discussioni

Cara Cinzia ho commentato diversi tuoi post ma quello sull'omosessualità ho tentato per ben due volte non è stato pubblicato così ho deciso di farne un post vorrà dire che lo leggerai quando farai un giretto dalle mie parti

Finchè la gente non imparerà ad accettare il diverso per quello che è, una persona come noi ma dai gusti diversi ci sarà sempre qualcuno che poporrà leggi assurde per tutelare qualcosa che è già tutelato come per proteggere una specie in via di estinzione..oppure provvedimenti insensati  come le quote rosa in parlamento come sul lavoro che ti fanno sentire quasi una cosa, vieni "presa" non per le tue capacità ma solo perchè sei donna e bisogna avere qualche esemplare nell'organico. Fare i moralisti mi pare fuori luogo, chi sono io per giudicare che il rapporto uomo-uomo o donna-donna non è naturalmente corretto? che cosa è immorale? quale metro usiamo per stabilire il grado di moralità, talvolta quello che per noi è immorale è invece corretto per altre culture. Oppure leggi commenti del tipo.....in quanto cristiano praticante e credente non posso accettare....ma cosa  cavolo stanno dicendo? appunto perchè sei un cristiano devi saper accettare il diverso, io non ho mai letto che Gesù abbia condannato gli omosessuali. Quando scopriamo che un politico o un uomo famoso è gay oppure si leva questo peso e fa auting, si grida allo scandalo....ma quale scandalo sono ben altre le cose che ci dovrebbero scandalizzare, è scandaloso che ci siano persone che abusano dei bambini o di persone indifese, è scandaloso chi abusa del proprio potere è scandalosa la guerra, la fame è scandaloso che nel mondo ci sia ancora gente che muore di fame e cerca di sopravvivere con 30 $ al mese, sono scandalose le persecuzioni per la razza, la religione, il pensiero diverso, è scandaloso chi ricorre alla fede o alla religione per condannare gli altri, è scandaloso che ci facciano respirare e mangiare veleni in nome del pofitto, è scandalosa ogni mafia. Vorrei che alcune persone guardassero la loro vita sessuale  e seguissero lo stesso ragionamento pseudo cristiano e giudicassero il modo in cui lo fanno,se guardassero gli atti sessuali , vedrebbero che loro stessi sono da condannare poichè per un cristiano l'atto sessuale deve essere destinato alla procreazione quindi voi falsi moralisti ditemi tutte le volte che lo fate è perchè volete mettere al mondo dei figli?.....non credo proprio penso solo che lo facciate per procurarvi piacere e a volte neanche amate il vostro partner quindi in conclusione nel giudicare l'omosessualità non tiriamo in ballo l'essere cristiano cattolico praticante ecc ecc......l'amore se è quello vero è amore e basta  tutto il resto è solo ipocrisia.

