LEGA DEMOCRATICA

DUE PESI ..................DUE MISURE

............LA  SOLITA  ITALIA

    Avete sentito come si sono arrabbiati quelli del Centro Destra ????

    Penserete, vogliono protestare contro le tasse e le iniquità di Monti e di questo Governo che hanno imposto direttamente e larvatamente ?

    NO.

    Penserete, vogliono scioperare perchè l'EXPO 2015 è contro gli interesse dellla maggior parte dei Milanesi e incentiva la speculazione ?

    NO.

    Penserete allora che protestano contro l'iniquità fiscale, le associazioni massoniche clientelari, perchè l'IMU sia pagata dalle associazioni religiose e psudo-assistenziali, perchè sono contro i tagli alla sanità, cultura, tutela del territorio, ecc.. ?

    NO.

    Penserete infine che protestano per fare chiarezza sulle società commerciali (a socio unico, cartolari, di comodo, con sedi nei paradisi fiscali, ...), che risultano quasi sempre creditori verso lo Stato (con bilanci non credibili) e sollecitano i rimborsi ?

    NO.

    Ma allora Vi chiederete, perchè protestano così tenacemente finanche a sollevare proteste popolari invocando la resistenza passiva.

    La risposta è semplice: oggi i parlamentari e tutti i cortigiani di Berlusconi Silvio protestano perchè la Giustizia è troppo veloce (sic!).

    No direte Voi, semmai protestano perchè la Giustizia è fin troppo lenta e lede milioni di cittadini che preferiscono rinunciare alle cause (o si avvalgono di recuperi crediti rivolgendosi ai mafiosi) piuttosto che perdere i diritto per processi troppo lunghi.

    NO...NO.  Ma allora come mai tanto clamore.   La risposta è semplice: in appello Berlusconi è stato condannato, i suoi legali hanno subito proposto ricorso per Cassazione convinti che sarebbero passati mesi (se non anni).  Per contro la Suprema Corte ha fissato a poco più di un mese l'udienza.

    E sì, la "Giustizia veloce" fa molto male e disturba i soliti noti, specie in un Paese in cui vige l'illegalità come regola.

    Costoro hanno pure la faccia tosta di gridare allo scandalo, alla persecuzione e accanimento giudiziario, ed hanno il coraggio di definirsi rappresentanti del popolo italiano.

    Per contro noi rispondiamo:  con con una marea di avvocati che si può permettere Berlusconi non c'è alcuna lesione del diritto di difesa.  Inoltre, già dopo due gradi di giudizio la presunzione di non colpevolezza è scemata.  Ed infine, un politico dovrebbe vergognarsi di insultare la Magistratura e smetterla di difendere delle leggi ad personam e una procedura studiata a tavolino per favorire le prescrizioni ai soliti potenti.

    Noi invochiamo e sollecitiamo il Presidente della Repubblica ad intervenire (così ci saranno accuse pure per lui come in passato), perchè non se ne può più di una massa di cortigiani ipocriti e faziosi che sfilano in manifestazioni e passerelle nelle TV per difendere una persona che dovrebbe rinunciare a tutte le prescrizioni e dimostrare come ha fatto tanti soldi (prima di entrare in politica), perchè era iscritto alla P2 di Licio Gelli, nonchè dimostrare la propria innocenza su tutte le accuse che gli hanno imputato i Pubblici Ministeri.   

LE FARSE......... LE IPOCRISIE .......

............PREROGATIVE  DELLE  CASTE

   Ieri abbiamo assistito alle ipocrisie delle caste all'inaugurazione (si fa per dire) dell'EXPO2015 a Monza.

   Le massime Istituzioni pubbliche e private (e c'erano tutte) si sono aperte la bocca per incensare le opere faraoniche dell'evento che verrà, che in realtà altro non sono che l'obbrobrio del territorio farcito dalle grandi speculazioni causate dal partito del cemento, cercando -con la propaganda eccellente al loro fianco- di inculcare nel popolo italiano che la crisi (creata dalla speculazione finanziaria e da scelte politiche massoniche) finirà ad iniziare dall'EXPO 2015 (sic!).

