Lucciole e Lanterne

Notizie

allora, due buone notizie:

- ho finito wild arms 5, il primo gioco per ps2 terminato in circa due anni;
- mi hanno pubblicato su La Nuova



sono ancora un po' sotto choc, non credevo potesse succedere veramente. ora, io sinceramente spero non accada niente ma non è improbabile che venga querelato :°D
speriamo di no. comunque sono molto contento che nonostante la durezza della lettera il giornale abbia deciso di pubblicarmi lo stesso. secondo me è un buon segno... ma di cosa non lo dico :°D

Lettera Aperta al Presidente della Regione Sardegna, Renato Soru

Gentilissimo Signor Presidente,
    spero riesca a leggere questa lettera quando avrà un momento libero. Ho seguito in modo molto appassionato il Suo lavoro, La reputo uno dei migliori (se non IL migliore) uomo politico che potesse prendere in mano le redini della nostra bellissima regione, vessata dagli interessi dei singoli politicanti corrotti sbandierati come interessi del popolo. Lei è stato uno dei pochi a non agire per interesse personale, cercando di rendere migliore questo piccolo fazzoletto di terra.
    Apprendo con sconcerto la notizia delle Sue dimissioni. Mi dispiace che Lei sia costretto ad una cosa simile, ma capisco come Lei si dovesse sentire in mezzo ad un consiglio regionale composto di quei politicanti di cui sopra. Purtroppo la politica sarda è schiava di questa gentaglia, poveracci privi di qualsiasi dignità che farebbero di tutto per la propria poltrona. Ma come biasimarli? Il 90% dei politici, cariatidi oramai ereditate dalla seconda guerra mondiale, è così. Non me ne vogliano i signori politicanti, ma con uno sguardo veloce è facile rendersi conto della situazione anagrafica (e penale, ma questa è altra storia) della nostra politica.
    Mi chiedo ancora come si faccia, dopo i disastri del diluvio, a litigare sul piano urbanistico. Mi chiedo come si faccia, dopo le migliaia di disservizi, a chiedere che l'acqua sarda sia amministrata da piccole aziende che non sanno fare il proprio lavoro. Mi chiedo come si faccia a non protestare per Tirrenia, per la situazione dell'istruzione, delle infrastrutture, di migliaia di altre cose che Lei cerca di sistemare ma su cui gli altri chiudono un occhio, se non entrambi.
    L'ammiro davvero. Per questo non rimango solo sconcertato dalle Sue dimissioni, che comprendo, ma vengo preso dall'ira. Cosa fare, se anche chi ci aveva dato la speranza di una Sardegna migliore viene mandato via in malo modo? Nel suo piccolo, lei è un Prodi che combatte contro piccoli Mastella. E purtroppo è sempre il peggiore che vince. Forse non dovrei, ma spero che lei cambi idea. Nel frattempo, il centrodestra si è forse guadagnato il mio voto, perché questa sinistra vecchia, ammuffita e inutile possa capire che è il momento di cambiare. I Sardi non sono un popolo di stupidi, sappiamo bene che Lei sta dalla parte del giusto. E che la sinistra, il centro e la destra sardi non sono altro (per la maggior parte) che un'unica manica di incapaci.

Distinti Saluti,
Riccardo Minisola

E ora... musica!

grazie alla solita Niji (:*) e ai "consigli" di Last.fm ho iniziato ad ascoltare alcuni nuovi gruppi: ecco le mie impressioni (folla: cazzo ce ne fotte!)

Kasabian ~ i Kasabian mi sono stati consigliati come simili ai Muse e ai Franz Ferdinand. Già cosa cazzo c'entrino i Muse e i Franz Ferdinand non mi è ben chiaro, ma vabé, devo dire che questo gruppo (come la maggior parte della scena indie *COFFCOFF*) non è assolutamente niente di nuovo. Molti suoni strani, molta musica allegra, ma niente di più. Orecchiabile.

The Fratellis ~ stavolta abbiamo un "simile" dei Franz Ferdinand, dei Someone Still Loves You Boris Yelstin etcetera etcetera. Molto Blues Brothers, chitarre elettriche, ma anche qui poca sostanza, niente di nuovo sotto il sole. Energico.

Late of the Pier ~ questo direttamente da un topic di Niji, devo dire che anche se non è il mio genere mi è piaciuto ascoltarlo. Non dico che lo sentirò a ruota, ma non escludo di tornare su questi giovanotti in futuro. Strano.

Vinicio Capossela ~ ovviamente, cantautore italiano. Cioè, sarà che è l'ultimo cd ma tutta sta bravura non ce la trovo. Noioso.


p.s.: forse aggiungerò le foto, per ora accontentatevi dei link alla pagina su Last.fm (se cliccate sulle tilde)

R.a.e.p. ~ Risonanza Acustica Estremamente Pericolosa

Io Penso

capita, a volte, che lo sconforto ci prenda. che attorno a noi non si veda altro che merda, una generazione allo sfascio senza ideali, idee, pensieri, voglia di fare, niente per cui valga la pena combattere. ci si guarda attorno e ci si dice che in fondo in questo mondo non c'è veramente niente in cui credere, una classe politica composta solo da cariatidi che pensano solo al proprio nome, l'ambiente in situazioni sempre più critiche con scienziati che gridano alla catastrofe imminente (anche se puntualmente in ritardo di un anno) se non si fa qualcosa. e puntualmente nessuno fa nulla, perché le auto che vanno a 220 all'ora sono essenziali, gli yacht da 1000 piedi sono qualcosa di cui non si può fare a meno, le ville di 10000 ettari sono semplicemente vitali. ci si guarda attorno e si conclude che c'è poco da fare, se non vivere e aspettare di andarsene sperando di poterlo fare serenamente. a patto di avere una pensione. e di aver trovato un lavoro prima, ovviamente.

eppure...

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto...

fuck yeah!