Della serie: come sperperare 17 milioni di Euro. Secondo i politici locali, il progetto SALT attirerà a Luni scavi, provenienti dall'autostrada, mezzo milioni di visitatori all'anno (un pezzo grosso del PD si era sbilanciato fino a un milione). Quindi tutta questa moltitudine di vacanzieri uscirà dall'autostrada, dopo aver parcheggiato l'auto piena di bagagli a Luni mare, e poi, nonni e nipotini compresi, si incamminerà nella campagna sotto la canicola estiva per andare a visitare gli scavi di Luni e il Museo. Per vedere cosa? Un pò di mosaici, fondamenta di edifici, qualche bacheca di monete, e un po' di statue e busti marmorei. Se poi vorrà visitare l'anfiteatro dovrà farsi altri 500 metri a piedi. Tutto questo merita una sosta in autostrada??? Mah! Una domanda si pone agli strateghi politici: ma davvero siete convinti di aver speso bene 17 milioni di Euro? Non era meglio impiegare quei soldi finanziando campagne di scavo per far riemerge la Luni che ancora è sepolta nella pianura? Naturalmente nessuno risponderà, e vorrà dire che l'estate prossima piazzeremo il contapersone per vedere quanti coraggiosi transiteranno su quella costosa passerella!
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Pucciarelli G il 25/11/17 alle 18:29 via WEB
Caro Elio, concordo perfettamente con te. Sarei contentissimo se i visitatori degli scavi saranno migliaia, ma ne dubito. Un parcheggio auto/pulman, direzione Genova, è da tempo che è funzionante, ma non ho mai visto nessuno parcheggiare e andare a visitare gli scavi. Un viaggiatore percorre l’autostrada per recarsi ad altra città nel minor tempo possibile, pertanto credo che in pochi si fermeranno a visitare gli scavi e se lo farebbero sarebbe un tocca e fuga con poca ricaduta sul territorio. Se fossi un rapinatore, dopo una rapina imboccherei l’autostrada, posteggerei nel parcheggio dell’Autogrill, uscirei tranquillamente a piedi e mi dileguerei senza sporcarmi le scarpe, non so se hanno pensato a questo. Se ben ricordo a proporre, l’allora, Archeogrill fu Antognetti e il PCI e i pseudo ambientalisti (legati al PCI) sobbalzarono sulle poltrone e impedirono il progetto, dopo diversi anni furono gli stessi ex PCI a proporlo sotto altro nome “Portus Lunae” e i pseudo ambientalisti ingoiarono il rospo e lo fecero ingoiare a tutti gli ortonovesi adducendo che il nuovo progetto non sarebbe stato di impatto ambientale, ma compatibile con l’ambiente (Fede direbbe “che figura di M….”). Credo che i primi tempi un pò di persone si fermeranno per curiosità, poi caleranno e sarà un deserto, uno spreco di soldi, anche perché chi visiterà gli scavi si accorgerà che non ci sta nulla. I pezzi migliori sono stati portati a Spezia e altre città. Un affabulatore ha pronosticato che ci saranno 500000 visitatori annui, lo auguro, il che vorrebbe dire 1370 giornalieri. Ercolano, parco Archeologico di Pompei, nel 2016 i visitatori sono stati 436000. Giudicate voi se vi prendono per i fondelli. Concordo con te, Elio, che SALT avrebbe fatto bene a sponsorizzare gli scavi con i 17 milioni spesi. Ma le bocche….. A pensar male a volte ci si azzecca.
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