   Noi abbiamo sempre combattuto questa grande speculazione che ha coinvolto politici corrotti e compiacenti col potere economico, poichè ha mangiato e distrutto quel poco di verde pubblico che ancora sopravviveva a nord di Milano.    L'ipocrisia non ha limiti: l'evento creerà 200.000 posti di lavoro, ma tacciono sul fatto che riguarderà quasi esclusivamente persone con rapporto di lavoro precario ed extracomunitari sfruttati non di rado in nero, i quali nel 2016 pretenderanno lavoro (che non ci sarà), case (che non ci sono), sanità (a scapito degli italiani che hanno pagato), pensioni (a danno di coloro che hanno versato i contributi), l'avvicinamento familiare (con altri problemi), sussidi e agevolazioni varie (appoggiati dalle Chiese, associazioni, partiti, ecc.), ed altro ancora.   Insomma sarà una Milano più grande con milioni di nuovi poveri, mentre gli affaristi e speculatori si godranno i soldi nei Paesi d'oltre oceano.

    Di tutto ciò Lor signori tacciono sapendo il gravissimo danno che l'EXPO 2015 creerà a Milano , nonchè alla salute e all'economia dei Milanesi,  i quali -è bene ricordare sin d'ora- si son visti aumentare le tasse, i costi dei servizi pubblici, l'introduzione dell'addizionale comunale, la diminuzione dei servizi sociali e dei mezzi pubblici: in breve, sono solo i Milanesi che stanno pagando la crisi prodotta da coloro che vogliono guadagnare sulla loro città creando più cemento e meno servizi, più tasse e meno vivibilità.   E non è vero che la crisi cesserà con l'EXPO 2015, quest'ultimo evento sarà la causa di una nuova e più profonda crisi esistenziale per Milano e i Milanesi.

   Il pericolo è molto grave, ragion per cui noi riteniamo che queste persone devono andare a casa il prima possibile insieme a tutti gli speculatori, banchieri da quattro soldi, faccendieri, imbroglioni, politici corrotti e ipocriti, stampa e informazione al servizio dei poteri forti, con la massoneria illegale e criminalità che porta solo aumento dei prezzi, sfruttamento della povera gente e voti di scambio.

    Noi della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (contro ogni forma di schiavitù moderna)- non crediamo più in questa democrazia corrotta e troppo imperfetta; non crediamo più in tutte le frottole che ci propinano ogni giorno i politici e la propaganda di regime, non crediamo più nelle psudo-riforme ad iniziare dalla reintroduzione del voto di preferenza (passo essenziale per il voto di scambio) tanto decantato dai politici più vicini alle associazioni clientelari che mungono soldi allo Stato in cambio di voti elettorali.

    Noi vogliamo una democrazia reale, fatta di persone che amano il bene pubblico, la giustizia, la salute pubblica, la ricerca, la scienza,la cultura e il benessere collettivo.  Non vogliamo più essere considerati dei puri sciocchi ai quali far credere ciò che vogliono: c'è bastato Hitler e Mussolini, le stragi di Stato, gli accordi segreti internazionali, i fatti compiuti dai servizi segreti e i massacri coperti dalle missioni di pace, per farci comprendere che è tutta una bufala per continuare solo a governare e mantenere povero di idee il popolo.

   L'EXPO 2015 sarebbe stato corretto assegnarlo a Smirne (in Turchia), là sì che c'è il territorio per costruire, c'è disoccupazione che causa l'immigrazione verso l'Italia; ma i poteri forti non avrebbero speculato tanto come sul nostro territorio dove l'emergenza causata da un evento (mondiali di calcio, di sci, olimpiadi, ecc.) è un valido motivo per derogare a tutti i piani regolatori e a demolire anni di sforzi a favore dell'ambiente per avere città a misura di bambini ed anziani.

    Pensiamoci bene quando andremo a votare la prossima volta, ricordiamoci tutto il male che costoro fanno a noi, ai nostri figli e all'ambiente in cui viviamo.

CAMBIARE TUTTO ...........

.......PER  NON  CAMBIARE  NULLA

    Chi si illudeva che con il nuovo Governo l'Italia potesse (non diciamo risorgere, non pretendiamo cambiasse, non ...) quanto meno dare un segnale di piccolo cambiamento di rotta; ebbene di certo è stato deluso.

    Le cosiddette nuove misure economiche sono l'ennesimo inciucio tra poteri forti per spremere ancora gli Italiani onesti a vantaggio delle solite caste.