In qusto mondo in cui tutti vogliono restare saldi al potere, dove anche in caso di condanna evocando la democrazia resteranno al loro posto, io vado contro corrente....io invece voglio dimettermi.....troppi impegni e sinceramente mi sento un pochino stressata. La scuola, la regia della recita annuale, organizzare il bazar italiano, il party di carnevale e S. Valentino con relativa serata gastronomica in ambasciata......ahhhhh ahhhhh....lo so che sono impegni ancora lontani ma quì non hai nulla a portata di mano trovi tutto ma la trafila è lunga....e poi bisogna sollecitare la comunità italiana, chiedere soldi alle ditte italiane, l'aiuto anche degli italiani stessi sempre restii a dare una mano....io questo non riesco proprio a comprenderlo siamo un'unica nazione ma in pratica non lo sappiamo o non lo vogliamo dimostrare. Tutte le altre comunità sono molto più unite a parte per queste serate dal colore tipico nazionale ma sono attivi anche negli incontri settimanali insomma una vera comunità. Tutti fanno progetti lavori in gruppo noi siamo gli unici che per avere una collaborazione bisogna supplicare in ginocchio, anche se sappiamo che gli stranieri non aspettano altro alle nostre manifestazioni infatti le presenze sono sempre numerose. Tanto per spiegarvi la mia insofferenza, sto rincorrendo da un mese un tizio per il beveraggio, frigo e ghiaccio, ho avuto l'appuntamento ci sono stata ma lui all'ultimo non ha potuto venire e così fino ad oggi, eppure per ottenere devo in continuazione telefonargli finchè finalmente si concluderà l'appalto....quì per tutto e così e poi fino all'ultimo gli devi stare col fiato sul collo. Vorrei più collaborazione....e poi vorrei che le decisioni siano un po democratiche, vorrei che anche altre persone prendano il mio posto qualche anima buona che alzi la mano.......ho voglia di dimettermi non voglio più soffrire fino all'ultimo vorrei per una volta stare il platea ad assistere, vorresi stare seduta ad un tavolo comodamente mangiare e divertirmi.....chi se ne frega se poi il console o l'ambasciatore ti fanno i complimenti......ho proprio bisogno di una vacanza Natale è ancora troppo lontano....aspetterò le ultime feste musulmane dell'anno.....speriamo guardino in fretta la luna così mi riposerò.....benedetto Mohammed Hallah e tutta la Mecca...non è blasfemia ma ben venga qualsiasi festa che ci faccia stare a casa a riposare e poi bisogna ugualmente rispettrle anche se non siamo di quella fede per cui.........

How do you feel if somebody knock on your door after midnight?.....do you scare about it?....outside...is so dark no stars shinning....no moon light.....a very bad night...only the wind voice upon you...are you ready to open this fucking door?.....what a scary night...or maybe...what a scary party!?.......

we just start the party!  ah ah ah ah ah ah .....bring some food, drinks and join us...join the fun...

Notizia: a Roma su un tram due ragazzine aggrediscono e picchiano nigeriana che aveva chiesto loro la cortesia di non fumarle in faccia....

qualche deficente sicuramente avrà riso soddisfatto

e se invece la notizia fosse stata questa...

Lagos, Nigeria due ragazzi aggrediscono e picchiano lavoratore italiano.....quale sarebbe stata la reazione? voi che avete riso alla prima notizia avreste riso anche a questa?

c'è forse da riflettere?

Quanti pensieri nella mia testa, quante parole da scrivere, quanta vita trascorsa da raccontare....da dove cominciare? così tanti pensieri che si accavallano e si confondono nella penna virtuale...vorrei raccontare qualche cosa ma appena studio le parole altre cose si affacciano alla mia mente....quasi scene di un film, fotogrammi di vita, ma che dico di un film, troppo riduttivo...caos? ebbene si dice che il caos sia il padre dell'ordine, dal caos primordiale è nato l'universo simbolo di ordine e perfezione....c'è da consolarsi allora!....bene siamo tornati alla normalità che per me vuol dire Africa, vuol dire scuola, vuol dire vita frenetica.....tutto è tornato a posto come pezzi di un puzzle abbandonato sul tavolo per tre mesi.....scuola altro casino; nuove leggi e....nuovi problemi e altro caos.....computer? be anche quello un gran caos, è finita la pacchia dell'adsl sono tornata alle lunghe attese....e così mi pento e maledico me stessa per non ever saputo sfruttare al meglio la velocità di connessione italiana...la caviglia sembra per ora, l'unica cosa che quadri e quasi quasi vinco la paura e riprendo a giocare a tennis....perchè no!?. Sono tornata ecco quello che mi è riuscito di raccontare del presente....per ora.....

