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Oggi sono io

Post n°100 pubblicato il 26 Gennaio 2010 da spillancer
 
Tag: Zen

 
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GOD BLESS THE USA

Post n°99 pubblicato il 26 Gennaio 2010 da spillancer
 
Foto di spillancer

Non pensavo che l'avrei mai detto in vita mia. Io che son sempre stato così diffidente nei confronti degli Stati Uniti... Per motivi di lavoro sono dovuto andare 6 giorni tra New York e Las Vegas. Eh si, è un mondo difficile!

La prima parola che mi viene in mente è "alieno". Un paese di scintillanti eccessi sotto ogni aspetto. Ho sempre ritenuto gli USA troppo grandi per la piccolissima storia che hanno e per essere curiosi di cosa succeda al loro esterno, eppure... hanno qualcosa di affascinante.

Nonostante continui a ritenere che l'americano medio rispecchi completamente la loro assoluta mancanza di storia e di conoscenza di ciò che li circonda, li ho trovati molto positivi. Gentili e diponibili, fanno il loro lavoro senza rompere i coglioni e senza recriminare. SPAVENTOSO! Gli spazzini spazzano, i vigili vigilano ed i commessi commessano! Se in un negozio apri una maglietta per vedere il disegno, subito arriva qualcuno con il solito "come va?" e chiedendo se può essere d'aiuto. E' pronto a spiegarti QUALSIASI cosa, anche la più ovvia, sempre con il sorriso e senza mal celata scocciatura tipica del commesso italiano. Alla fine, quando inizi a ripiegare la maglietta, ti dicono "lascia, faccio io, sono qui per questo. Ciao bello!" (ok, sulla formalità non ci stanno per niente dentro :P).
Ad ogni angolo di "NIUORC" ci sono un banchetto degli hot dog, uno di donat ed uno di pretzel, due tavole calde, tre bar ed un ristorante. MAGNANO TUTTI SEMPRE OVUNQUE! Ad un certo punto non ho visto un bar per due minuti ed avevo paura iniziassero gli atti di cannibalismo.

Poi c'è tutto, anzi, tanto di tutto. TROPPO di tutto. E per un loro giovine verso, hanno anche la storia. Anzi, per quanta poca ne hanno, ne sono veramente orgogliosi e l'accostano con umiltà e mistico timore.
Sono stato accompagnato per due giorni da due ragazzi che avevano fatto, sempre per lavoro, circa 18 giorni qui in Italia con me. Ci hanno accompagnato per la città, facendoci vedere i palazzi, le piazze, la stazione centrale e pure qualche cosina storica sapendo che noi italiani ne siamo abbastanza affascinati. L'ultimo giorno, prima di andare all'aeroporto, ci hanno portati alla "NEW YORK POLICE ACCADEMY", dove lavorano.

Will e James (i due ragazzi) sanno che mi piacciono molto i MUVI, quindi le loro indicazioni avevano qualcosa di schizzofrenico: "questo palazzo è alto millemilapiani. Questo è il parco degli scoiattoli. Quelli sono i dischi volanti di Man in Black. Qui ci facevo servizio 6 anni fa. Questo è Ground Zero. Questa è casa di Uma Thurman. Questo è uno dei fortini disposti a guardia del porto di New York nel XVIII secolo. Questo è il ponte di Brooklyn e lì sopra spiderman ha combattuto col dr. Octopus" .

E poi diciamocelo... a NIUORC c'è una percentuale IMPRESSIONANTE di patate! Ma impressionante!!! E non se la tirano per niente! Tanto per farmi capire l'antifona la prima cena in un localino carino avevamo una cameriera di colore eccessiva. Corlis! CHE PANTERONA! Ovviamente, per la mia nota timidezza, attacco subito a scherzarci suscitando l'ilarità del tavolo ma, quando uno ha chiesto il conto, lei l'ha portato con scritto il suo nome ed un bel cuoricino disegnato a penna, e tanto d'occhiolino. Idem con patate la commessa di Nike, quella del Mecy's e la cameriera della pista di pattinaggio sul ghiaccio.

Ho avuto la percezione chiara del "con te ci esco perchè mi diverto e mi fa piacere" invece dello stancante italico "vediamo se te lo meriti!". Sarà che inneggiano tanto il gioco di squadra in america, contrapposto all'individualismo italiano (che non è un atteggiamente assolutamente negativo), però uscendo sono due persone che "lavorano" affinchè la serata sia piacevole e non uno contro l'altro "vediamo se mi fai divertire". Sarà che sono abituato a ste serate "A cena col nemico", ma l'appuntamento collaborativo è veramente una novità fantastica. Dio benedica gli Stati Uniti d'America (e tutte le patate che li abitano)!

 

 

 
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Sane abitudini e ragionamenti ricorrenti

Post n°98 pubblicato il 14 Gennaio 2010 da spillancer
 

Ieri sera "Cena con amici ONLIMEN".
Menu:
- straccetti con la rucola
- spadellata di verdure al sugo
- chianti
- chianti
- chianti
- chianti
- porto
- mirto

Ordine del giorno:
1.Calcio
2.Politica
3.Gnocca
4.Varie, eventuali e cazzate.

Per quanto sia quasi escluso dal punto 1, mi sono fatto decisamente perdonare il mutismo iniziale arrivati al quarto punto, su cui, non per vantarmi, sono decisamente un fuoriclasse. :P

Sulla politica ovviamente ciascuno ha la sia opinione, ma tanto per sfottere sono buone tutte. E comunque mi è oltremodo difficile trovare qualcuno che condivida la mia, che sono monarchico convinto, purchè io non sia il re.