    Hanno detto che non avrebbero aumentato le tasse (per contro, hanno aumentato il bollo e le accise) e non fatevi ingannare per il rinvio dell'IMU sulla prima casa e dell'IVA, perchè detto aumento nuoceva a molti privilegiati.

    Se poi guardiamo ciò che si poteva fare e non è stato fatto il quadro è molto più chiaro: abolizione dell'IMU (e non il rinvio) sulla prima casa per redditi famigliari inferiori a 100.000 euro, riduzione dell' IVA al 19%, abolizione delle Province e comunità montane, lavori socialmente utili per i detenuti, stop alle grandi opere (TAV, Ponte sullo Stretto, MOS, EXPO 2015, ecc.), abolizione di tutte le agevolazioni fiscali e contestuale diminuzione delle aliquote IRPEF, lotta agli evasori e inquilini morosi e/o abusivi, controlli seri sulle opere dei Comuni e Regioni, stop alle consulenze pubbliche, limiti drastici agli stipendi di amministratori pubblici (comunque legati al bilancio positivo dell'azienda), stop ai doppi incarichi, revoca dei contratti pubblici troppo onerosi per la collettività (acquisto armamenti, missioni all'estero, approvvigionamenti di fonti energetiche legate a gas e petrolio, ecc.), introduzione di tutte le Regioni a Statuto Autonomo, stop ai privilegi delle alte cariche dello Stato (scorte, auto blu, missioni inutili, ecc.), abolizione di tutte le deduzioni a favore di partiti e/o associazioni varie, stop del 5 per mille alle Chiese, introduzione delle tasse anche per i culti religiosi, stop alla speculazione edilizia, abrogazione delle Società a socio unico, divieto di possedere azioni in più società commerciali, inasprimento delle pene per i reati contro il Fisco, presenza seria dello Stato nelle zone mafiose, ecc....: sarebbe stato un risparmio notevolissimo, con grande equità sociale; ma è ciò che non vogliono i poteri forti perchè il loro sistema non deve cambiare.

    Di certo non si sarebbero risolti tutti i problemi (che è noto hanno natura strutturale), ma sotto il profilo del risparmio e giustizia sociale sarebbe stato un gran successo.   Sappiamo bene che vi sono altri aspetti molto importanti, ma questi sono sovranazionali: per esempio, la crisi economica che stiamo subendo da oltre cinque anni è in parte finanziaria (grazie a Clinton che ha liberalizzato le banche dopo oltre 65 anni), in parte economica (per via della concorrenza "sleale" di Cina, India, Paesi asiatici, Paesi dell'Est Europa e altri).

     Senza contare aspetti interni che si trascinano da oltre 50 anni per un connubio interno che vede sindacati-imprenditori e Stato accordarsi per non creare tensioni interne: una sorta di ricatto e inciucio con cassa integrazione a vita, agevolazioni senza senso, sprechi e aziende cotte che ricevono sussidi diretti, finanche nel vedere persone che si arrampicano sulle torri, sui tetti, si danno fuoco, bloccano le strade e binari, arrestano i servizi pubblici, ecc. per sostenere pretese antieconomiche.

    Ciò accade solo in Italia, perchè negli altri Paesi si agisce in modo serio e responsabile, e se uno sbaglia ..... PAGA (va in galera, si dimette, e altro) per via di una Stampa che fa il proprio dovere senza nessun tipo di copertura politica per fare carriera.

    L'Italia è diventata il pagliaccio del mondo, dove tutto è permesso specie agli imbroglioni, evasori, truffatori, ladri, incapaci, ecc, grazie a delle leggi fin troppo permissive che vedono come regola il lavoro nero, l'immigrazione clandestina, il voto all'estero, la doppia cittadinanza,....... e dove si grida allo scandalo se la Magistratura persegue gli imbroglioni, finanche con la "persecuzione giudiziaria, Magistratura politicizzata, è il popolo che deve giudicare", ecc..

     Stiamo scendendo sempre più in basso, e -purtroppo- il pozzo è senza fondo per gli onesti.

UNA BUONA NOTIZIA.......

BERLUSCONI  CONDANNATO

   Noi abbiamo sempre creduto (sia pure tenendo conto di possibili errori umani) che la Magistratura fosse un Organo indipendente con la finalità di perseguire gli illeciti specie se trattasi di reati gravi.