Come meta della mia vacanza ho scelto ancora una volta l'Egitto, questa volta sono scesa più a sud a Marsa Alam verso il Sudan, una zona che ancora oggi come nell'antichità viene chiamata nubia e paradossalmente si differenzia dal resto dell'Egitto per il colore molto chiaro della pelle della gente che vive quì, al nord verso il Cairo la pelle è più scura. Ho scelto il mare per i miei figli che quando si immergono in queste acque non uscirebbero più, io ci sono stata poco perchè ho preferito girare la zona non solo per conoscere gli aspetti storici così affascinanti ed enigmatici ma anche per conoscere la gente, un popolo così aperto e amichevole...quando si viaggia questo è l'aspetto più importante, non basta dire sono stato in Egitto e pensare di conoscerlo quando non sei mai uscito dal vilaggio

Non è da me questo lungo silenzio......difficilmente sto così tanto lontana dal mio blog....non ho avuto problemi tecnici.....non è che non avevo nulla da scrivere, questo mi viene difficile, il fatto è che da quando sono rientrata in Italia il tempo libero che prima avevo è sparito, avrei bisogno che le giornate durassero più di 24 ore, allora si che riuscirei a fare tutto. Come da alcuni anni ad oggi, ogni estate do una mano all'oratorio del mio paese nell'occuparsi del centro estivo che accoglie per un mese più di un centinaio di bambini tra i quali anche i miei figli. E' una bella esperienza molto edificante ma faticosa, non è facile occuparsi di così tanti bambini. Non si tratta solo di evitare che non si facciano male o organizzare una giornata piena ma si cerca di trasmettere loro il rispetto verso gli altri il vivere in mezzo a gente diversa tra loro e saper dare un aiuto alla comunità. Oltre al gioco ci sono tornei di calcio, giornate in piscina, gite, attività sociali, essere degli educatori non è facile e spesso siamo pieni di dubbi, li ho verso i miei figli figuriamoci con così tanti bambini.....eppure facciamo del nostro meglio e i risultati alla fine arrivano. La meta delle nostre gite è quasi sempre la montagna, camminate in mezzo alla natura non possono che fare bene a dei fisici abituati a una sola ginnastica: quella delle dita sui tasti della play-station, pc o game-boy, un modo per disintossicarli prima di ritornare a settembre dentro questo mondo virtuale da loro tanto amato. Terminata questa esperienza con la mia famiglia sono andata al mare: Marsa Alam in Egitto, .....mi sono rilassata completamente, ci voleva!

Questa settimana che si conclude per me è stata molto stressante, fine della scuola, bambini a casa di uno o dell'altro amico, ore nel traffico per portarli e andarli a prendere, pagelle, girare i negozi etnici per trovare regalini poco costosi ma carini da portare ad amici e parenti in Italia, organizzare la dispensa per il marito che si fermerà quì ancora un altro mese, colazioni e cene per salutare amiche che si trasferiranno in altre parti del mondo.....insomma un dispendio di energie e di pazienza aggiungere a questo una dose di paura per il volo e il quadro è complketo. Risultato una settimana di notti insonni e mal di testa, al momento sono alquanto stanca spero di riuscire a dormire durante il volo, cosa molto rara per me. Mi sono fatta aiutare dai mie figli a preparare le valigie così invece delle solite tre ne abiamo aggiunta un'altra, assolutamente bisognava portare su i rollers, assolutamente tutti i vestiti, assolutamente qualche gioco, assolutamente la play station, assolutamente un casino....se penso quando tornerò giù a settembre con in più i libri di scuola, quaderni, scarpe, giochi e....chi più ne ha...ecc ecc bene per qualche giorno non entrerò nella community, riordinare e pulire casa e poi in Italia il tempo è più limitato, bene speriamo vada tutto bene a presto.

