Creato da l234 il 04/01/2007
Problemi e difficoltà di chi vive nella metropoli
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 
 

 

Essere responsabili delle proprie scelte

Post n°13 pubblicato il 03 Ottobre 2015 da l234
Foto di l234

Guardando i vari appelli di cani e gatti su facebook che cercano casa perchè i loro padroni anziani sono morti e i parenti non ne vogliono sapere di accollarsi tale eredità, che arrivati ad una certa età è meglio non adottare animali, così come volere a tutti i costi un figlio ricorrendo all'inseminazione artificiale, solo perchè " la Nannini e la Clerici sono diventate madri in tarda età"...parliamoci chiaro: quelle sono persone dello spettacolo che hanno soldi per permettere un futuro sereno ai loro figli. Non bisogna pensare solo al fatto che avere un peloso o un bambino sia sempre sinonimo di bontà, molte volte è un gesto di irresponsabilità che si ripercuote su chi non c'entra nulla, ossia il bimbo o l'animale...entrambi sono esseri deboli che rischiano di finire i primi negli orfanatrofi se nessuno se ne prende cura e i secondi per strada condannati a morte certa....pensateci, a volte rinunciare ad un desiderio rende la vita meno difficile a chi invece la stessa vita verrebbe ad essere sconvolta...

 
 
 

Il rispetto si conquista con la civiltà

Post n°11 pubblicato il 22 Ottobre 2012 da l234
 
Foto di l234

Molta gente pensa che l'essere straniero voglia dire avere una marcia in meno per andare avanti nella vita, eppure se guardiamo attentamente al nostro passato, pure noi italiani siamo stati emigranti, siamo stati stranieri. E trattati male per giunta, accusati ingiustamente di reati come Sacco e Vanzetti che ci hanno rimesso la vita.

Ebbene rifare gli stessi errori che altri hanno compiuto su di noi non equivale ad una crescita sociale bensì ad un ritorno ai primordi dell'umanità incivile. Il luogo comune " Che vengono a fare qua, a rubarci il lavoro" non ha senso perchè lo straniero non ruba il lavoro anzi riporta in vita mestieri che noi italiani snobbiamo. Nessuna donna italiana, a parte le infermiere d'ospedale con stipendio assicurato e comodità d'orario, vuole pulire un anziano che se la fa sotto, imboccarlo, lavarlo. Nesuno vuole raccogliere i pomodori, la frutta a pochi centesimi l'ora..gli italiani hanno l'I-Phone 5, hanno il mutuo di casa, hanno le rate della macchina e della crociera estiva, hanno spese che non sono certo le stesse di un rumeno, di un marocchino, di un egiziano, ecc. Lo straniero lavora pure in nero e sta zitto pur di mandare i soldi a casa, l'italiano fa le manifestazioni sindacali se non sono concesse le ore di straordinario. Certo la crisi che sta vivendo l'Italia è terribile, nessuno riesce ad arrivare alla quarta settimana e le file alla mensa della Caritas vedono uomini e donne non certo vestiti da poveri.

Ma ciò non toglie che l'essere giusti e umani con gli stranieri non sia sinonimo di civiltà....fare azioni di sopraffazione equivale ad essere come i negrieri che frustavano gli schiavi ai tempi di S. Giuseppina Bakita, di Kunta Kinte, ecc. Non è con la forza che costruisce il progresso e presto l'umanità s'accorgerà dell'errore commesso...speriamo che sia in tempo.

Lorella Lattavo giornalista di Actualitatea Magazin

 
 
 

Non serve girarci intorno

Post n°10 pubblicato il 20 Maggio 2012 da l234
Foto di l234

L'attentato di Brindisi alla scuola Morvillo Falcone in cui ha perso la vita Melissa Bassi, una sedicenne che studiava per diventare stilista, nasconde a mio parere una verità che si cerca di nascondere. Una verità che risponde al nome di mafia, criminalità organizzata, Sacra Corona Unita che dir si voglia, una verità che si vuole minimizzare con la solita frase:" Sono tutte congetture, non è così".