   E' evidente che a fronte di decine di milioni di reati commessi ogni anno in Italia, è impensabile scaricare tutto su circa settemila magistrati (di cui solo un terzo si occupano di penale); ma noi riteniamo che tanto più un soggetto politico si sente "immune" dalla legge -e tanto più la Magistratura lo persegue-  significa che siamo in uno Stato di diritto dove nessuno può e deve sentirsi al di sopra della legge.

   E' notizia di oggi che il sig. Silvio Berlusconi è stato condannato a sette anni per il caso Ruby.

   Noi non conosciamo gli atti del processo, ma abbiamo fiducia nella Magistratura e rispettiamo le sue sentenze.

   Peraltro non va sottaciuto che siamo in uno Stato di diritto, dove esiste la presunzione di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva (unici al mondo con tre, a volte quattro e oltre, gradi di giudizio, prescrizioni brevi, ecc.); ma non va nemmeno taciuto che il sig. Berlusconi si avvale di fior di avvocati principi del Foro, di parlamentari, di televisioni e giornali, di cortigiani ed altro, che condizionano o comunque creano tensioni e/o pressioni indirette sui giudici.  Il sig. Berlusconi si avvale di studi legali e professionisti del diritto che presentano fiumi di testimoni, cavilli giuridici, istanze di legittima suspicione, legittimi impedimenti, reiterati ricorsi per Cassazione e alla Consulta, ecc.

   In altre parole, non stiamo parlando di un poveraccio che ha un difensore d'ufficio mal pagato dallo Stato; stiamo parlando di un signore che si pregia di sfidare lo Stato e le sue massime Istituzioni (ricordiamo cosa disse della Corte Costituzionale, del C.S.M., del Presidente della Repubblica e dei giudici che hanno avuto il coraggio di indagare su di lui); sicchè oggi per noi è festa grande perchè ha vinto la legge e l'art. 3 della Costituzione.

   Se Berlusconi avesse detto tutte le sue frasi contro le Istituzioni a sostegno di coloro che non sono in grado di difendersi e pagano per una giustizia spesso sommaria ed ingiusta nei tempi, ovvero si fosse dato da fare per modificare le procedure a beneficio della collettività (e non a proprio interesse personale) oggi noi lo sosterremmo; ma non è così e la storia degli ultimi venti anni è chiara: abbiamo un ex imprenditore che ha conseguito miliardi dal nulla, oggi politico, ex Presidente del Consiglio il quale, nonostante le decine di accuse, processi, sentenze, prescrizioni, ecc., anzichè dimettersi e mettersi da parte come fanno tutti i politici delle nazioni civili, continua ad infamare la Magistratura.

   Noi chiediamo un intervento di biasimo (con l'invito a dimettersi) per Berlusconi da parte del Capo dello Stato (che dovrebbe quanto meno revocagli il Cavalierato); noi chiediamo analoghi interventi del Parlamento e della Corte di Giustizia Europea.   Anche nei confronti dei suoi avvocati, che di fatto ingiuriano e diffamano i giudici della Procura e del dibattimento, noi chiediamo un intervento disciplinare da parte dell'Ordine degli Avvocati competente.

   Non ne possiamo più di queste buffonate, di queste farse, di questo tam-tam mediatico che disprezza la legge, la Costituzione e le Istituzioni.

   Basta con il disprezzo ingiustificato, immotivato ed illecito nei confronti della Magistratura.   Se il caso (casi) Berlusconi fosse al pari di un caso "Tortora" (accusato da pentiti, senza prove, in carcerazione preventiva, dimessosi da parlamentare europeo, ecc.) saremmo i primi ad invocare "Giustizia" e chiedere le dimissioni dei giudici; ma qui siamo all'opposto ed auspichiamo che questa sentenza non passi in prescrizione e/o non sia modificata da giudici che poi vengono premiati dai soliti politici con seggi in Parlamento.

D I F E N D I A M O C I ..........

DAI  POLITICI  E .... NON SOLO.

   Abbiamo assistito alla delusione del M5S; abbiamo subito la rievocazione dei vecchi politici alla guida del Paese; assistiamo impotenti all'evasione fiscale, elusione, lavoro nero, sussidi e contributi pubblici a fondo perduto a categorie ed associazioni clientelari, alla disinformazione quotidiana, ecc..