Chi sono: il mio carattere, le mie aspirazioni, come mi giudico e cosa ne penso. E' il titolo del tema che la prof di lettere ha dato a mio figlio per il compito in classe. Se la domanda se la pone un bambino di 12 anni e riempie due pagine di quadernone, io che ne ho 47, quante pagine riempirei? Chi sono, domanda curiosamente interessante, chi siete, cosa pensate di voi stessi, della vostra vita delle vostre azioni, ve lo siete mai chiesto?, magari al mattino quando appena svegli vi trovate faccia a faccia con la vostra immagine riflessa allo specchio? si perchè guardandosi allo specchio ti trovi davanti alla vera persona al vero io, sei costretto a guardarti negli occhi, gli occhi sono li specchio dell'anima, situazione molto pericolosa avere a che fare con se stessi soprattutto se non vogliamo farci sconti. Ogni tanto mi capita spechiandomi di pensare alla mia vita passata, a quello che ho fatto e che potrei ancora fare. Quello che vedo è quello che sono, e non sono per nulla modesta, vedo una bella persona, simpatica altruista, senza preconcetti verso nessuno e verso alcun posto sulla terra, verso nessuna cultura o religione, mai seguito le convenzioni: si fa così perchè è così che si è sempre fatto, detto o pensato, non è da me, non mi appartiene, rispetto le idee altrui, ascolto le opinioni ma non le accetto comeuniche e inconfutabili, insomma vivo e poi mi faccio un opinione. Ho cercato di insegnare questo ai miei figli, dico cercato pechè si cerca sempre di spiegare e mai di imporre poi sta all'altra parte recepire il messaggio. Mantenere il proprio pensiero è la nostra libertà, finchè faremo seguendo il nostro pensiero saremo liberi, questa sono io, mai scesa a compromessi, sempre scelto la strada in salita anche se spesso in cima non ci sono arrivata mai, avrei potuto in un momento della mia vita essere lassù in alto, bastava dire si, ora non starei quì in Africa, non avrei questa famiglia, non avrei questi amici, non sarei stata IO. Appena diplomata ebbi da un cugino di mia madre la sicurezza di un posto in banca, dovevo solo andare a Firenze, proposta allettante i miei genitori erano entusiasti, gli amici quasi mi invidiavano. Per capire meglio questa storia devo parlarvi del famoso cugino. Famoso lo era e lo è ancora adesso. E' un uomo che si è fatto da se ha usato l'intelligenza e le giuste conoscenze, miliardario amico dell'Aga Khan che se non lo sapete è il proprietario di mezza sardegna, amico di Andreotti e tanti politici della prima repubblica, laureato con lode in economia e finanza alla Bocconi ha costruito il suo impero in Svizzera dove si è rifugiato anche per motivi di fisco, non manca nulla direi. Fisicamente è la copia di Berlusconi, stesso modo di porsi, stesso modo di dirigere la vita delle persone, quando entrò nella mia vita con quella proposta di lavoro in realtà non prevedeva che io ci pensassi, mi ordinò quasi di andare a Firenze. Fu quel modo di presentarmi la cosa che mi diede fastidio, a 19 anni vuoi per l'età, vioi perchè sei fresco di studi ma sei un idealista, a scuola ci insegnano, almeno a me lo hanno fatto, ci insegnano a essere comunque noi stessi e a farsi rispettare, trovai la proposta disgustante e rifiutai con grande dispiacere dei miei genitori che per un po mi tolsero la parola, alcuni miei amici mi chiesero se mi ero fumata il cervello o fumato dell'altro. Io ero l'unica ad essere felice esoddisfatta di me finalmenteavevo preso una decisione autonoma, ero una persona libera avevo scelto la mia strada, certamente in salita ma libera, libera anche di sbagliare e da quel momento mi sono sempre mantenuta da sola con lezioni private ai bimbi e lavori in nero. Se avessi accettato avrei vissuto inevitabilmente un'altra vita ma non avrei avuta questa famiglia, l'uomo che amo e i figli che adoro, non so se sarei riuscita a guardarmi allo specchio nel modo in cui mi specchio tutte le mattine, io vedo una persona corretta, libera, sicura? no non sono perfetta, abbiamo tutti dubbi e paure, sono il sale della vita, sono loro a farti andare avanti ogni giorno, sono loro afarti stare coi piedi per terra, nessun rimpianto, se dovessi rivivere la mia vita rifarei ogni cosa, non cambierei nulla anche gli sbagli perchè ci fanno crescere, lo stesso percorso di vita, no regrets. Alle 3 del pomeriggio di 47 anni fa veniva alla luce una persona come tante, una bella persona, per quello che sono ora ringrazio mamma e papà che purtoppo non ho più, ringrazio i miei educatori scolastici in paritcolare un filosofo che nel mio collegio insegnava religione, don Bessone grazie a lui, ai nostri discorsi ho affinato il mio pensiero, grazie ai miei amici, alle persone incontrate e che icontrerò, ai libri di filosofia buddista del Dalai Lama, grazie a Claudio, grazie a Marco e Alice, grazie a.....dio? fato? che ha permesso che vivessi realtà culturali diverse da quelle del mio paese, grazie a quel meccanismo, a quell'alchimia di forze cosmiche che mi hanno creato, grazie VITA......Ah dimenticavo mi faccio gli auguri sono 47 ma è solo un pezzo di carta che lo dice.......

