Lettere dal delirio

Buon weekend bisou_fatal: anche il tuo passaggio è sempre ben gradito non credo di dovertelo dire no!! Un inchino il_duca

Grazie Duca...

Grande Max: davvero un bel testo...Di un fatalismo che avvince........Un fiore scintillante di stelle ed un saluto che più ancora è una carezza di luna..........W.......

Grazie Wood...sempre gentile...

Sono la negazione nell'interpretare... ma...se associo i tuoi post tutti insieme, la chiave di lettura è chiara (ma potrebbe essere anche chiara come errore! eheheheh)...il grigio nel cielo e nel mare rappresenta indifferenza fra i due mondi, ovvero, apatia o insensibilità emotiva, solitudine, un vuoto dell'essere non o mal corrisposto dal prossimo. La pioggia in tale contesto, potrebbero essere lacrime di consapevolezza per la malinconia provata nel recondito della propria anima, per quanto si sta vivendo sopra. Il corridoio è una morsa, un sentiero obbligato...negativo per i limiti che pone nel sentirsi liberi e sereni...ma che nel contempo, superficialmente, pare non dispiaccia. Ma è un piacere ingannevole, una dipendenza, una piccola fiaccola nel buio...che sempre ogni volta si spegne. Il corpo a pezzi potrebbe rappresentare la dispersione in una stanza che è il proprio io...e ancora, la consapevolezza di non essere un intero...univoco, tranquillo ed incondizionato nelle sue scelte quotidiane. La nudità invece, potrebbe rappresentare una forma di accettazione verso l'esterno, ma non penso sia una richiesta d'aiuto...piuttosto... potrebbe impersonare il piacere, quale controbilanciatura della negatività, del corridoio...

Un'analisi che mi fa riflettere...e che dimostra l'attenzione con cui mi leggi e di cui non posso che ringraziarti...