   La riforma gattopardiana sempra riproporsi e davanti abbiamo ancora sacrifici per rimpinguare i conti correnti dei soliti furbi, con il buco sempre più profondo del deficit statale.

    I servizi sono sempre più scadenti e costosi, le tasse dirette ed indirette aumentano, le pensioni sono sempre più esigue e lontane, i tiket aumentano proporzionalmente ai furbi che non li pagano.   Insomma, la situazione è sempre più nera e i nostri politici parlano di riforme alle loro riforme che sono state delle riforme alle precedenti riforme.

    Ora ci hanno propinato l'urgenza della riforma elettorale (e costituzionale) che non avverrà se non assolvono il cavaliere.  Come se non bastasse, continuano a dire che la Magistratura si accanisce contro certi politici ed in particolare contro Berlusconi.

   Ci domandiamo: ma i politici se rubano, commettono reati o altro, sono IMMUNI ovvero sono anch'essi soggetti alla legge (art. 3 Cost.) ???

    Non è il caso di paragonare l'Italia agli altri Paesi civili in cui i politici si dimettono per il semplice sospetto (grazie anche ai Mass Media che sono altra cosa); ma in Italia costoro si comportano al limite del ridicolo.

   Siamo nel Paese dove l'illegalità è la regola, ed anche per quanto concerne gli extra-comunitari  illegali (vera piaga sociale sotto tutti i profili) dovremmo prendere esempio dagli Inglesi che hanno messo una "cauzione" di 3.000 sterline per ogni persona che si reca nel loro paese per motivi vari (turistici, familiari, di studio o altro): se al termine del loro permesso di soggiorno non ritornano nel loro paese di provenienza, essi perdono la cauzione.

   E' di certo un deterrente che in Italia si dovrebbe adottare, specie elevando la cauzione a 10.000 euro.   Di sicuro diminuirebbe l'illegalità diffusa afferente l'immigrazione clandestina (larvata da turismo, familiarità e studio), creerebbe occupazione per gli Italiani, rimpinguerebbe le casse della sanità per quanti vengono in Italia per curarsi e prendere le invalidità, diminuirebbe sensibilmente il lavoro nero, aumenterebbero i contributi previdenziali, ecc.

   Coloro che non sono d'accordo (di certo le Chiese, certi partiti e sindacati, associazioni c.d. umanitarie, ecc.) possono sempre garantire loro anticipando la cauzione e dando l'esempio di comportarsi come tutti gli altri cittadini pagando le tasse, rinunziando a contributi e agevolazioni fiscali cospicui.  E' troppo facile fare gli umanitari e gli assistenzialisti di tutti coi soldi degli altri e -non di rado- guadagnandoci pure.

   Crediamo che sia giunta l'ora di porre fine al malcostume, violazioni reiterate della legge, privilegi e agevolazioni di caste, voti di scambio, ecc..

   Grillo ci ha deluso, auspichiamo che egli si ricreda e non faccia implodere un movimento di cittadini che vogliono mandare a casa la vecchia classe politica e -soprattutto- la vecchia mentalità politica che altro non fa che concedere privilegi a qualcuno, chiudere due occhi per altri, connivenza con altri ancora, per fare pagare tutto ai soliti noti che rappresentano la sola parte buona ed onesta del nostro Paese.

VA BENE ESSERE INGENUI ..............

..........PERO'  CRETINI  MAI

   Caro sig. Grillo, Ti abbiamo dato la fiducia, Ti abbiamo sostenuto, Ti abbiamo suggerito anche cosa fare nel momento più propizio per ottenere (quantomeno al momento) parte del programma che in campagna elettorale ha fatto sognare milioni di Italiani; però adesso basta, non puoi venire fuori con frasi di "morte della Repubblica" e -per ultimo- che "non hanno considerato il Movimento %Stelle".

   Queste frasi sono solo di propaganda per gettare fango gratuito sugli avversari politici che anche questa volta hanno dimostrato di essere più lungimiranti.  Grillo, cambia musica: possiamo essere dei sognatori, questo sì, ma non siamo dei cretini.

   Le occasioni ci sono state, anche molte: Bersani si è tolto il cappello tante volte per mendicare l' appoggio (anche indiretto) del M5S.