.......anche questo traguardo è stato raggiunto.....

Sto lavorando per il nostro consolato, per qualche giorno non ci sarò per nessuno, devo cercare in internet ditte italiane che producono il made in Italy insomma i prodotti che tutto il mondo ci invidia e cerca inutilmente di imitare, devo cercare queste ditte visitare il loro sito trovare i contatti e poi redigere un elenco. Tutto questo perchè a novembre la scuola italiana e il consolato organizzano una specie di bazar con i prodotti italiani, prodotti che vanno dall'alimentare, calzature, abbigliamento, artigianato ecc il ricavato della vendita andrà come al solito in beneficenza. Questo vuole essere anche un modo per far conoscere i nostri prodotti in questo territorio, è un lavoro che richiede tempo, quì la connessione non è tanto veloce per cui vi lascio immaginare quanto tempo ci voglia, sono due giorni che vado a letto alle 3, però è eletrizzante. Come al solito mi sono lasciata trascinare in un altra organizzazione di eventi....speriamo in bene.

Ranieri esonerato, è il primo allenatore che la società bianconera licenzia dopo 40 anni, l'ultimo fu l'argentino Luis Carniglia, pare che tra allenatore e giocatori non ci fosse più feeling......a sostituire Ranieri ci sarà Ciro Ferrara grande ex e responsabile del settore giovanile nonchè collaboratore di Lippi alla nazionale. Speriamo di finire bene il campionato ed evitare di doverci accollare anche i preliminari di champion, Ferrara ha lasciato la squadra nel 2005 ma non la società. Auguri e buon lavoro anche se mancano solo due giornate alla fine del campionato ma sono due giornate di grande importanza per la squadra e per il posto sicuro in champion. Ma cos'è che fa una squadra? i calciatori? l'allenatore? l'ambiente? io so solo che con gli stipendi che prendono non dovrebbero fare gli schizzinosi ma dare il meglio sempre e comunque, non riesco a capire quando dicono che la squadra non va perchè c'è disaccordo con l'allenatore, il giocatore deve giocare non credo discutere le scelte di un allenatore, deve dare il meglio per se, per la società ma anche per i tifosi. Quando lavoriamo in una ditta non discutiamo certo sulla linea di prodotti che produce, lavoriamo e basta altrimenti ci mandano via, forse è un ragionamento sbagliato, forse nel calcio non funziona così...., io sono solo una tifosa e le loro ragioni sinceramente no  le capisco. Sempre e comunque FORZA JUVE.

-" Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente, giorni che passano senza nulla da ricordare, senza lasciare una traccia, quasi non si fossero vissuti. A pensarci bene, i più sono giorni così, e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa più chiaramente limitato, capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare, distrattamente, tantissimi. Ma siamo fatti così: solo dopo si apprezza il prima e solo quando qualcosa è nel passato ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c'è più. Il 10 settembre 2001 per me, e son certo non solo per me, fu un giorno di questo tipo: un giorno di cui non ricordo assolutamente nulla. So che ero ad Orsigna, l'estate era finita, la famiglia s'era di nuovo sbrancata in tutte le direzioni ed io probabilmente preparavo vestiti e carte per tornare in India a svernare. Pensavo di partire dopo il mio compleanno, ma non contavo i giorni e quel 10 settembre 2001 passò senza che me ne accorgessi, come non fosse nemmeno stato nel calendario. Peccato. Perchè per me, per tutti noi-anche per quelli che ancora oggi si rifiutano di crederlo-, quel giorno fu particolarissimo, uno di cui avremmo dovuto, coscientemente, gustare ogni momento. Fu l'ultimo giorno della nostra vita di prima:prima dell'11 settembre, prima delle Torri Gemelle, della nuova barbarie, della limitazione delle nostre libertà, prima della grande intolleranza, della guerra tecnologica, dei massacri di prigionieri e di civili innocenti, prima della grande ipocrisia, del conformismo, dell'indifferenza o, peggio ancora, della rabbia meschina e dell'orgoglio malriposto; l'ultimo giorno prima che la nostra fantasia in volo verso più amore, più fratellanza, più spirito, più gioia venisse dirottata verso più odio, più discriminazione, più materia, più dolore. Lo so: apparentemente poco o nulla è cambiato nella nostra vita. La sveglia suona alla stessa ora, si fa lo stesso lavoro, nello scompartimento del treno squillano sempre i telefoni ed i giornali continuano ad uscire ogni giorno con la loro dose di mezze bugie e mezze verità. Ma è un'illusione, l'illusione di quel momento di silenzio che c'è fra il vedere una grande esplosione in lontananza ed il sentirne poi il botto. Il botto ci raggiungerà, ci assorderà. Potrebbe anche spazzarci via. Meglio prepararsi in tempo, riflettere prima che si debba correre, anche solo figurativamente, a cercare di salvare i bambini o a prendere qualche ultima cosa da mettere in borsa. Il mondo è cambiato. Dobbiamo cambiare noi, innanzitutto non facendo più finta che tutto è come prima, che possiamo continuare a vivere vigliaccamente una vita normale. Con quel che sta succedendo nel mondo la nostra vita non può, non deve, essere normale. Di questa normalità dovremmo avere vergogna."-

10 settembre 2001: il giorno mancato

TIZIANO TERZANI :Lettere contro la guerra

Leggetevi questo libro, sono lettere che lo scrittore inviò al corriere della sera in parte pubblicate nel periodo dopo l'11 settembre, ve lo consiglio è una chiara visione del mondo che viviamo.

Capisco che i giornali vendano poco, capisco che per invogliare la gente a comprarli bisogna mettere della carne sul fuoco anche quando proprio è inutile o meglio sono solo delle grandi cazzate, ops! non volevo proprio scriverla questa parola non è da me essere volgare ma quando la misura è colma! o come dice una mia amica romana quando ce vo ce vo!. All'inizio la notizia poteva interessare parlo del signor B che va a trovare questa sconosciuta con un bel colier d'oro e brillanti, regalino proprio da improvvisata insomma una cosina presa all'autoglill o al dutyfree di Malpensa, interessava perchè ci potevamo chiedere chi sarà mai la figliola? il patatrac c'è stato la signora L chiederà il divorzio, c'è non c'è complotto insomma una settimana di martellamento mediatico, ora però basta. Invece no sui giornali, e non nelle ultime pagine no nelle prime la signorina Noemi soffre c'è anche l'intervista del fidanzato dice che lui non riesce a consolarla troppo scossa per le sofferenze di Papi e poi il giornalista aggiunge, per far si che l'indomani la gente pecorona compri il giornale per vedere come va a finire come si fa con una soap, insomma dice che loro sanno tutta la verità. Stomachevole quando ben altri sono i fatti nel mondo, un ricercatore dice che la famosa febbre suina è stato un errore di laboratorio ma sui giornali un minimo accenno. Notizie foto, interviste tutta la famiglia espone la sua verità, il signor B è una vittima, poverini tutti a piangere e a recitare una parte che frutterà loro la fama e qualche parte in qualche show, non voglio giudicare la ragazza sarà anche brava ma usare questi espedienti per arrivare è meschino pensate chi fa la gavetta e non ha nessun Papi da abbracciare. Ora anche le foto della ragazza con il lato b ben in mostra e il suo ragazzo dice che è taroccato, mi chiedo cosa sia taroccato io penso al cervello anche se intendono il c....ah pardon si dice il lato b. In tutto questo Ciarpame, per usare le parole della signora L, al telegiornale della rai, non sapendo che notizie dare, parlano della foto scandalo di Monica Bellucci e di Sophie Marceau che posano nude in un corpo a corpo. Foto per altro molto bella, non vedo cosa ci sia di scandaloso non vedi nulla nemmeno un po di seno e non sono in posizioni diciamo osè quando in tv passa ben altro scandalo e schifezze e nessuno ne parla al tg, ma si sa tutte le cose inutili se ben confezionate fanno notizia. Ma chi se ne frega.

