..Uomini...

Della felicità e della paura

Ci sono dei momenti in cui sono assurdamente felice.

Tipo ieri, il mio piccolo (lo zingaro amato da tutti) è venuto a far la spesa con me, poi siamo andati da mia mamma e l abbiamo accompagnata al cimitero,  il mio piccolo ha preso l acqua per i fiori e non aveva impazienza, coccolava la nonna come la coccolano sempre anche i suoi fratelli.

Poi l abbiamo lasciata a casa tutta contenta. 

In quei momenti penso che mia mamma non debba morire mai , con me che la curo, lei che non ha granché rogne, che va ancora in giro in bici a 82 anni, che a volte sembra ed è più forte di me.

E quante volte l ho portata al pronto soccorso per i suoi problemi di intestino, ormai sono un esperta di pronto soccorso e di ospedali...   e abbiamo risolto anche quello,  alla fine a furia di cercare , con una cura naturale; felicità. 

Io sono felice se tutti quelli che amo sono felici, sarà banale e credo di averlo già scritto,  ma credo che la fonte della mia più assurda felicità in fondo sia tutta li.....

Ma questa volta l attesa in questo pronto soccorso è stata diversa dalle altre volte.... stavolta ha dolori al cuore infatti l hanno subito chiamata dentro, per il cuore non si aspetta al pronto soccorso. ..

Poi non era nulla di serio (ora naturalmente la porterò dallo specialista) però  il pensiero che mia mamma sia "vecchia" e fragile mi ha per la prima volta assalito....le altre volte era solo qualcosa da affrontare come si affrontano tante cose, ora il pensiero che qualcosa possa cambiare non  mi vede pronta. 

Dalla felicità alla paura nel giro di poche ore. Questo è.  Basta l'esserne consapevoli? 

Notte, Marion....