Creato da gabbiano642014 il 15/01/2015
Cultura,tempo libero,collegamenti occasionali
 

Area personale

 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 
 << Febbraio 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28        
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
apungi1950cielostellepianetiacer.250cassetta2roberta806clock1991robi70dsgsolitudinesparsamariateresa.savinoCherryslwoodenshipMiele.Speziato0g1b9thejumpingfelixyax
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Questo  blog non rappresenta

una testata giornalistica,

non ha scopo di lucro.

Alcune foto e testi del Blog

sono state reperite dal web.

Qualora fosse stato violato

il diritto di copyright prego

di darmene avviso,per la

rimozione immediata.

 

SHINYSTAT

 
 
 

Messaggi di Febbraio 2018

 

APPELLO ONU AL MONDO : CESSATE IL FUOCO A GOUTHA

Post n°222 pubblicato il 24 Febbraio 2018 da gabbiano642014
 

Cari Amici,

In queste settimane non sono stati sufficienti i libri e gli

avvenimenti storici ,lo sfondo sono le immagini di

incommensurabili violenze che tutto il mondo ha visualizzato.


Goutha orientale - Siria 19 febbraio 2018 

afp.com/ABDULMONAM EASSA -Express -

 

Uno dei più rinomati storici inglesi del XVIII secolo,William Robertson,

nel"A View of the Progress of Society in Europe" scriveva che nel

condurre una guerra bisogna fare una netta distinzione tra popolazioni

civili e barbari.

Nel passato questa teoria veniva giustificata nella scorrettezza della

difesa dei leggitimi territori e nell'altissimo numero di vittime della Shoah

nella mancanza culturale dei regimi dittatoriali.

Nel XXI secolo ,nel livello culturale che ha raggiunto "la civiltà

delle nazioni",perchè a dismisura espandere l'evoluzione degli

armamenti,capaci di estendere il teatro di guerra?


- Photographer Ameer Alhalbi Secondo premio

  World Press Photo Awards 2017 

 

Appello Onu al mondo:cessate il fuoco a Ghouta

La violenza della guerra è distruggere intere città.

La violenza della guerra è distruggere l'arte,l'architettura

ogni forma di vita.

La violenza della guerra sono ingiustificate azioni nei confronti

delle donne.

La violenza della guerra sono le detenzioni inaccettabili per le

persone considerate nemiche dalle autorità politiche.

La violenza della guerra sono bambini,anziani sottoposti 

alla sorte della fame,del freddo,della mancanza di assistenza

medica e scolastica.

La violenza della guerra in Siria è la mostra

"Come è stata uccisa una città" presso la Fondazione Palazzo

Mazzetti,dove i superstiti,i veri protagonisti raccontano 

il vissuto della distruzione di Aleppo dal 2011 al 2016. 


Aleppo -Siria -Mostra "Come è stata uccisa una città"

di Domenico Quirico - Palazzo Mazzetti - Asti -

 

Aleppo -Siria -Mostra "Come è stata uccisa una città"

di Domenico Quirico -Palazzo Mazzetti - Asti -

 

La violenza della guerra è una frase scritta nel muro:

Che volete che siano i bambini

quando i morti si contano a centinaia

di migliaia?

Eppure ogni bambino è unico.

Ognuno di noi si porta via con sè un mondo

che non era mai stato visto come l'aveva

visto lui in quel suo breve tempo

e che,come l'aveva visto lui,

non si ritroverà mai.

Gabbiano


Cari Amici, 

ne "Appello Onu al mondo:cessate il fuoco a Goutha"

auguro a tutti voi

una buona giornata.

Gabbiano

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963