Nel 1912 la commissione del governo USA che si occupava dell'immigrazione nella sua annuale relazione così scriveva parlando degli italiani

"Gli italiani sono gente difficile incline al furto e alla violenza, puzzano, per loro sembra che acqua e sapone non esistano infatti indossano gli stessi abiti per più giorni. Si agitano e urlano troppo, fanno troppi figli che poi lasciano per le strade a raccimolare denaro con qualsiasi espediente, sono ignoranti. Arrivano in due a chiedere in affitto una stanza con uso cucina e poi se ne trovano 6, 8, 12 persone che vivono tutti nella stessa stanza, hanno poca voglia di lavorare e non hanno rispetto per le regole del nostro paese. Invitiamo le nostre donne a stare alla larga dagli uomini taliani si è visto che gran parte degli stupri ai danni delle donne che rientrano a casa alla sera tardi dal lavoro è opera degli italiani."

Confrontando queste dichiarazioni con quello che dicono o pensano gli italiani nulla è cambiato oggi come allora il diverso lo straniero quello che non si conosce genera paura il tutto poi rafforzato dalla crisi e le parole della politica che fanno nascere nella gente ignorante fobie e paure. Come si può dire di non volere un'Italia multietnica quando in realtà lo è già probabilmente il signor B non ha tempo di guardarsi intorno, gran parte dei miei amici ha contratto un matrimonio misto, come si devono sentire quei figli degli emigranti che da anni vivono in Italia e sono nati su quel suolo? cosa dobbiamo dire a loro che se ne devono andare? ma che nazione che popolo è quello che vuole questo! Vagabondando fra i blog ho letto in molti post definire noi che sosteniamo la line a della solidarietà come degli ipocriti e buonisti, mi dispiace deludervi io parlo per esperienza di vita, vivendo all'estero ogni volta che sento queste stupidaggini provo non solo vergogna ma molto disagio chi mi conosce sa che certe cose non le scivo per rendere " carino " il blog non è nel mio carattere. Cosa insegnamo ai nostri figli? i bambini pare non ascoltino le parole della tv invece immagazzinano ogni immagine e parola e piano piano elaborano le loro conclusioni.Qualche giorno fa mia figlia Alice mi ha fatto queste domande :" Mamma ma io sono italiana perchè sono nata in Italia? ma vivo in africa allora sono africana? o sono tutte e due? ma se è così mi lasciano entare in Italia? Le mie amiche Marta e Sofia che hanno il papà italiano e la mamma nigeriana e sono italiane, anche se hanno la pelle scura possono entare in Italia? però saranno tristi perchè la loro mamma che è più scura non potrà entrarci, io invece voglio che venga perchè le mie amiche del cuore non devono essere tristi e devono avere la mamma vicina come tutti i bambini.

Condivido che in Italia non possiamo lasciare entrare tutti ci vogliono regole serie a regolare l'immigrazione regole da rispettare e chi non le rispetta va riportato indietro, quello che non condivido è far passare il reato di immigrazione è un modo per colpire solo i deboli troppo facile, bisognerebbe ivece incarcerare e buttare via la chiave quelle persone che organizzano gli sbarchi, le mafie che fanno guadagni sfuttando questo traffico. Ci vogliono gli accordi con le nazioni da dove partono queste barche perchè fermino questi scellerati ma usare un po di umanità nel rimpatriare i clandestini in fin dei conti sono persone e non criminali,