   Non hai fatto altro che dire NO.   Peggio di un muro di gomma.   Ed oggi ci ritroviamo con la vecchia classe politica che governerà per il tempo che riterrà favorevole e -soprattutto- farà le riforme a proprio volere.  Avevamo l' occasione per fare alcune riforme sostanziali (abolizione delle Province, falso in bilancio, riforma elettorale, abolizione dei privilegi parlamentari, abolizione dei doppi incarichi, incompatibilità e decadenze, ecc.), e invece dobbiamo subirci ancora Berlusconi e compagni per molti anni.   In altre parole, potevamo cambiare l' Italia e invece l' Italia del malcostume cambierà noi.

   Grazie ancora Grillo per la Tua testardaggine.   Qui non siamo a teatro, la politica è ben altra cosa.    Ti riconosciamo il merito di averci messo la faccia e di aver detto molte belle cose che condividiamo; ma non si può ottenere tutto e subito, e men che meno lamentarsi degli altri per errorri propri.

   Ormai c'è solo da ingoiare il rospo e sperare in un futuro migliore con le prossime elezioni (chissà fra quanti anni).

   Nel frattempo, vedi di cambiare l'organizzazione interna e i metodi interni:  con quelli attuali hai visto chi è stato eletto ?   Hai verificato con quali metodi vengono espresse le preferenze ?   Hai riscontrato l' inondazione dei nuovi iscritti ?  Sei convinto che non sono tutti Grillini e c'è già l' inquinamento interno ? Hai constatato che le Segreterie sono monopolio dei c.d. Portavoci ? E comunque un Movimento politico deve essere democratico e non comandato da un regnante che manda diktat a tutti altrimenti .......FUORI.

LA MASSONERIA ...................

...........NON  MOLLA  IL  POTERE

   Potevamo mandare la Massoneria illegale-clientelare in discarica, potevamo rottamarla, eravamo in grado di fare molto.

    Nondimeno Grillo ci ha deluso, Grillo ha sbagliato, Grillo ha perso il treno (speriamo non sia l' ultimo), Grillo non ha compreso appieno che poteva regalare all' Italia un primo segno di reale cambiamento.

   Si era presentata l' occasione per andare a governare -sia pure indirettamente- questo Paese e dare nuovo impulso con leggi rivoluzionarie (in materia elettorale, decadenze, incompatibilità, doppi incarichi, falso in bilancio, leggi societarie antielusive, evasione fiscale, abolizione delle Province ed Enti inutili, in materia economica, ecc.), che avrebbero comportato la rottamazione della vecchia ed obsoleta classe politica massonica-clientelare.

   E' vero che Grillo è stato coerente con il "proprio" programma elettorale, ma il Movimento 5 Stelle non è solo Grillo; la c.d. "Rete" non deve essere una monarchia.

   In verità la Rete aveva suggerito un dibattito, aveva detto che era possibile un accordo con Bersani, che si doveva quantomeno tentare un dibattito serio e costruttivo con il Centro-Sinistra.   D'altronde la politica è l' arte del compromesso; nè si può pretendere di ottenere la maggioranza assoluta, per poi imporre agli altri il proprio potere.

   Di certo coloro che hanno votato il M5S hanno perso il treno, ed oggi "tutti gli Italiani sono costretti a subire lo stesso Presidente della Repubblica e i soliti partiti al Governo".  Chissà quanto durerà questa amara condizione e chissà quali leggi faranno ancora costoro per sopravvivere e lasciare immutata la condizione politico-economico italiana.

   Ancora una volta i poteri forti hanno vinto e ciò grazie alla testardaggine di Grillo.

   Coloro che Grillo voleva mandare a casa, oggi sono al potere e cantano vittoria, e il tempo gioca a loro favore.

   Tutti gli sforzi, tutto l'impegno che ci abbiamo messo per ottenere il cambiamento della classe politica dominante (che -ricordiamo- negli ultimi decenni hanno portato l' Italia alla bancarotta e ad avere il primato dell' illegalità e del debito pubblico pauroso), sono andati quasi persi ed oggi si rischia di partire da zero.

   Sembra proprio che la Storia si ripeta: ogni volta che il popolo chiede giustizia ai propri governanti, questi ultimi riescono sempre ad ingabbiarli con chiacchiere e promesse da marinaio.  Questa volta abbiamo ceduto al "nemico" il potere di fare le riforme, che quasi certamente saranno "gattopardiane".

