- SONO UN IN-COSCIENTE
- MINICAOS IN LIBERTA
- primavera
- lavocedelsilenzio
- Cittadini del mondo!
- CORPS ET ÂME
- Altromondo17
- Glamorous Sky
- photo sintesi
- EREMO MISANTROPO
- Meneraccontiunaltra
- Take your time!!
- Abissi dincoerenza
- Rosa Antico
- apocalisse 2012
- Il profumo del miele
- Oronzo E. Marginati
- Bagno 22
- Tra_Donne
- GRANELLO DI PEPE
- N u a g e s
- Un blog sincero...
- Per Aspera Ad Astra
- IL TEMPO CHE VORREI
- Isobel
- Origami
- Energia in movimento
- Eloquenzadelsilenzio
- Rete
- ....Temptations....
- forneno
- PSICOALCHIMIE
- Galandriel_fairy
- Abhaya/ad
- espe dixit
- REVOLUTION
- Pensieri in rosa
- ragionamente
- Titillalapupilla
- Parola di Cialtrone
- Un giorno per caso
- IL MIO MONDO BLOG
- pensieri
- Free forever
- viaggiando... meno
- cenere & filtri
- Contro corrente
- Rolling word
- varie ed eventuali
- NON E UN BLOG
- il bagnasciuga
- Viburno rosso
- Otra Vez
- Il graffio del Gatto
- Tutto e niente
- Malatempora...
- bibo
- odeon 3.0
- free forever
- Il mio dolce vampiro
- WYSIWYG
- CON LA TESTA
- Ho Le Scatole Piene
- BLOG INUTILE
- Doodles
- Attimi e Respiri
- IL FARAONE AKHENATON
- SENSO LATO
- Non cè 2 senza 3
- Jack Folla
- Mamma vedova
- COME UNAQUILA
- Baciata dagli Dei
- ASCOLTA
- Il cuore muove tutto
- Mr Nice Guy
- Once upon a time
- il cartolibrateo
- il mondo di iside
- Liberi e giusti
- nosocomio789
- Violet del Vento
- BusStop2013
- IL PETTIROSSO
- La dignità perduta
- s-vagando
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 136
 

Ultime visite al Blog

Esperusfausto.melottiarzacchiocassetta2chiaracomeilsole1elisabetta_maionealbertobragagnoloaida631alf.cosmosindylomwoodenshipg.sfarrag.sesrobi.perezBrasilseguro
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Stringiamoci che siamo in:

 

Contatta l'autore

Nickname: kremuzio
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 66
Prov: RM
 

Kremuzio su Anobii

Kremuzio su Anobii

 

 

Zazoom

Segnala a Zazoom - Blog Directory

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963