Per quanto riguarda la gnocca... non voglio neanche ricordare. Quattro neo-single, tutti mollati, tutti uscenti da una storia che ha lasciato il segno e tutti con nuove aperture su più fronti. PALURA!!!
Però abbiamo raggiunto un punto comune nei nostri individuali ragionamenti post storia-che-mi-ha-sbucciato-il-ginocchio: il momento critico è quando dici "Ok. LEI non è più sulle spine, LEI sta parlando di futuro (nel senso: "A Pasqua potremmo andare...", o "Quest'estate mi piacerebbe che facessimo..." etcetc), LEI si dimostra presa... a me piace e ci sto bene. E' una storia seria!".

Nel giro di un mese sei fottuto! Ti comporti esattamente come prima, non cambi di una virgola, non ti rilassi nemmeno ma... non lo sai e sei fatto.

Poi diciamocelo, sto dicembre 2009 ha portato veramente sfiga!!!!

Alla fine siamo arrivati tutti alla stessa conclusione anche su un altro fatto: basta gnocchette secche, sempre in tiro e che si sentono pure divertenti. A parte il fatto che non hanno tette ed il culo piatto, ma per quanto si sentano giaguari da materasso, in realtà una fissa a dieta e che passa più tempo davanti allo specchio che a ridere sono e resteranno sempre delle fighe di legno. Il binomio cibo-lussuria è palese ed ovvio!

Requisito FONDAMENTALE per le prossime (almeno tre su quatto, uno è ancora giovane ed inesperto) sarà la voglia di ridere.

Staremo diventando grandi?

 
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Mi devo arrendere all'evidenza.

Post n°97 pubblicato il 14 Gennaio 2010 da spillancer
 

In questo mondo alla rovescia gli alternativi sono diventati i conformisti.

 

 

 
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Diciamoci la sincera verità...

Post n°96 pubblicato il 04 Gennaio 2010 da spillancer
 
Foto di spillancer

...se non c'avessero la patata, il 97% delle ragazze sarebbero inutili! Portare fuori una ragazza è diventata una sonora rottura di lolloni.
Interessi millantati: shopping, viaggi, lettura.

MA MAGARI!!!

Finisce sempre per parlarti delle sue passate relazioni, una sfilata di "e quello, mentre quell'altro bla bla bla", si gioca otto volte i due libri che ha letto e si ricorda (pure male), racconti vaghi di viaggi precedenti ed ottomilacinquecento posti preferiti in cui vorrebbe andare e di cui non sa un beneamato cazzo.
Poi si passa a cosa fanno e non fanno quelle sceme e/o squinziette delle sue colleghe, quanto può essere scemo questo o quello e due attori fighi.
Se proprio ti dice culo ha visto e ricorda anche 3 o 4 film. Ma deve essere la tua serata fortunata!
Poi attacca con quello che vuole dalla vita. FINE!
IL VUOTO COSMICO! Quantomeno, se il tuo bagaglio è questo, devi essere figa e non rompere i lolloni. E INVECE NO! Manco per niente! Grandissime rompipalle di grandi pretese.
Bacino d'utenza: ceto sociale da medio ad altissimo, laureanda/laureata/professionista, nord/sud/est/ovest, dai 24 ai 34 anni.
Vita, zero!!! La maggior parte non ha idea di come si paghi una bolletta.

Con sta sorta di premesse, a letto sei na pantera... e poche pure questo! Oltretutto sembra che ti stiano facendo una cortesia "Se la vuoi, te la devi sudare!".

Mi devi portare in fuori e farmi diverti da matti (e pagare tu! ma facendomi fare il gesto perchè voglio sentirmi una donna indipendente), in posti diversi ma non stravaganti, alternativi ma fighi, cucina ricercata ma casalinga, poi mi porti al UAINBAR e mi devi far scegliere a me il vino e fartelo andare pure bene anche se prendo le solite due cagate (MANNAGGIA A CHI HA INVENTATO IL MULLER THURGAU ED IL TRAMINER CHE COL NOME STRANIERO GLI PIACCIONO ANCHE DI PIU', E DOPOCENA NON C'ENTANO UN CAZZO DI NIENTE!) e dopo due o tre volte, forse...
Ma perchè, scusa, a te te fa schifo?! Stiamo uscendo insieme perchè mi fai una cortesia?!
Sovrastrutture del cazzo!

Ultimamente un amico è entrato in un giro di "scambio divano". Metti a disposizione uno o più posti letto per gente che vuol viaggiare, esplicito nel regolamento è che NON SI TRATTA DI UN SITO PER RIMORCHIO.
CASUALMENTE questo amico ha ospitato solo ragazze. Inglesi, israeliane, americane, russe, rumene, scandinave, giapponesi; da Maggio ne abbiamo conosciute di ogni.
Adesso, capisco che una che si arma di zaino e gira mezza Europa facendosi 2/3 notti qui e li è una decisamente avanti, interessata a conoscere posti e persone, oltre ad essere una persona di ampie vedute, ma non è neanche possibile che l'80% di queste ragazze fosse pure interessante! Ok, diciamo che il 30% non erano per niente carine, aggiungiamoci che a brillare per qualche giorno sono buoni tutti, quindi le riduciamo del 50%... SONO SEMPRE PIU' DI UN QUARTO!!! Non il 3%, PIU' DI UN QUARTO!
La cosa che mi ha lasciato di stucco poi è la risposta alla gentilezza. Da bravi ospiti capita di portarle in giro (assolutamente non dovuto), portarle magari in un locale carino a prendere un aperitivo o in un ristorante ad assaggiare la cucina tipica romana... Ancora arrivano mail di ringraziamento, per chiederti come va e ti raccontano dove sono andate dopo etc etc.

Qui finisce che divento esterofilo pure io!

 
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