Già e come è andata allora? Non credo che in Italia ci siano parenti del pazzo norvegese che uccise tutti quei ragazzi, anche perchè lo scandinavo ha agito veramente per follia in omaggio ad una mentalità neonazista, mentre qui il mosaico è molto chiaro: anniversario strage di Capaci, in cui morì pure la moglie di Falcone alla quale è stata intitolata la scuola del massacro, il passaggio in Puglia della carovana di Libera, l'associazione di don Ciotti contro la mafia, la retata di Mesagne, cittadina d'origine della povera Melissa e di altre sue compagne, che ha visto la cattura di pericolosi boss della Sacra Corona unita. Insomma un mosaico molto preciso in cui la figura del classico pazzoide in vena di gesta eclatanti non trova posto.

E poi c'è un altro punto a favore del coinvolgimento della criminalità organizzata nella barbarie di Brindisi: il malessere della gente verso lo Stato, in questi tempi di crisi e di caos politico dove ogni cosa si incentra sulle figure dei politici indagati per frode e malcostume, per appropriazone indebita di finanziamenti pubblici, e dulcis in fundo l'attenzione è rivolta alla crisi, a Monti e ai continui pesanti balzelli che l'Europa ci chiede di pagare. La gente è stufa e la mafia lo sa, vuole riprendere il controllo delle nostre vite dei nostri destini, e l'unico modo è farsi sentire, colpendo i deboli per far risvegliare la rabbia del popolo verso lo Stato.

E' come se avesse detto:" Vedete? Lo Stato non vi difende, si ammazzano i ragazzi, gli innocenti, ma il governo pensa solo a far soldi e i politici ad ingrassare sempre più le proprie casse."

Ovviamente il popolino poco incline a valutare le cose, si sente colpito ancora una volta, vede nello Stato quello che non vorrebbe vedere, ossia chiacchere, chiacchere, e solo chiacchere... Basta, non se ne può più

E la mafia, detta anche Piovra ( e mai definizione fu più esatta) si fa strada, alimenta la rabbia e il dolore, facendo leva sulle masse indigenti e sfruttate.

Dobbiamo perciò vigilare sempre di più affinchè i nostri ragazzi non cedano al malcontento e non diventino pedine in mano ai criminali.

Ecco perchè io penso si vuole depistare l'idea che sia stata la criminalità organizzata a compiere l'insano gesto....le alte sfere della politica hanno paura delle ribellioni popolari e per mettere a tacere si prende per buona l'ipotesi del pazzo di turno che, una mattina di maggio, non sapendo come ammazzare il tempo, ha pensato di ammazzare una ragazza che guardava al suo futuro con occhi di speranza, facendo calare su di essi il velo dell'eternità...Ma non è così...e presto ci si renderà conto del grande sbaglio fatto...speriamo di essere ancora in tempo a rimediare....

                   Lorella Lattavo giornalista di Actualitatea Magazin

 
 
 

Ma a cosa serve vincere una causa?

Post n°9 pubblicato il 20 Giugno 2011 da l234
 

Ho vinto una causa per annullamento di un rogito notarile, a seguito di denuncia per truffa, solo che il truffatore, nel periodo in cui era proprietario della casa (dove tra l'altro abito tutt'ora) aveva acceso un'ipoteca con mutuo. Ora il credito deve essere riscosso dalla società di recupero, che ha rilevato il pacchetto del credito e mi hanno fatto gli atti, nonostante un'opposizione all'esecuzione...

Comunque una cosa è certa: la legge favorisce i delinquenti...

 
 
 

ADDIO,ROMA MIA BELLA-GIORGIO ONORATO

Post n°8 pubblicato il 27 Dicembre 2008 da l234

 
 
 
Successivi »
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

l234mustang_gmichaelangeluslareginanera_nerablack.whalefosforilrossopassione60ulisse.61MarquisDeLaPhoenixpiccolacris3vincenzoschieppatirugantonebelladinotte16gesu_risortoannunz1giansagi55
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963