MILIONI DI EURO

Pienamente d’accordo… qui purtroppo stiamo parlando di tante capre che belano e caricano a testa bassa senza nemmeno sapere di che cosa diavolo si sta parlando… anche perché i primi a non aver capito una mazza, ma a lanciarsi all’arma bianca per partito preso, sono proprio quelle quattro pecore dell’opposizione che non sanno far altro che belare che qui si attenta alla democrazia… ma quale democrazia? Quella che come principio afferma che il popolo sovrano decide per il bene dei più – anche a discapito degli interessi particolari – o la buffonata in salsa italica di cui tutti si riempiono la bocca, quella che afferma il principio che tutto va bene, ma a casa degli altri e purché non si tocchi il mio interesse privato?

In tema di scuola, p.es. ho avuto modo negli scorsi giorni di parlare con amici e conoscenti che militano nella scuola, in qualità di insegnanti ed i primi a non capirci un cazzo sono proprio loro solo che, nella loro sicumera di essere sempre dalla parte del giusto – anche quando non lo sono - non si sono minimamente degnati di vedere effettivamente come stiano le cose.
Qualcuno (e sapete benissimo chi) s’è inventato, a torto o a ragione ma senza minimamente argomentare il perché, che si stanno ledendo i diritti di questo e di quello e giù tutti dietro come le zappe che sono.

Vi giuro che – a discutere con ben due professoresse e una maestra nello stesso momento, c’era da sbellicarsi dalle risate, perché ognuna diceva tutto e il contrario di tutto… “la Gelmini vuole cacciare i precari” “No, la Gelmini vuole regolarizzare i precari alla faccia dei titolari di cattedra” “La Gelmini vuole che resti a scuola fino alle cinque del pomeriggio” “No, la Gelmini riduce le ore e toglie il tempo pieno…”

Non me lo sto inventando: nessuno in realtà sapeva di che cazzo stava parlando; solo su una cosa sono tutti d’accordo: nel fare casino perché il governo lede i loro diritti, salvo poi piangere e lamentarsi che i servizi non ci sono, che si fanno troppi scioperi e che il paese rotola verso il baratro… però a nessuno viene in mente che i primi a ledere i diritti altrui, come p.es. quello di non sentirsi tutti i giorni prigioniero in casa propria perché assediato e paralizzato da manifestazioni e dimostranti, sono proprio loro!
Dove sono i miei diritti di cittadino, quando questi sfilano sotto casa mia e fanno bordello?

Che poi la conosciamo l’antifona: “Attentato alla democrazia!” ma quale democrazia? Questa che tutti invocano a gran voce si chiama ANARCHIA, quella che dice che “IO ho da farmi i cazzi miei e gli altri non devono mettere bocca o rompermi le palle con le loro beghe” ovvero – come accade con il potere politico oggi nel paese - OLIGARCHIA cioè il governo di pochi che si fanno i beati affari loro e badano solo agli interessi dei loro compari e/o lacché.

Perdonate la lunghezza di questo intervento, ma a questo punto, tanto vale di dirla tutta: io personalmente ne ho pieni i coglioni di sentire gente che invoca a gran voce i propri diritti come se fossero una cosa che spetta a tutti… di diritto! (e scusate il gioco di parole).
Non esistono diritti senza doveri ed i diritti non sono automatici, ma si acquisiscono proprio in virtù del fatto che uno compie il proprio dovere quindi, visto che la vita è in realtà un do ut des solo chi fa il proprio dovere può reclamare i suoi sacrosanti diritti… ma a me pare che tanta gente che sbraita e protesta – in primis gli universitari – il dovere non sa nemmeno dove stia di casa…