Le formattazioni

Cravatta al matrimonio? Con questo caldo? Anch'io, tempo fa, sono stato ad un matrimonio a fine giugno, ma avevo una t-shirt bianca maniche corte su un pantalone di tela leggera e un paio di zoccoli di legno del dr. sholl ai piedi. Eppure nessuno ha osato fare obiezioni. Anzi dopo un po' hanno cercato di adeguarsi al mio abbigliamento.

Sono in partenza, indosso:
Polo, bermuda, sandali con calzini di spugna neri [mi dispiace, ma io i sandali senza calzini proprio non me li sento!]. Se dipendesse da me questo sarebbe l'abbigliamento che indosserei per il matrimonio. Purtroppo capita che si sia invitati e non invitanti, ci si deve quindi adeguare allo stile richiesto da chi ci invita.
Mi consola il fatto che quasi mai devo adeguarmi, l'ultima volta risale a quindici anni fa al matrimonio di mio fratello, di norma me ne frego... se mi si chiede di soffrire una volta ogni diec'anni ci posso stare.
Ciao!

No, i calzini no, Panglos! Vai in giro scalzo piuttosto.. Ehi, ma i bermuda sono coordinati con la cravatta, almeno?!

Pabeluccia mia, sono convinto che se sulle passerelle di Pitti uomo sfilassero quattro fustacchiotti con sandali e calzini, l'intero mondo prenderebbe a ritenere il calzino col sandalo la quint'essenza dell'eleganza... io non seguo la moda, io la creo...

Vado, la sscena di questa recita che chiamano matrimonio mi attende...

Caro Panglos, non è mica questione di moda.. figurati se mi interessano i fustacchiotti da sfilata! Questione di caldo. Son comunque certa che trasudi ugualmente un'eleganza senz'eguali. Buona recita, che lo spettacolo abbia inizio!

Sì, sì, Pabeluccia mia... "figurati se m'interessano i fustacchiotti da sfilata"... sì, sì...
Su FB l'ho giurato a mia nipote, Dall'anno prossimo indosserò solo sandali con "fantasmini", ove per "fantasmini mia nipote intende calzini senza polsini... ma perché si chiamano "polsini" giacché incidono non suipolsi ma sule caviglie?!
... mi sono perso, rileggo...
... sì, dicevo, ammesso che dicessi ciò che credo stessi dicendo, "i calzini"... i calzini!!! Chi ha mai parlato di calzini!!!
Pabeluccia, hai l'età dei miei nipoti... consentimi di chiudere con...
... un bacione...

Ma dimmi Panglos. Hai i calzini coi polsini e pure la camicia con le cavigliere? Su però, non fare tutti quei "sì, sì" condiscendenti, che ti viene male al collo col peso del sarcasmo! Dico sul serio, veh. Ecco. Non so darti un bacione in grossetto. Allora te lo do (e sottolineo lo) in corsivo. Un bacione.

Pabela giovane Pabela! Suggerisco di fare attenzione ai baci che non siano bloggici. Il povero Negro , son passati i tempi in cui un favore ti chiedo...., non potendo, per via dei domiciliari, spaccare la testa a panglos con una bottigliata ha cercato, attraverso una stretta di mano, di farsi riaprire la ferita sul palmo nel tentativo di contagiarlo. Ca va sans dire che un negro che chiede l'emosina e spaccia è affetto da aids conclamato. ps/ss : pare, si dice, potrebbe essere che i negri contagino anche attraverso il sudore. Mai riaprire vecchie ferite! ti abbbraccio Benedetta

Cara Benedetta, son giovane, ma come voler snobbare un bacione di Panglos? Non si può proprio! Come stai? T'abbraccio forte!

Ma ti sembra il tipo a cui chiedere informazioni??. - Figurati se è in grado di farci ritrovare la strada. L'hai visto? Povero diavolo, cosa vuoi che sappia dove si trova Villa Pisa a San Giuliano!. Ti pare tipo che possa conoscere la zona o anche solo parlare italiano? Certo che gli operatori della caritas o della misericordia son cattivi. Solo una manica di stronzi cattolici può conciare così un disgraziato appena arrivato in italia!.Come possono pretendere che possa integrarsi?. Poverino! Fa una gran pena, lontano dal suo paese, tutto sudato, con quella birra di discount in mano, quei ridicoli bermuda e quei pietosi calzini , che qui da noi non li portan più neppure gli esodati o i pensionati dell'arci bocciofila!!.Lascialo stare che fa troppa pena!! chiediamo l'informazione a qualcun altro. RESTITUISCIMI I MIEI SANDALI!!! (BENNATO)

Amore mio, Benedettuccia, a te regalo una perla...

Devo partire dopo il matrimonio, proprio "devo" giacché ho già pagato il biglietto, devo portare con me almeno un pezzo di pane e un pezzo di formaggio... arriverò tardi a Pisa.
Attraverso la strada per entrare nel mini_market-iper_mini_super_mercato che stanzia di fronte alla casa dela mia nobile sorella.
Sulla rampa d'accesso mi accoglie un negro di quelli che nun se ponno vede', tende la mano dicendomi ciao, amico, distrattamente seccato rispondo "ciao".
Compro... pane/100 grammi di salame/1 litro di bianco economico... Sì, non mi occorre altro... esco.
All'uscita c'è lui, il negro che chiede la carità...
... lo guardo e nasce dentro di me una lotta feroce... alla fine vince "lui"...
"lui" mette la mano in tasca, conta trentacinque centesimi e li depone nella mano del negro...
a "lui" però tutto questo non basta... tende la mano al negro... il negro esita e dopo un po' tende la sua... le due mani si stringono... io stringo con forza la sua, ma lui stringe con maggiore forza la mia...

Ne faccio un post...