PERPLESSO

Alberto Stasi deve essere condannato x forza ci sono pure i graffi sul braccio e la vittima cià pure il dna di stasi (?) sotto le unghie dopo 7 anni.E poi ci sono pure i pedali delle biciclette... Ma Stasi che mi combini..ti masturbavi pure con i filmetti porno...Albè sei spacciato, Vespa La Bruzzone, La Vaccona, Crepèt che dice Crepèt e quello il criminologo sponsor di Schettino dai capelli e baffi pittati con il lucido da scarpe, con i vestiti verdini che dice....che dice.......Sono convinto che in italia sono molto di più gli assassini che sono fuori che quelli che vogliono mandare dentro....Albè non mi ricordo,ma Vespa l'aveva fatta la casetta di balsa...e con la bacchetta indicava le "tracce" ematiche???? Ad oggi le vittime di porta a porta sono: la signora di Cogne, quei due poveri diavoli moglie e marito che dicono abbiano sterminate la famiglia dei vicini..ma il magrebino marito e padre ha forti dubbi...amanda Nox e il pugliese, il caporale che si faceva tutte le soldatesse del reparto...e la più grande Sabrina figlia di un pedofilo pervertito e reo confesso, ma sarebbe stato troppo facile come faceva il Vespone a sguazzare...allora la tragedia greca pure Cosima in galera Cosima che non parla mai e chi tace acconsente...Cosima ai tuoi aggressori fagli uno scorreggione in faccia in aula, almeno gli dai una giustificazione per tenerti in galera... delitto da scorreggia..una grandiosità epica dai, Cosima scorreggiali.....

Mi sono ridotto nuovamente allo stato di single/solitary man. Non so' se per colpa mia o per fatalità. Il fatto è che in autunno a cominciare dal 1° settembre mi accadono i fatti più eclatanti della mia vita. Anche le disgrazie più efferate. Oggi per esempio ridotto allo stato più acerbo di single, mi sono fatta una fettina in padella che avevo comprato dal macellaio. L'ho condita con un misto di sale e chili di un incauto acquisto su internet. Però è buona anzi quasi ottima. L'ho guarnita con i fagioli cannellini rimasti. Il solito bicchierotto di montepulciano. Potrei essere felice ma non lo sono. Su rai 3 c'è un programma di jazz presentato dalla Cortellesi. Osservo che, anche per l'ascolto seguendo un gradevole swing bisogna appartenere a una casta, a una setta di iniziati niente a che vedere con le canzoni pop tipo "non son degno di te" del buon Gianni Morandi. So' che dovrei ascoltare la performace con un bel bicchiere di wisky scozzese invecchiato di 150 anni o giù di li e nell'altra mano un sigaro cubano di cui non ricordo la marca consigliato da un mio amico tabaccaio. Ma ..azz tanto lui li vende, io rimango fedele alla prosaica sigaretta. I suonatori specialmente quello del contrabasso fa delle smorfie paurose. Come gli assaggiatori di vini che si sciacquano la bocca col vino facendo facce deliziate al limite del comico perchè sentono un retrogusto pure di ribes. Ma che .azz..è sto ribes, vabbè lo sanno loro. Io come letteratura erotica colta sono rimasto al riposo del fauno oggetto se ricordo bene del teatro di Terenzio o di Teresio, questo non lo ricordo non chiedetemi tutto a me. Comunque è la prescrizione forse di Esculapio di fare all'amore il primo pomeriggio appena dopo mangiato. Secondo me, a prescidendere che non posso per ovvie ragioni, neanche volendo seguire le ricette del Dott. Woody Allen che mi sono venute a noia, allora seguo sto swing..ma mi viene solo september song quella ..agata del bolso Rok Hudson, tra l'altro veccho finocchione già all'epoca, con l'altrettanto bollita Gina Lollobrigida.Vabbè vi terrò informati. Ah volevo dire che nella band in esibizione dove il pianista con una mano seguiva la tastiera e con l'altra suonava direttamente le corde del pianoforte, secondo me (ma non me ne intendo) mancavano elementi fondamentali, una bella tromba contralto: parapà parampapà (a me stesso: cretino quello è l'usurato tema di ciliege rosse) niente a che fare con la musica colta e un sax tenore, il contrabasso per il tempo già ci sta, non ce lo vogliamo mettere??? Pensando al sax che manca vado a fare un sonnellino post prandiale.

gentilissimo professore,ho acquistato il suo libro ,"il denaro in testa" in una stazione moribonda e disastrata de L'Aquila ad € 3,90. Mai denaro spesi così bene,meglio delle sue camicie con le scariche elettriche. A un certo punto, quando ha cominciato a menarla su "B" lo volevo buttare nella monnezza. Ma per apprezzare un capolavoro satirico bisogna insistere e superare le parti sgradevoli. La grandezza del.azz. a cannocchiale legata al budget sono punti di una comicità assoluta e quindi drammatici.Ho pensato, nell'insieme, quasi quasi mi faccio marxista, poi quando ha descritto il tipo del pensatore solitario che per segnalibro metteva un pesce che gli avevano portato per colazione, ho detto a me stesso: il professore non me lo racconta giusto. E' un fottuto liberale snob per quanto basti con il senso dell'umorimo e del paradosso, che è il vero appannaggio degli uomini liberi. Bravo!!!