   Noi della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (contro ogni forma di schiavitù moderna)- abbiamo sempre detto di cambiare radicalmente la nostra classe politica dominante, ed abbiamo da subito sostenuto Grillo e il M5S perchè credevamo che fosse il mezzo più idoneo e coerente per ottenere tale risultato.

   Oggi dobbiamo ricrederci; oggi dobbiamo dire con forza che questo Movimento ha delle grosse lacune e difetti, che se non verranno sanati nel breve tempo, risulteranno irreversibili con gravissimi danni per i cittadini onesti che chiedono da anni il cambiamento delle leggi e dei governanti.

   Un solo appello a Grillo: non essere un monarca; devi essere più politico e meno chiassoso; non dare troppa importanza alla Rete; devi sentire di più le reali istanze del popolo e continua ad essere coerente con i principi fondamentali, tenendo conto che non si può mandare a casa tutta la vecchia classe politica in un solo colpo.   Il vero politico è colui che rappresenta il popolo e non se stesso, ed è ciò che vogliono gli elettori per il cambiamento.

GRILLO .....GRILLO ...... PERDI IL TRENO

..............A  SUON  DI  STELLE

   E sì caro Grillo; non ti rendi conto che stai perdendo il treno (e qualche stella).

   Siamo convinti che a Te importi poco perdere le stelle; le recenti vicende politiche ci convincono che a Te interessa poco se le cose cambiano nel breve tempo, oppure si rimanda di molti anni.

   Teniamo pure conto che Tu sei cocciuto (ed è anche un bene), sei incorruttibile (ed è un pregio), sei caparbio (ed è una rarità), ma in politica occorre non perdere il treno, perchè è noto che non di rado passa una sola volta.

   Pubblicizzi ed enfatizzi la Tua opera: un Movimento super-democratico, ma non perdi occasione per imporre la Tua volontà.  In altre parole, non chiedi di "votare in rete" se sostenere le riforme con Bersani.  Sicchè, a noi il M5S appare essere un "partito monarchico" come ne sono fioriti a decine negli ultimi anni in Italia.

   Parli di democrazia, sostieni che è la "rete" a decidere, ma poi mandi ogni giorno i DIKTAT ai tuoi "portavoci del popolo", che sembrano burattini.

   In questi giorni Renzi Ti ha sfidato sostenendo che sei democratico a giorni alterni: noi della Lega Spartacus siamo dell'opinione che sai molto bene vendere il Tuo prodotto (grazie alla Tua professione di grande paroliere e comico), ma di democrazia interna proprio non se ne parla.

   Non ti rendi conto che perdi "Stelle" nel tuo cammino, illudendo sempre meno elettori che hanno avuto il sogno di crederTi.

   RicordaTi, stai solo facendo un regalo ai poteri forti, alla massoneria occulta, agli imprenditori disonesti e imbroglioni, ai conservatori che non vogliono cambiare le leggi, mantenendo di fatto il malcostume italiano e le immunità ai c.d. Berlusconiani.

   Se Tu fai una seria autocritica, oggi dovresti parlare di "Movimento 4 stelle" (la Stella cadente: uno vale uno, trasparenza, democrazia, voto agli elettori); ......... e di questo passo probabilmente tra non molto si dovrà dire " Mov. a tre stelle".

   Anche dall'interno, osserviamo un Movimento che sta copiando i mali degli altri partiti: segreterie monopolizzate, decisioni prese tra pochi, veti e amicizie occulti, cordate clientelari per le preferenze, immissioni di persone discutibili, ecc.

   Questo perchè Tu hai sostenuto che tutti possono entrare nel Movimento (sia pure a delle condizioni) senza che vi sia una scrematura da parte dei veri attivisti storici locali.

   Il risultato è evidente: milioni di voti comandati solo da Te, in un sistema che -nella sostanza- ricopia i partiti che il M5S sostiene di combattere.  Tanta propaganda e poca sostanza innovativa.

   A giudizio della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (conntro ogni forma di schiavitù moderna)- questa è solo brutta politica.  Auspichiamo soltanto che quantomeno il M5S sostenga il PD nella formazione di un Governo che dia al Paese le riforme sostanziali di cui ha necessità e aspetta da vent'anni (abolizione del bicameralismo perfetto, abolizione dei rimborsi elettorali, abolizione delle Province, incompatibilità ed ineleggibilità dopo tre mandati, zero cemento, finanziamento alla ricerca scientifica e servizi sociali, abolizione dei tiket sanitari, reintroduzione del reato di falso in bilancio, revisione delle società commerciali, abolizione della S.p.A. a socio unico, lotta vera all'evasione fiscale (specie societarie e finanziarie) con pene severe, ecc.).

