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Lontananza

Ormai è ufficiale, domani, nel pomeriggio, parto.
Starò via per un mese circa.
Forse di più, forse di meno.
E da ieri, non so perchè, non riesco più a togliermi dalla testa il Do.
Di solito la sua presenza nei miei pensieri non era così assillante.
L'ho anche sognato.
E ogni volta che batto le palpebre, la sua immagine si ferma davanti ai miei occhi chiusi, per un istante, e poi svanisce, lasciando solo l'amaro della lontananza.
Lontananza.
Saremo lontani per un mese.
Non potrò più avere la voglia di uscire solo per vederlo.
Non potrò più guardarmi in giro sperando di scorgere i suoi capelli, i suoi lineamenti.
Non potrò più sperare sempre che anche solo per una stupidaggine si rivolga a me personalmente anche dopo il campo.
Là lo faceva.
Eccome se lo faceva.
Ma adesso non lo vedo quasi più.
Vorrei essere ancora al campo, senza dubbio.
Scendere di corsa a fare colazione sapendo che si siederà nel tavolo attaccato al nostro.
Avere la voglia matta di fare le riflessioni di gruppo perchè lui è in gruppo con me.
Guardarlo mentre fa uno di quei assoli di chitarra, mentre fa lo stupido, mentre fa ridere qualcuno, mentre fa battute con gli adulti del campo, mentre è pensieroso, mentre mi guarda.
Perchè mi guardavi, indubbiamente.
Non so se guardavi tutti, ma so per certo che guardavi me.
E vorrei poter ancora pensare quel "beccato".
Ma domani parto.
Domani parto, e tutto andrà a rotoli.

Why do we like to hurt so much?