    Scegli Te quanti e quali riforme: Bersani è pronto, cosa aspetti ?  Non perdere il treno, perchè non è detto che ce ne sia un altro.  

    Non è per caso che sotto sotto Tu non vuoi che Bersani faccia le riforme perchè ne vuoi l' esclusiva alla faccia di coloro che le aspettano in povertà ?????

GRILLO......GRILLO.......GRILLO........

..............ASCOLTA  GLI  ELETTORI

   Grillo, un conto è la campagna elettorale, altro è la politica vera.

   Gli elettori ti hanno dato la fiducia a riformare questo Paese.  Oggi hai il coltello dalla parte del manico: approfitta e lascia fare le riforme sostanziali per rinnovare questo Paese che è sull' orlo del precipizio.

    Grillo, tu hai avuto il merito di metterci la faccia; ma la politica è per sua natura "la legge del compromesso".  Ebbene se oggi c'è la possibilità di ottenere due o tre riforme sostanzali (tipo: riforma elettorale, ineleggibilità dei candidati dopo due legislature, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti), accettiamole subito, anzichè rischiare nuove votazioni col rischio non solo di danneggiare ulteriormente la parte debole del Paese (che non ha le ville e i soldi che possiedi tu), ma anche di una probabile restaurazione del vecchio sistema politico economico-clientelare-massonico.

   Rifletti Grillo, non mandare alle ortiche tanto lavoro e tanti sogni degli Italiani onesti.

GRILLO...GRILLO...GRILLO.....GRILLO

...........SEI  SORDO ???

   Avete visto dove ci ha portato la testardaggine di Grillo ?

   Possibile che costui non si renda conto che i cittadini che hanno votato il M5S volevano -e vogliono- il cambiamento.

   Cambiamento significa mettere "subito" mano a una serie di riforme, non rimandare alle calende greche (con nuove e ripetute elezioni) ciò che è possibile fare oggi.

   La crisi economica, la disoccupazione, le persone che si stanno indebitando, ecc.; pone l' obbligo di intervenire subito.  Possibile che Grillo impartisca diktat ed impedisca ai "Portavoci" del M5S di trovare un accordo con chi vuole fare le riforme che i cittadini attendono da decenni (abolizione delle Province, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, riduzione dei parlamentari e abolizione dei loro privilegi, riforma elettorale, ripristino del falso in bilancio, decadenza e/o ineleggibilità dei candidati al Parlamento in caso di pendenze giudiziarie, banche pubbliche, riconversione energetica, ecc.,ecc., ecc..).

   Possibile che Grillo non si renda conto che sta facendo un grosso favore a Berlusconi e ai tanti onorevoli faccendieri che siedono in Parlamento ???

   Possibile che Grillo non si renda conto che il M5S non è un partito "monarchico" e che il principio "UNO  VALE  UNO" lo deve rispettare anche il fondatore ???

   Noi della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (contro ogni forma di schiavitù moderna)- abbiamo dato fiducia a Grillo -e soprattutto al M5S- che col suo programma e coi suoi principi rappresentava il cambiamento doveroso che questo Paese ha bisogno.

   Purtroppo a distanza di pochi mesi ci rendiamo conto che, sia i criteri  farsa di selezione dei candidati, sia i diktat sui Portavoci, il M5S rappresenta oggi una delusione per i cittadini che l' hanno votato.

   Il nostro timore è che se Grillo non cambia atteggiamento vi sarà la restaurazione, perchè -in caso di nuove elezioni- i cittadini non rinnoveranno la fiducia a Grillo e al M5S, col risultato che il PD perderà consensi e -per esclusione- ritornerà in auge Berlusconi con tutto il vecchio potere dominante e massonico.

   Se Grillo non cambia atteggiamento e persiste nel volere nuove elezioni, noi crediamo che gli Italiani onesti abbiano perso una grande occasione: quella di fare con il Centro-Sinistra "alcune" riforme sostanziali che avrebbero cambiato il corso della nostra politica.